Clarice1

Membro Ordinario
Professionista
Buonasera. ...
Ho iniziato da poco il mio nuovo lavoro presso un agenzia immobiliare e volevo chiedervi un informazione ...
A rafforzare la proposta d ' acquisto il cliente stacca un assegno a favore del venditore ...questo assegno deve sempre essere consegnato (naturalmente se c è accettazione ) o può restare in deposito presso l' agenzia ?
Se viene consegnato poi al momento del preliminare il venditore deve dare indietro l assegno ?
Grazie a chi mi aiUta
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
L’assegno in genere viene consegnato , non all’accettazione, momento in cui il contratto non è ancora formalmente concluso, ma al momento della ricezione da parte del proponente dell’avvenuta accettazione della proposta.

L’assegno resta in deposito in agenzia, e quindi non diventa caparra, quando c’è una condizione sospensiva, o quando le parti si accordano liberamente in tal senso.
Se viene consegnato poi al momento del preliminare il venditore deve dare indietro l assegno ?
Se viene consegnato al preliminare (o meglio, alla riscrittura del preliminare, perché con la proposta accettata e comunicata , un preliminare c’è già), perché e quando dovrebbe essere ridato indietro ?
Spiegati meglio.
 

Clarice1

Membro Ordinario
Professionista
L’assegno in genere viene consegnato , non all’accettazione, momento in cui il contratto non è ancora formalmente concluso, ma al momento della ricezione da parte del proponente dell’avvenuta accettazione della proposta.

L’assegno resta in deposito in agenzia, e quindi non diventa caparra, quando c’è una condizione sospensiva, o quando le parti si accordano liberamente in tal senso.

Se viene consegnato al preliminare (o meglio, alla riscrittura del preliminare, perché con la proposta accettata e comunicata , un preliminare c’è già), perché e quando dovrebbe essere ridato indietro ?
Spiegati meglio.

grazie mille della tua risposta Francesca ...mi spiego meglio andando per gradi :
il proprietario accetta la proposta e firma l'accettazione , devo consegnare l'assegno in quel momento ? o devo ritornare dallo stesso proprietario per la consegna dopo che il proponente ha avuto ricezione che la proposta è stata accettata ?
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
il proprietario accetta la proposta e firma l'accettazione , devo consegnare l'assegno in quel momento ?
No, il contratto non è ancora concluso.
o devo ritornare dallo stesso proprietario per la consegna dopo che il proponente ha avuto ricezione che la proposta è stata accettata ?
Esatto, anche se di solito è il proprietario che viene in agenzia , non l’agente che va da lui.
Ovviamente è preferibile far firmare una ricevuta.
E, se possibile, meglio che anche il proponente venga in agenzia e firmi la presa visione dell’accettazione.

In alcuni casi, con il venditore davanti ho telefonato al proponente per anticipargli che la proposta era stata accettata, e ho chiesto l’autorizzazione a consegnare l’assegno in quel momento. Ma dipende dai rapporti con e tra le due parti.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
No, il contratto non è ancora concluso.
In realtà sì, la comunicazione dell'avvenuta accettazione può essere fatta tramite raccomandata A.R. o PEC ed ha valore legale al 100%; per cui se il cliente mi firma per accettazione della proposta e non ci sono clausole sospensive/risolutive, l'assegno glielo posso ben consegnare, anche perché chi accetta, una volta firmato, potrebbe aver paura che poi l'assegno venga "perso"
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
In realtà sì, la comunicazione dell'avvenuta accettazione può essere fatta tramite raccomandata A.R. o PEC
La comunicazione può avvenire per raccomandata o pec, ma il contratto è concluso quando il proponente ha conoscenza dell’accettazione: quindi quando riceve la raccomandata, non prima.
Secondo me, in generale, è un errore consegnare l’assegno all’accettazione.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
La comunicazione può avvenire per raccomandata o pec, ma il contratto è concluso quando il proponente ha conoscenza dell’accettazione: quindi quando riceve la raccomandata, non prima.
Secondo me, in generale, è un errore consegnare l’assegno all’accettazione.
Scusa ma, nel caso in cui il venditore parte il giorno prima per una "breve" vacanza" e quindi non può passare in ufficio ne ritirare raccomandate, che succede? Da quando secondo te si può consegnare l'assegno? Bisognerebbe aspettare la compiuta giacenza della raccomandata non ritirata? Quanto tempo passerebbe?
Non te lo sto chiedendo in tono polemico ma solamente legale....neh... ;)
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Non è “secondo me”, ma secondo la legge.
L’art. 1326 cc dice che “ Il contratto e' concluso nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell'accettazione dell'altra parte.”
Per evitare problemi , tu devi consegnare l’assegno quando puoi provare che il proponente ha avuto conoscenza: è ovvio che normalmente le parti sono contente di aver concluso, e nessuno dice nulla se dai l’assegno dopo aver comunicato al telefono l’accettazione, ma tu comunque, in caso di contrasti, non puoi provarlo.
Quindi spieghi al venditore che nel momento in cui accetta il contratto non è ancora legalmente concluso , e lo inviti a tornare quando lo sarà.
La gente capisce quando padroneggi la situazione, e nessuno fa obiezioni, l’assegno non scappa.
Poi, ripeto, a volte , quando con le parti si è instaurato un rapporto di totale fiducia, posso dire al telefono che il venditore ha firmato, e contemporaneamente chiedere il permesso al proponente di dare subito l’assegno, ma non è la prassi perfetta.
E non è il venditore che può fare fretta, perché di solito capisce che , rispettando la legge anche nei dettagli, l’agente fa l’interesse di entrambi.
 

Clarice1

Membro Ordinario
Professionista
Scusa ma, nel caso in cui il venditore parte il giorno prima per una "breve" vacanza" e quindi non può passare in ufficio ne ritirare raccomandate, che succede? Da quando secondo te si può consegnare l'assegno? Bisognerebbe aspettare la compiuta giacenza della raccomandata non ritirata? Quanto tempo passerebbe?
Non te lo sto chiedendo in tono polemico ma solamente legale....neh... ;)

interessante anche la teoria di Cristian ….
 

-csltp-

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Dipende sempre da ciò che prevede la proposta e dai modi di comunicazione dell'accettazione. Bisogna sempre prevedere un metodo immediato (mail, pec) in modo da poter consegnare subito l'assegno perché purtroppo in determinate situazione non esiste alternativa.
 

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