galax

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Privato Cittadino
Buongiorno
nel 94 abbiamo frazionato un appartamento di proprietà dei miei genitori. Abbiamo fatto richiesta al comune per autorizzazione di divisione da 1 in 2 appartamenti tramite professionista e fatto i lavori (tutto regolarmente protocollato da comune Milano). Archietto , dietro nostra richiesta deve aver fatto richiesta anche al catasto (ma non abbiamo documentazione che lo attesti).In un appartamento vivono i miei nell'altro io con la mia famiglia. Ci siamo accorti che al catasto l'appartamento risulta ancora unico ed ora vorremmo regolarizzare anche le proprietà con donazione. come possiamo sistemare le inesattezze al catasto? Devo ricontattare architetto? Catasto può non aver registrato le variazioni? Nel 94 probabilmente non erano ancora informatizzati....
grazie per l'aiuto!
 

studiopci

Membro Storico
Salve il fatto che non risulti frazionato può significare due cose:
1 - Il catasto non ha aggiornato l'archivio ( potrebbe essere normale )
2 - l'architetto non ha presentato mai la variazione ( dovrebbe essere strano )
in tutti e due i casi devi contattare l'architetto che fece la pratica il quale deve avere notizie in merito, però mi chiedo una cosa, ma l'ICI ed altre tasse in questi anni come l'avete pagata ???
Fabrizio
 

galax

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Miei genitori, proprietari, hanno pagato ICI regolarmente. l' anno scorso è nato il problema visto che casa ( anche data in uso gratuito ai figli) risulta seconda casa ed IMU è alta .... nel frattempo mio padre ha avuto un ictus e questa cosa è passata in secondo piano. IMU è stata pagata per un solo appartamento come risulta catasto. adesso vorremmo regolarizzare ma non so da che parte muovermi. se c'è da pgare multa la pagheremo.se chiedo planimetria al catasto potrebe esserci discrepanza fra visura e planimetria?
grazie
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Prima di agire in altre vie assicurati che l'architetto abbia presentato variazione catastale nel 1994 per poi con la ricevuta dell'avvenuta dichiarazione segnalare l'icongruenza al catasto, attendi che correggano il tutto e poi procedi con quanto dovete fare.

Se invece non è stata presentata denuncia di variazione al catasto procedi adesso alla regolarizzazione catastale tramite un tecnico che sapra come impostare la pratica per evitare sanzioni sia catastali che di ICI/IMU.
 

topcasa

Membro Storico
Buongiorno
nel 94 abbiamo frazionato un appartamento di proprietà dei miei genitori. Abbiamo fatto richiesta al comune per autorizzazione di divisione da 1 in 2 appartamenti tramite professionista e fatto i lavori (tutto regolarmente protocollato da comune Milano). Archietto , dietro nostra richiesta deve aver fatto richiesta anche al catasto (ma non abbiamo documentazione che lo attesti).In un appartamento vivono i miei nell'altro io con la mia famiglia. Ci siamo accorti che al catasto l'appartamento risulta ancora unico ed ora vorremmo regolarizzare anche le proprietà con donazione. come possiamo sistemare le inesattezze al catasto? Devo ricontattare architetto? Catasto può non aver registrato le variazioni? Nel 94 probabilmente non erano ancora informatizzati....
grazie per l'aiuto!
Io partirei dal comune qui al rempo doveva essere presentata la DIA, strano che l'Architetto non abbia dato la richiesta e che non abbia completato la pratica anche al catasto, bisogna capre in quale provincia e sapere se sono aggiornati.
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
strano che l'Architetto non abbia dato la richiesta e che non abbia completato la pratica anche al catasto

La pratica comunale non è collegata con quella catastale quindi può essere che l'architetto no sia stato incaricato per quast'ultima? oppure che ha edotto la committenza e la stessa non ha dato mandato o aveva rinviato la cosa in altra data? possono esserci vari motivi occorre prima parlare con l'architetto.
 

topcasa

Membro Storico
La pratica comunale non è collegata con quella catastale quindi può essere che l'architetto no sia stato incaricato per quast'ultima? oppure che ha edotto la committenza e la stessa non ha dato mandato o aveva rinviato la cosa in altra data? possono esserci vari motivi occorre prima parlare con l'architetto.
Generalmente si inizia con presentare la dia e fare i lavori, con un progettino da parte di tecnico abilitato, non penso si usino due tecnici diversi non avrebbe senso
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Non è detto che non si possano usare due tecnici.

Quello che volevo far capire è che la motivazione del peche non risulta in catasto possono essere molteplici occorre parlare prima con il tecnico che ha redatto l'autorizzazione per sapere quale dei casi fin qui menzionati si è avverato, oppure dovrebbe saperlo galax
 

topcasa

Membro Storico
Non è detto che non si possano usare due tecnici.

Quello che volevo far capire è che la motivazione del peche non risulta in catasto possono essere molteplici occorre parlare prima con il tecnico che ha redatto l'autorizzazione per sapere quale dei casi fin qui menzionati si è avverato, oppure dovrebbe saperlo galax
Certo io pretenderei il resoconto.
 

architettimilano

Membro Junior
Professionista
Io ti tranquillizzerei, comunque stiano le cose il problema si può risolvere abbastanza facilmente con un tecnico che farà tutti gli aggiornamenti del caso.
 

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