Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Che differenza c'è fra donazione diretta ed indiretta?
Non sono particolarmente esperto in materia: ma detto in parole povere, per attribuire a chicchessia un bene di valore significativo occorre dimostrare come lo ha "pagato": ora i casi sono due: o riceve l'immobile attraverso una donazione diretta (cioè direttamente l'intestazione dell'immobile) o riceve una donazione in denaro, da dichiarare, con la quale acquista l'immobile (donazione indiretta).

Qualcuno (@francesca63 ?) più documentato di me potrà descriverti le diverse conseguenze tra le due situazioni, in merito ai problemi legati alle donazioni.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Donazione indiretta. Ti regalo i soldi con cui comprare l'immobile.
Inconvenienti: eventuali eredi potrebbero un giorno chiedere conto di quei soldi in quanto costituiscono un anticipo in vita della futura eredità.
Ma sono problemi che non toccheranno mai in alcun modo il nuovo proprietario dell'immobile se nel frattempo è stato venduto.

Donazione diretta. Ti regalo direttamente l'immobile.
Inconvenienti: eventuali eredi potrebbero un giorno chiedere conto di quell'immobile regalato in quanto costituisce un anticipo in vita della futura eredità.
E questi sono problemi che possono toccare anche il nuovo proprietario dell'immobile se nel frattempo è stato venduto.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
È come funziona?

E' di fatto una donazione indiretta ossia destineresti soldi per l'acquisto di un immobile ad un figlio quindi altri figli, se esistono, potrebbero un domani chiedere conto di parte di quei soldi che non hanno ricevuto.
Gli step tecnici non li ricordo nell'ordine, meglio farsi seguire dallo studio notarile rogante, bisogna comunque fare richiesta al giudice tutelare essendo un atto di amministrazione straordinaria, far redigere una perizia giurata e poi rogitare come una normale compravendita dove al rogito interverranno i genitori che deterranno poi l'usufrutto fino al raggiungimento della maggiore età del minore.
Stesso procedimento per eventuale vendita prima dei 18anni del minore.
Questo in sintesi...
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Non è quello, è che in un'altro post mi avete sconsigliato di fare la donazione perché ci sarebbero state difficoltà sulla rivendita futura..
Se la casa è tua, per farla diventare di qualcun altro o gliela vendi, o gliela doni.
La donazione è sconsigliabile, ma la donazione indiretta non è la soluzione ottimale nel tuo caso (andrebbe bene se l’immobile non fosse tuo).
Non spieghi i motivi che ti spingono a liberarti dell’immobile a favore di tuo figlia, ne se hai altri figli, quindi non è facile consigliarti sul da farsi.
Spiega meglio, poiché ogni situazione è diversa, e le soluzioni devono essere funzionali allo scopo.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Se la casa è tua, per farla diventare di qualcun altro o gliela vendi, o gliela doni.
La donazione è sconsigliabile, ma la donazione indiretta non è la soluzione ottimale nel tuo caso (andrebbe bene se l’immobile non fosse tuo).
Non spieghi i motivi che ti spingono a liberarti dell’immobile a favore di tuo figlia, ne se hai altri figli, quindi non è facile consigliarti sul da farsi.
Spiega meglio, poiché ogni situazione è diversa, e le soluzioni devono essere funzionali allo scopo.

(ri)leggo adesso che la casa ce l'ha già, pensavo ne dovesse acquistare una, quindi sarebbe una donazione vera e propria. Capiamo i motivi della 'cessione' , sono d'accordo
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Io penso che il suo obiettivo, vista la separazione, sia di assicurarsi che questa casa vada per intero alla figlia.
Ma aggiungo una domanda: per quanto riguarda la vendibilita (banche) c’è differenza tra donazione diretta ed indiretta?
Inoltre
a la donazione indiretta non è la soluzione ottimale nel tuo caso (andrebbe bene se l’immobile non fosse tuo).
Puoi spiegare perché?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Io penso che il suo obiettivo, vista la separazione, sia di assicurarsi che questa casa vada per intero alla figlia.
Ma aggiungo una domanda: per quanto riguarda la vendibilita (banche) c’è differenza tra donazione diretta ed indiretta?
Se è divorziato ( la chiama ex moglie), la ex non erediterà nulla.
Se c’è unica figlia erediterà tutto lei (se non nasceranno altri figli in futuro).

La donazione indiretta non ha rilevanza per il mutuo, poiché l’oggetto della donazione è il denaro, non l’immobile.
Puoi spiegare perché?
Perché la casa è già sua, quindi dovrebbe donare dei soldi alla figlia, con i quali la figlia acquista l’immobile del padre.
Possibile, ma servono i soldi.

Mi manca ancora di capire l’obiettivo di tale operazione.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto