brina82

Membro Storico
Professionista
sarà che lo conosco da un sacco di tempo ma preferisco Campagna
Grande Marco!

L'ho anche ascoltato ad un corso organizzato dall'Ordine degli Ingg. pensa tu (Campagna è Arch.).

Ci hanno regalato il suo libro: consiglio anche questo, ma Pagliai come scrittura è più scorrevole, a mio avviso.
 
U

Utente Cancellato 84688

Ospite
Piuttosto di preoccuparti x 20 cm di una porta io mi preoccuperei se hai la conformità dell'immobile nel suo complesso a riguardo ai disegni depositati in comune. Consiglio te lo dò AGRATISS
E' l'unica nota stonata in una situazione di perfetta conformità

Ma certo, è normale fare assistenza alla ditta in cantiere durante gli spiccati, ma dipende dalla complessità delle ricostruzioni

Il Committente ha il dovere di assumere una ditta che sappia lavorare e di informarla a dovere su quello che deve fare.

L'impresa ha il dovere di saper leggere un progetto grafico e l'obbligo di seguirlo in autonomia, senza pretendere che il tecnico stia li a tenerli per mano ogni mattone che mettono

Troppo comodo prendersela sistematicamente con DL quando si è messo a lavorare gente senza arte nè parte
La ditta ed il geometra si conoscono ed il geometra dice di fidarsi al 100% della qualità e capacità della ditta, cosa che peraltro ha detto fin dall'inizio. Entrambi hanno dato ad intendere di avere fiducia reciproca (e questo è stato forse il problema) e di essere in contatto l'uno con l'altro. Il lavoro principale della ditta (ristrutturare) è stato di qualità impeccabile. Il lavoro principale del geometra (fare un disegno corretto, assistere/seguire i lavori, asseverare) quanto meno disattento, secondo me.

Se la difformità in questione è trascurabile tanto meglio, sono sollevata. Comunque ho capito che per futuri lavori, anche piccoli, non solo bisognerà tenere d'occhio la ditta affinché non faccia danni o prenda iniziative sue, ma bisognerà anche prendere per mano il tecnico-DL e pretendere che parli con la ditta, controlli i lavori e non depositi disegni senza averli prima condivisi e ricontrollati nelle misure, visto che non è scontato che lo faccia correttamente in autonomia.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Se la difformità in questione è trascurabile tanto meglio, sono sollevata.
Se ricontrolliamo i progetti relativi a tutti gli immobili presenti sul territorio nazionale, credo che nel 99% dei casi vi siano almeno 20cm che non tornano... ma nella vita ci vuole anche un po' di buon senso, fermo restando che era un errore che si poteva anzi doveva evitare.
 
U

Utente Cancellato 84688

Ospite
Se ricontrolliamo i progetti relativi a tutti gli immobili presenti sul territorio nazionale, credo che nel 99% dei casi vi siano almeno 20cm che non tornano... ma nella vita ci vuole anche un po' di buon senso, fermo restando che era un errore che si poteva anzi doveva evitare.
Capisco, a me basta solo che questo stesso tipo di buon senso ci sia anche dalla parte di chi controlla :fiuu: Non ho una passione per le misure precise in quanto tali, ambisco solo a stare tranquilla. Se non avessi avuto questa ambizione, tanto valeva fare i lavori di nascosto
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Capisco, a me basta solo che questo stesso tipo di buon senso ci sia anche dalla parte di chi controlla :fiuu: Non ho una passione per le misure precise in quanto tali, ambisco solo a stare tranquilla. Se non avessi avuto questa ambizione, tanto valeva fare i lavori di nascosto
Ma chi controlla?...
 
U

Utente Cancellato 84688

Ospite
Ok, ho capito che il quadro generale urbanistico-catastale in Italia è più "variopinto" di quanto non pensassi :fiuu::ok:
 

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