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Utente Cancellato 85196

Ospite
Buongiorno,
Avrei bisogno di alcuni chiarimenti.
Stiamo vendendo casa per acquistarne un’altra. Abbiamo bloccato l’immobile che ci interessa e vincolato l’acquisto di quest’ultimo alla vendita del nostro appartamento. In pochi giorni abbiamo ricevuto una proposta per il nostro appartamento che rispetta la cifra pattuita ma con la pretesa che alla stipula del rogito avvenga immediatamente la consegna delle chiavi e di conseguenza l’appartamento sia vuoto. Nel nuovo appartamento che andremmo ad acquistare avremmo bisogno di fare alcuni lavori e ci serve sia il tempo di eseguirli e di traslocare sia la liquidità derivata dalla differenza che avremmo derivata dalla vendita del nostro appartamento. Per acquistare il nuovo appartamento abbiamo bisogno di altro mutuo, estinguendo il vecchio tramite la vendita. L‘agente immobiliare ci propone un contratto di comodato d’uso gratuito (chi ci vende l’appartamento ha accettato) così da poter entrare nella nuova casa con anticipo, effettuare i lavori necessari ed arrivare a rogito con il nostro appartamento vuoto.
La domanda che sorge è la seguente: cosa può andare storto? Gli acquirenti non hanno necessità di mutuo.
Grazie.
 

francesca63

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con la pretesa che alla stipula del rogito avvenga immediatamente la consegna delle chiavi e di conseguenza l’appartamento sia vuoto
Non è una “pretesa”, ma la norma.
cosa può andare storto?
Che poi non ti diano il mutuo ( ti sei informato ?) , che il tuo acquirente non compri più per qualsiasi motivo, che in uno dei due immobili ci siano irregolarità che ostacolano o rallentano le vendite, che tu faccia danni in casa…
Un sacco di cose; ma il rischio maggiore è per il tuo venditore, che si mette in casa qualcuno senza aver la certezza di aver venduto.
Sarebbe più saggio vendere liberando casa, mettere i mobili in un magazzino, vivere da parenti o in affitto temporaneo, e poi comprare appena avuto l’ok al mutuo.
Scomodo , ma senza complicazioni.

Poi anche la soluzione prospettata dall’agente può funzionare, ma va gestita molto bene; da venditore, accetterei forse solo con una caparra enorme, almeno pari al prezzo che ricaverai vendendo casa tua.
No, rettifico, onestamente non accetterei mai.

Nel contratto firmato con il tuo venditore, cosa è previsto in merito alla consegna della casa ? Se si informa anche lui, magari cambia idea sul comodato, se non era già inserito nel vostro contratto
 
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Utente Cancellato 85196

Ospite
Non è una “pretesa”, ma la norma.

Che poi non ti diano il mutuo ( ti sei informato ?) , che il tuo acquirente non compri più per qualsiasi motivo, che in uno dei due immobili ci siano irregolarità che ostacolano o rallentano le vendite…
Un sacco di cose; ma il rischio maggiore è per il tuo venditore, che si mette in casa qualcuno senza aver la certezza di aver venduto.
Sarebbe più saggio vendere liberando casa, mettere i mobili in un magazzino, vivere da parenti o in affitto temporaneo, e poi comprare appena avuto l’ok al mutuo.
Scomodo , ma senza complicazioni.
Non è una “pretesa”, ma la norma.

Che poi non ti diano il mutuo ( ti sei informato ?) , che il tuo acquirente non compri più per qualsiasi motivo, che in uno dei due immobili ci siano irregolarità che ostacolano o rallentano le vendite…
Un sacco di cose; ma il rischio maggiore è per il tuo venditore, che si mette in casa qualcuno senza aver la certezza di aver venduto.
Sarebbe più saggio vendere liberando casa, mettere i mobili in un magazzino, vivere da parenti o in affitto temporaneo, e poi comprare appena avuto l’ok al mutuo.
Scomodo , ma senza complicazioni.
Grazie per la risposta.
 
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Utente Cancellato 85196

Ospite
Tutto. Capisco il fascino del rischio, ma queste catene di Sant'Antonio sono manovre da sprovveduti che predispongono solo alle rogne. Prima si vende e si incassa e solo dopo si compra, come un minimo di logica dovrebbe suggerire e come vi è già stato saggiamente consigliato.
Infatti questa proposta non ci piace per niente. Siamo stati chiari con i futuri acquirenti dicendo che avevamo bisogno di 30gg dopo rogito per effettuare trasloco e lavori inserendo clausola con penale per ritardo. L’acquirente ovviamente è libero di non accettare ma la proposta del comodato mi sembra da ulcera gastrica…

Non è una “pretesa”, ma la norma.

Che poi non ti diano il mutuo ( ti sei informato ?) , che il tuo acquirente non compri più per qualsiasi motivo, che in uno dei due immobili ci siano irregolarità che ostacolano o rallentano le vendite, che tu faccia danni in casa…
Un sacco di cose; ma il rischio maggiore è per il tuo venditore, che si mette in casa qualcuno senza aver la certezza di aver venduto.
Sarebbe più saggio vendere liberando casa, mettere i mobili in un magazzino, vivere da parenti o in affitto temporaneo, e poi comprare appena avuto l’ok al mutuo.
Scomodo , ma senza complicazioni.

Poi anche la soluzione prospettata dall’agente può funzionare, ma va gestita molto bene; da venditore, accetterei forse solo con una caparra enorme, almeno pari al prezzo che ricaverai vendendo casa tua.
No, rettifico, onestamente non accetterei mai.

Nel contratto firmato con il tuo venditore, cosa è previsto in merito alla consegna della casa ? Se si informa anche lui, magari cambia idea sul comodato, se non era già inserito nel vostro contratto
Il comodato è una proposta che il venditore ha accettato in fiducia dell’agente immobiliare. Tra l’altro se noi iniziassimo i lavori è qualcosa andasse storto dovremmo tornare “indietro” e avremmo pure eseguito dei lavori di ristrutturazione gratis. Corretto?
 

francesca63

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Privato Cittadino
Siamo stati chiari con i futuri acquirenti dicendo che avevamo bisogno di 30gg dopo rogito per effettuare trasloco e lavori inserendo clausola con penale per ritardo. L’acquirente ovviamente è libero di non accettare
Se questo acquirente non accettasse, non avresti però la certezza di trovarne un altro che accetta le tue richiesta.
Cioè , sei tu che chiedi qualcosa fuori dalla norma, non è strano lui a non volerti accontentare.
 
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Utente Cancellato 85196

Ospite
Se questo acquirente non accettasse, non avresti però la certezza di trovarne un altro che accetta le tue richiesta.
Cioè , sei tu che chiedi qualcosa fuori dalla norma, non è strano lui a non volerti accontentare.
Si, ne siamo consapevoli ma non possiamo fare altrimenti. Se non arrivasse acquirente disposto ad accettare questa tempistica ci terremo la casa visto che la casa nuova è stata vincolata alla vendita di quella vecchia.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
visto che la casa nuova è stata vincolata alla vendita di quella vecchia.
Spero per il venditore che ci sia un termine non troppo lontano; certo l’agente non sembra aver fatto i suoi interessi.
Anzi, a ben vedere, la condizione “vendita di casa vostra” potrebbe essere considerata nulla, visto che dipende solo dalla vostra volontà, anche avendo già un acquirente che ha fatto proposta a prezzo pieno. O avverata.
Andrebbe letta la condizione.
 
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Utente Cancellato 85196

Ospite
Spero per il venditore che ci sia un termine non troppo lontano; certo l’agente non sembra aver fatto i suoi interessi.
Anzi, a ben vedere, la condizione “vendita di casa vostra” potrebbe essere considerata nulla, visto che dipende solo dalla vostra volontà, anche avendo già un acquirente che ha fatto proposta a prezzo pieno. O avverata.
Andrebbe letta la condizione.
Il nostro acquirente non ha proposto il prezzo pieno, anzi. Le condizioni di vendita erano chiare, in prima battuta sono state accettate mentre in sede di proposta il gioco è cambiato. Non avendo possibilità di usufruire di un affitto a breve termine/parenti etc etc (abbiamo anche bimbi piccoli) siamo stati chiari quando abbiamo deciso di vendere l’immobile.
 

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