elex

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Ciao a tutti, apro un nuovo post sperando che i piu' esperti possano darmi qualche delucidazione in merito. Qualche giorno fa chiedevo info rispetto ad una possibile affiliazione presso un noto franchising ed ho capito che questa formula non e' molto consigliata da chi fa questo mestiere da anni, credo a ragione:)
Sono in attesa del patentino e proprio qualche giorno fa una persona di mia conoscenza (AI con agenzia radicata sul territorio) mi dice che e' interessata a colaborare con me in una formula piu' o meno cosi': io prenderei in gestione un suo ufficio, condivideremmo gli immobili avendo quindi 2 uffici aperti, io pagherei le spese del mio ufficio ovviamente e loro mi avvierebbero all'attivita' pratica in questo modo. NB e' ovvio che io non ho esperienza nel settore visto che sono in attesa del patentino.
Ho sentito parlare di studi associati in campo immobiliare e credo che sia una prassi comune, solo che io non so come funziona tutto questo nella realta', ovviamente ho anche paura di qualche tranello sottostante, non si sa mai!
Potreste darmi qualche delucidazione in merito? Come potrebbe essere l'inquadramento professionale in questo caso e come funzionano queste forme di collaborazione tra agenzie ? Naturalmente io userei il loro nome.
Grazie!!:ok:
 

elex

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Temo di aver posto male la domanda, chiedo venia, ma vedo che nessuno mi risponde ahime'!!!! :confuso:
Ci riprovo. Con il patentino in mano ma senza esperienza, come potrei farmi inquadrare (contrattualmente o cos'altro) da una agenzia immobiliare che vorrebbe tenersi una sua seconda sede con me dentro come gestore in toto della stessa?
Non sarebbe un franchising, non sarebbe una societa', condivideremmo gli immobili e i clienti di entrambe le agenzie, io mi pagherei le spese di gestione di quella sede, farei pratica con loro ma manterrei il loro nome, quindi il logo ( senza franchising appunto,trattasi di piccola realta' di provincia).
Esiste una situazione del genere per chi deve partire come me o e' puro fantasticare???
Grazie :p
 
O

Oris

Ospite
Tutto esiste e nulla esiste, nel senso che certamente è possibile fare quanto dici, non vedo ostative, si tratta di un mero accordo commerciale, del quale dovretescrivere gli estremi e sottoscriverli.

Quindi non devi nemmeno preoccuparti di fare hoolding, società colelgate, ecc.

Scrivi bene tutto bianco su nero, prevedete modalità di "distacco" già definite, e buona fortuna.

Se mai in questa sede potresti chiedere le eventuali problematiche, per focalizarle meglio e poter redarr eun accordo più efficace.

Per l'organizzazione predete un gestionale web-based e siete a posto.
 

elex

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Grazie Oris per la risposta,
colgo allora l'occasione per approfondire meglio quanto mi dici ovvero le problematiche legate ad un accordo del genere. Io non so se questo avviene di frequente nel campo delle agenzie immobiliari e, semmai, come viene strutturato l'accordo perche' da un lato io sarei imprenditore ma dall'altro sembrerei dipendente, ovvero, chi sarei esattamente io dentro questo accordo?
Grazie
 
O

Oris

Ospite
Beh, se non hai un gestionale e non gestisci i clienti contrasparenza nascono incomperensioni del tipo:

1) TI contatta il ponziani, un grasso individuo che sembr apbepèpe grillo e ti cheide del rifetimento 1500

2) ci fissi l'appuntamento per domani alle 15

3) Il ponziani dice che gli piace, poi succede che lo visita con la moglie una seconda volta e la moglie dice di averlo già visitato con un'altra agenzia, ma non ricorda il nome... ma tu indovina quale era? ;) Esatto proprio quella del tuo socio.

Un esempio delle casistiche che devi REGOLARE, prima, con accordi scritti.

Il gestionale ti consente, se ben usato , di dimuinuire al minimo questi incidenti, oltre a organizzare al meglio le agende, che dovrebbero a mio aprere, esser condiviise se siete così legati.

Se no optate per agende non condivise ma con controllo dell adisponibilità dell'ìimmobile, per evitare accavallamenti.

Penso alle chiavi dell'immobile ad esempio.

Mettiamo ch etu jhai un immobile in gestione, che condividi con il tuo socio, ma hai un mazzo solo di chiavi.

Tu una mattina parti per un giro di appuntamenti e ti porti le chiavi con te, il tuo socio, convinto delle chiavi in ufficio, ha fissato la stessa amttina con un suo cliente...

Ci vuole organizzazione.
 

elex

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Ciao e grazie ancora per le tue risposte , mi sono molto d'aiuto.
Ho focalizzato qualche problematica in piu'.... se io "apro" la mia agenzia con il loro nome solo facendo un accordo commerciale ma non una societa', non mi trovo poi in una posizione scomoda del tipo....domani ti salutiamo con tanti riguardi, ci riprendiamo la nostra agenzia visto che il marchio e' nostro appunto. Scusa l'ignoranza, ma gli accordi commerciali mi sfuggono.
Non solo. Ma non mi converrebbe allora aprire una mia agenzia , magari con un nome doppio ( che includa anche il loro cosi' da non perdere il discorso avviamento) e gestire con un gestionale serio, come dici tu, il tutto?
Diciamo che non riesco a trovare la strada che mi tuteli di piu' visto e considerato che non essendo del mestiere non mi rendo neanche conto di come loro, agenzia con il marchio e prima sede, potrebbero in qualche modo "aggirarmi".:basito:
:basito:
 
O

Oris

Ospite
Allora, io sono passato da diverse società, ti assicuro che sono meno tutelanti di qualsiasi cosa :D

La più grande tutela che hai è intrinseca nel lavoro che fai, che presuppone che sia tu ad avere rapporti con tutti i clienti, vednitori e acquirenti, che quindi avranno te ( o anche te) come riferimento.

Le case non sono di tutti e i patti di non concorrenza valgono solo se sei pagata o se paghi.

Quindi in realtà io ti consiglio di aprire con il TUO nome e avviar euna collaborazione con loro, che non significa che non possiate mantenere una certa dose di "concorrenza" che fa sempre tanto bene...

L'avviamento, se prendi il loro nome, dovrai rifarlo in un secondo tempo (o fai con il mio ex socio che ha copiato il mio) per rifarti conoscere con il tuo.

Un accordo commerciale è un accordo, sottoscritto, che indica i termini della collaborazione e i rispettivi oneri/onori.

Puoi prevedere anche un recesso veloce, per agevolare chi di voi volesse troncare i rapproti, mantenendo i diritti per le collaborazioni in essere al momento della "divisione".

IN soldoni: non sposarti se non hai convissuto per diversi anni.
 

eres

Membro Attivo
Professionista
ciao elex, vedo che qualche mese/anno fa ti sei posta il problema di cominciare a fare una attività per te nuova e non in giovanissima età... praticamente come me adesso.
Sarei curioso di sapere come ti è andata, cosa poi hai deciso di fare, in altri post ho visto che pensavi a un marchio es. Gabetti, li hai incontrati cosa ti hanno proposto?
fammi sapere, se vuoi anche in privato.
 

eres

Membro Attivo
Professionista
ciao elex, vedo che qualche mese/anno fa ti sei posta il problema di cominciare a fare una attività per te nuova e non in giovanissima età... praticamente come me adesso.
Sarei curioso di sapere come ti è andata, cosa poi hai deciso di fare, in altri post ho visto che pensavi a un marchio es. Gabetti, li hai incontrati cosa ti hanno proposto?
fammi sapere, se vuoi anche in privato.
 

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