mariolina

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti!ho donato a mia figlia una casa costruita da me e abitata per 30 anni,ma intestata a mia madre.l'ho donata in virtù di una usucapione non accertata dal giudice,in quanto il notaio ha accettato si fare l'atto. ora le mie sorelli,eredi di mamma come me,reclamano questa casa...io ho paura...anche se ho avuto effettivamente io il possesso,l'ho edificata,e l'ho vissuta sempre e anche ospitato amici e affittata!solo una cosa...le bollette luce e acqua erano intestate a una mia sorella,ma le ho sempre pagate io,questa cosaè un problema?vi prego di rassisurarmi....temo di perdere anni e anni di sacrifici!
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
praticamente l'intestataria della casa era tua madre. questo e' il problema.
anche se dici che l'hai edificata tu ma perche' non l'hai intestata a te???
Mah.
comunque Il codice civile intende per usucapione il modo di acquisizione della proprietà a seguito del possesso pacifico, non violento e ininterrotto di un bene mobile o immobile per un periodo temporale di almeno venti anni. Trascorso il periodo, il giudice adito accerta l'effettivo possesso del bene e decreta il passaggio della proprietà.
il giudice non il notaio.
le tue sorelle potrebbero contestare la donazione dal momento che la proprieta' era intestata a vostra madre.
ci vuole assolutamente un avvocato esperto della materia.................che non e' facilissima.
 

goldsilver

Membro Junior
L’ usucapione si ottiene, dimostrandone i requisiti previsti dalla legge,solo attraverso una sentenza del Giudice Civile (Tribunale).
inoltre per l’ acquisizione della proprietà tramite usucapione è prevista la registrazione della sentenza.
non capisco come possa un notaio aver fatto una donazione a tua figlia se l'immobile era intestato a tua madre.
al limite era tua madre a poter donare la casa non tu.
per quanto riguarda la proprietà della casa, Ti preciso che non è automatico che chi trascorre 20 anni in un immobile debba automaticamente acquisirne la proprietà per usucapione, in quanto devono sussistere determinati presupposti di legge.
in realtà per ottenere la proprietà di un bene per usucapione è necessario, oltre all’utilizzo materiale dello stesso per un certo periodo (detto in termini tecnici corpus possessionis) anche il c.d. animus possidendi, ossia la volontà di usare il bene come proprio, non riconoscendo il diritto altrui.
Per questo motivo, ai sensi dell’art. 1144 c.c., gli atti compiuti con la tolleranza del proprietario non possono servire per usucapire un bene.
comunque e' molto strano che tu abbia intestato, ai tempi, la casa a tua madre.
 

mariolina

Membro Junior
Privato Cittadino
non sono io che ho intestato a mia madre,ma l'immobile che io ho costruito interamente l'ho edificato su di un terrene sul qualeprima c'era un appartamentino di un piano di mia madre,capito??
comunque mi sn sempre comportata come laproprietaira,ho anche affittato ma senza contratto!
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto