mizzard

Nuovo Iscritto
grazie per la dura realtà :)

quindi devo uniformarmi con ? C'è un topic a cui posso attingere ( ne ho visti tanti ) non vorrei prendere quello sbagliato, o ditemi voi :D

Cosa c'è da studiare, che esami dare etc. giusto per essere informato e non fare l ignorante qualora debba parlarne poi.

Gentilissimi!
 

Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
..senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, dipendenza o di rappresentanza..
in questo caso non è richiesto essere agenti d'affari in mediazione.....essendo parte dell'organizzazione del venditore, per te non è obbligatorio alcunchè (ovviamente non puoi chiedere compensi al compratore/locatario)!
altro discorso è dal punto di vista pratico...visto che non vai a trattare noccioline, ti consiglierei di approfondire la parte teorico/pratica del tuo nuovo ruolo, quantomeno facendoti spiegare per filo e per segno le caratteristiche di ciò che vai a vendere/affittare, le tipologie di contratti previste dalla legge, i requisiti per poter completare una compravendita col notaio, i compiti di amministrazione di un immobile, eccecc....
insomma, devi cercare di farti trovare preparato in tutti gli aspetti di una locazione o di una compravendita...molte risposte le puoi trovare qui o in giro sul web.....per il resto serve la pratica ;)
 
M

Misha

Ospite
Senza parole... chiedo scusa Diego Antonello, ma della cassazione e delle attività propedeutiche, hai mai sentito parlare?
 

Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
e con ciò?? se sono dipendente della parte venditrice NON HO ALCUN OBBLIGO di legge. punto. il mio compenso deriva dallo stipendio pagatomi dal venditore o acquirente che sia (il mio datore di lavoro può anche chiedermi di seguirgli un acquisto..) in quanto io SONO il venditore (o acquirente)....
cosa c'entra l'attività di mediazione con la figura di "responsabile vendite" o quello che è?
non confondiamo le cose...ripeto: una cosa sono gli obblighi di legge, che vengono assolti in funzione dell'inquadramento lavorativo concordato tra DIPENDENTE e DATORE DI LAVORO, altra cosa sono i requisiti di informazione/formazione consigliati per l'attività da svolgere....
se mizzard volesse chiedere un compenso a chi compra da lui un'immobile del suo datore di lavoro, non lo potrebbe fare.......... a che titolo? mediazione? anche no....non è super partes bensì sul libro paga del venditore..........consulenza? de che? è lui di fatto la parte venditrice........
ovviamente poi il tutto dipende, ripeto, dall'inquadramento scelto con l'amico/datore di lavoro.......ovvio che se poi decidono che mizzard deve operare come esterno alla società il discorso cambia: a quel punto diventare mediatore è la scelta più naturale, così da poter ricevere il compenso anche dall'acquirente
 

Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
ps. non so se hai capito male tu oppure io..........a me è sembrato di capire che l'amico di mizzard è PROPRIETARIO di un certo numero di immobili, al momento gestiti da un'agenzia e vorrebbe che invece se ne occupasse mizzard....
 

mizzard

Nuovo Iscritto
quello che mi chiedevo io e non capisco visto che vedo solo il lato semplicistico ( ingenuamente ).

Il classico privato che mette un annuncio sul giornaletto gratis della città, x affittare un appartamento , prende appuntamento , concordano sul prezzo, una volta sistemata caparra etc è tutto fatto no ?

E' una situazione analoga alla mia.

Io alla fine faccio le veci del padrone privato, il quale non ha tempo e voglia di farlo personalmente, ma poi chi firma o prende i soldi è il privato non certo io, io sono li come suo dipendente ad eseguire degli ordini.
 

Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
allora avevo capito bene....:sorrisone:
agendo per conto del proprietario o in qualità sua, non hai obblighi di "adeguamento": puoi essere dipendente suo, aver procura, ricevere un compenso eccecc.....queste e altre sono scelte tue e del tuo amico.....ovvio che i compensi in qualche maniera li dovete giustificare: ecco perchè ti ho consigliato di parlare insieme al tuo amico con un commercialista, che vi saprà indicare la scelta più pratica....
tu sarai il volto del tuo amico e quindi dovrai tu trattare con acquirenti e conduttori, quindi dovresti cercare di approfondire tutti gli aspetti legati alle attività che andrai a scolgere: contratti di locazione, compravendite, amministrazione di un immobile sono aspetti fondamentali che chiunque dovrebbe cercare di avere ben presente, sia che l'attività sia svolta una tantum (come nel comune caso del privato che cerca di vendere o affittare un proprio immobile) sia (anzi, ancor più) nel caso di un business continuativo...e quando qualcosa non la si sa, meglio temporeggiare e informarsi piuttosto che esporsi a conseguenze che potrebbero essere spiacevoli........ripeto: qui non si parla di noccioline ma di immobili su cui le persone investono la propria vita (o buona parte), quindi tutto dev'essere preso con grande serietà e rispetto per evitare di creare e crearsi problemi...
ps. tanto per fare qualche esempio: sapere le differenze tra contratti di locazione concordati e liberi, agevolazioni fiscali, documentazioni da presentare al rogito, imposte, sottoscrizioni di preliminari condizionate o non, caparra confirmatoria o penitenziale, prelazione, diritti reali, eccecc... sono cose di cui almeno bisogna aver sentito parlare in modo da gestire le situazioni al meglio.......
 

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