pier06

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao a tutti, riprendo una discussione già aperta nel 2009 per capire cos'è cambiato in merito alla diatriba mediazione agenzia - vendita appartamento in area PEEP.
Vi spiego il mio caso: una cooperativa in area PEEP a maggio 2012 ha firmato un accordo di esclusiva con un'agenzia immobiliare della mia città per la vendita di due appartamenti.
L'agenzia mi ha contattato (sono un privato cittadino) per propormi uno dei due appartamenti e settimana scorsa la cooperativa ha accettato la mia proposta di acquisto: io diventerò socia senza però, come deciso dalla cooperativa stessa, quote di ingresso nè azioni.
L'agenzia immobiliare mi dice che a loro spetta il 3% per la mediazione ma sia Roberto Spalti nellla nella discussione linkata qui sopra, sia un architetto del mio comune che ho interpellato e che si occupa di edilizia convenzionata, dissentono. Inoltre, io non ho mai firmato alcuna carta in cui accetto la %, e l'agenzia mi ha citato questa cifra solo via mail una volta.
Esiste una norma che possa impugnare per dire che l'agenzia non ha diritto ad una mediazione da parte della parte acquirente, ma solo da parte delle parte venditrice, che nel mio caso, ha firmato un'esclusiva con l'agenzia immobiliare (di sfuggita ho visto che hanno concordato il 2%)?
Oppure facendo comunque l'agenzia una parte del lavoro a loro spetta il compenso di una consulenza? E se sì, come la calcolo?
Grazie.
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Io ritengo che l'agenzia abbia tutti i diritti di legge per chiedere tale provvigione, Peep e non Peep.
Ti ha pure contattao. ed hai concluso.
Dovevi rifiutare il contatto . Invece ti sei servita consapevolmente dell'azione del mediatore.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
No, non esiste un norma in merito, a meno che non sia inserita nella Convenzione firmata tra il Comune e la Cooperativa e io non l'ho mai vista.
 

pier06

Membro Junior
Privato Cittadino
Si "consapevolmente" mi sono servita di un agenza immobiliare ma non ero consapevole che acquistando da cooperativa e diventando socio, le spese di mediazione potevano essere evitate.
Inoltre, se H&F scrive "io ritengo che...": significa che si sta andando per valutazioni e non per normativa.
Condivido, se può essere un'info che aiuti meglio a delineare il contesto, che io ho già in mano il prezzo dell'appartamento comunicato al Comune a suo tempo, con tutte le specifiche dei singoli addendi, ivi compresi costi notarili e spese promozionali (5% degli addendi). Il prezzo "imposto" condiviso con il comune era di 50K Euro superiore al prezzo della vendita effettivamente conclusa tra la cooperativa e me.
Continua poi a non tornarmi una cosa: se, com'è ovvio l'agenzia mi dice che la loro spetta una % anche da parte compratrice (io), perché il Comune mi dice il contrario? Chi ha ragione? Io certamente voglio pagare l'agenzia per il lavoro svolto/da svolgersi verso il preliminare, ma un conto è il 3% del costo dell'immobile, un conto è una fee di consulenza.

@Bagudi: mi devo dunque rivolgere al Comune per appurare che la convenzione includa o non includa questa specifica?

Grazie!
 

pier06

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao a tutti, vi passo un'altra informazione.
La cooperativa ha firmato un'esclusiva con l'agenzia per vendere 2 appartamenti mai abitati prima e ancora da rifinire. L'architetto del Comune mi ha detto che questa è stata una cosa "illegale" perché al Comune non è pervenuto alcuna variazione in merito al numero dei soci per cui alla parte acquirente, io, non spetta il pagamento della %. Il punto è infatti che la cooperatva non doveva appoggiarsi ad un'agenzia perché nella teoria più pura ogni appartamento ha un socio definito. Il Comune dunque mi dice che è la cooperativa a dover in caso versare la mia parte, sebben l'agenzia si ostini a volerla da me. Mi aiutate a dissipare quest cosa? Grazie!
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
L'architetto del Comune mi ha detto che questa è stata una cosa "illegale" perché al Comune non è pervenuto alcuna variazione in merito al numero dei soci per cui alla parte acquirente, io, non spetta il pagamento della %.


Mi sembra che il Comune abbia capito male: non credo che la Cooperativa abbia costruito due appartamenti in più, ma semplicemente che ce ne siano due non "assegnati" (le cooperative non vendono ma assegnano).

Per quanto riguarda il merito della questione, credo che sia un problema tra cooperativa e comune e tu debba coinvolgere la cooperativa.
In ogni caso, il Comune parla di "teoria pura" e mi pare che oggi con la teoria pura si venda poco...
 

pier06

Membro Junior
Privato Cittadino
In effetti hai ragione tu a parlare di "appartamenti non assegnati". Una volta, lo erano (gli assegnatari avevano già infatti scelto porte e parte dei sanitari) ma poi si sono ritirati e la cooperativa si è "ripresi" i due appartamenti. Perdona il termine poco tecnico. Aspetto ancora qualche giorno, ed attendo se l'agenzia mi scrive per confermarmi che vuole il 3% o una cifra inferiore (ne ho già discusso settimana scorsa) e poi condividerò con loro la questione.
 

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