L'usufrutto è un diritto reale di godimento dei frutti di un bene, questo diritto cessa di esistere alla morte del/degli usufruttuari/o... in quanto non è ereditabile... per logica conseguenza non esiste un minimo garantito di godimento del bene perchè non esiste la possibilità di garantire un minimo di vita.. il nudo proprietario fino alla cessazione dell'usufrutto è spogliato di ogni diritto tranne appunto la nuda proprietà sull'immobile ( per es. non pagava l'ICI, non poteva detrarre gli interessi passivi del mutuo e altro ) diritti che si congiungeranno in capo al nudo proprietario con la morte dell'usufruttuario. Per questi motivi l'acquisto della nuda proprietà di un immobile ha un costo inferiore , beninteso esiste un apposita tabella che dà la percentuale di ribasso che si applica al valore effettivo dell'immobile, percentuale che si calcola in maniera proporzionale all'età dell'usufruttuario ( minore è l'età minore sarà il prezzo di acquisto perchè c'è una maggiore aspettativa di vita ) . Tranquillo, quindi, sull'acquisizione della piena proprietà alla scomparsa dell'usufruttuario, ma tieni presente la tabella dei valori per l'acquisto, l'eventuale presenza di più usufruttuari e dai un'occhiata all'atto per vedere se ci sono dettami particolari, un agente immobiliare di fiducia ed un Notaio saprà fugare ulteriori dubbi e darti anche un consiglio. Fabrizio