DottorMax

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Professionista
Sono ingegnere e non avvocato.
Ho un caso paragonabile al suo: progetto anni ‘60 che ha ricevuto la agibilità.
In occasione dei bonus facciate abbiamo come condominio fatto accesso agli atti, giusto per prudenza ( si poteva scrivere ante ‘67); è risultato che la realizzazione non rispetta il progetto depositato: è come se avessero ribaltato specularmente la struttura, e realizzato due box in più rispetto al progetto e cubatura ammissibile.
Di atti ne sono stati fatti fino ad ora è tutti in buona fede.
Oggi ci penserei tre volte: e nemmeno il comune ha indicato la via per uscirne.
Ci sono in quelle condizioni quasi tutti i condominii realizzati in quegli anni 60-70
E siamo in Piemonte.
La legge è la stessa.

Poi convengo con te che forse non se ne esce senza una sanatoria-condono di queste anomalie. Ma non lo vedo all’orizzonte; e ci sarebbe il solito pericolo che verrebbero “imbarcate” anche nefandezze recenti
Grazie per la chiarezza e gli esempi. Ma allora qui ci sarebbe quasi quasi da denunciare Tutti, andando indietro a decenni e decenni fa...
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Grazie per la chiarezza e gli esempi. Ma allora qui ci sarebbe quasi quasi da denunciare Tutti, andando indietro a decenni e decenni fa...
... compreso te stesso, che probabilmente hai dichiarato sull'atto di acquisto che tutto era conforme, quindi accettando lo stato di fatto, senza aver fatto fare da un tuo tecnico il controllo della regolarità urbanistica-catastale ....

Chi scagli la prima pietra chi è senza peccato ,....
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Pensa che in prima battuta il catasto aveva emesso una circolare, che in conformità con le regole fiscali catastali, non pretendeva di ricevere le variazioni minime che non avessero influenza sulla tassazione. Dovette fare retromarcia quando il legislatore riconfermò di volere l’allineamento delle basi dati.
Che io sappia la circolare é tutt'ora vigente. In che senso dici che dovette fare retromarcia?
 

DottorMax

Membro Attivo
Professionista
... compreso te stesso, che probabilmente hai dichiarato sull'atto di acquisto che tutto era conforme, quindi accettando lo stato di fatto, senza aver fatto fare da un tuo tecnico il controllo della regolarità urbanistica-catastale ....

Chi scagli la prima pietra chi è senza peccato ,....
Dichiarato sull'atto di acquisto?? Ma queste cose le scrive il Notaio...dopo aver fatto tutte le verifiche e le ricerche che la Legge impone. È Lui responsabile. Non è mica una autocertificazione! Il Notaio è il pubblico ufficiale che verifica e vidima tutto.
 

DottorMax

Membro Attivo
Professionista
Dichiarato sull'atto di acquisto?? Ma queste cose le scrive il Notaio...dopo aver fatto tutte le verifiche e le ricerche che la Legge impone. È Lui responsabile. Non è mica una autocertificazione! Il Notaio è il pubblico ufficiale che verifica e vidima tutto.
Sta facendo confusione...se Lei va in un'agenzia immobiliare, sceglie una casa sulla base dei documenti che forniscono, legge le documentazioni firmate da tecnici abilitati (come Lei), poi va dal Notaio che effettua le dovute verifiche del caso (visure storiche, planimetrie, etc.) Pagando TUTTE queste Persone, sono Loro a prendersi Le responsabilità. Ciascuno per il proprio campo di intervento e competenza. Altrimenti l'acquirente non si rivolgerebbe a Loro
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Dichiarato sull'atto di acquisto?? Ma queste cose le scrive il Notaio...dopo aver fatto tutte le verifiche e le ricerche che la Legge impone. È Lui responsabile. Non è mica una autocertificazione! Il Notaio è il pubblico ufficiale che verifica e vidima tutto.
Il Notaio non controlla che l'immobile sia conforme a livello urbanistico/catastale.
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Sta facendo confusione...se Lei va in un'agenzia immobiliare, sceglie una casa sulla base dei documenti che forniscono, legge le documentazioni firmate da tecnici abilitati (come Lei), poi va dal Notaio che effettua le dovute verifiche del caso (visure storiche, planimetrie, etc.) Pagando TUTTE queste Persone, sono Loro a prendersi Le responsabilità. Ciascuno per il proprio campo di intervento e competenza. Altrimenti l'acquirente non si rivolgerebbe a Loro
Risponde il proprietario della conformità urbanistica e catastale, non l'Agenzia, non il Notaio.
 

DottorMax

Membro Attivo
Professionista
Il Notaio non controlla che l'immobile sia conforme a livello urbanistico/catastale.
Questa è bella! Mai sentita una cosa del genere. Noi abbiamo comprato 14 immobili negli anni, 14 rogiti...non so se Lei ha mai fatto acquisto Personale...ma se dice ad un Notaio ciò che ha scritto prima...beh...si metterà a ridere...comunque grazie per i consigli. Va bene così.
 

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