Comodato d’uso gratuito subordinato alla vendita

[francesca63]

In pochi giorni abbiamo ricevuto una proposta per il nostro appartamento che rispetta la cifra pattuita

Io mi sono basata su questa affermazione.
In ogni caso, mi pare che “l’incastro” che desiderate sia difficile.

 

[Giuseppe Di Massa]

Buongiorno,
Avrei bisogno di alcuni chiarimenti.
Stiamo vendendo casa per acquistarne un’altra. Abbiamo bloccato l’immobile che ci interessa e vincolato l’acquisto di quest’ultimo alla vendita del nostro appartamento. In pochi giorni abbiamo ricevuto una proposta per il nostro appartamento che rispetta la cifra pattuita ma con la pretesa che alla stipula del rogito avvenga immediatamente la consegna delle chiavi e di conseguenza l’appartamento sia vuoto. Nel nuovo appartamento che andremmo ad acquistare avremmo bisogno di fare alcuni lavori e ci serve sia il tempo di eseguirli e di traslocare sia la liquidità derivata dalla differenza che avremmo derivata dalla vendita del nostro appartamento. Per acquistare il nuovo appartamento abbiamo bisogno di altro mutuo, estinguendo il vecchio tramite la vendita. L‘agente immobiliare ci propone un contratto di comodato d’uso gratuito (chi ci vende l’appartamento ha accettato) così da poter entrare nella nuova casa con anticipo, effettuare i lavori necessari ed arrivare a rogito con il nostro appartamento vuoto.
La domanda che sorge è la seguente: cosa può andare storto? Gli acquirenti non hanno necessità di mutuo.
Grazie.

Dalla tua descrizione non sembra possa andare storto nulla, per esperienza sappiamo invece che può andare storta qualsiasi cosa, ma non dipenderebbe da queste pattuizioni, mi sembrano in linea con la logica e soprattutto non è prevedibile. La cosa migliore è avere almeno un piano B nell'immediato qualora il vostro acquirente o il vostro venditore si ritirasse (come siete messi a caparre?) Poi è evidente che vivere in un cantiere i primi tempi sarà impossibile, meglio pensare anche all'alternativa della locazione breve/residence durante i lavori.

 

[PyerSilvio]

visto che la casa nuova è stata vincolata alla vendita di quella vecchia.

..Infatti..
Già dovreste baciare manina alla provvidenza che già vi ha aiutato moltissimo.

Con una manovra di questo genere, condotta evidentemente, da un intermediario scarso e che lavora al contrario, il rischio di fare pastrugni e di finire nei guai è altissimo.

Già nell'azione della compera, vi manca il requisito fondamentale del "quando", termine indefinito, perchè condizionato all'evento vendita del vostro vecchio appartamento.

Se pure nell'azione della vendita vi fate mancare lo stesso requisito fondamentale, perchè se non prendete i soldi non potete traslocare e ne eseguire i lavori, capisci che una enorme perdita di tempo e di risorse, è quanto di meglio vi possa capitare.

In questo guazzabuglio, avete avuto pure la buona sorte di trovare un acquirente in assenza di mutuo e invece di vendere e levare le tende, state li a cincischiare elucubrando strani intrugli... Macelafate..????