MELISSA75

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Riprendo una vecchia discussione:

la legge 431/98, art. 2, comma 3 prevede un contratto di locazione uso abitativo della durata di 3 + 2 anni. In caso di mancata disdetta la prima proroga dopo i 3 anni sono dunque 2 anni. E dopo? Sono sempre 3 + 2 anni come sembrerebbe di capire dal testo di legge e come viene interpretato dall'agenzia delle entrate di bolzano? Invece un mio amico legale sostiene che la durata è da interpretare come segue: dopo i primi 3 anni sono sempre + 2 + 2 + 2 anni ecc. di proroga.

Voi che ne dite?

Avete novita?

grazie buon lavoro a tutti
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Riprendo una vecchia discussione:la legge 431/98, art. 2, comma 3 prevede un contratto di locazione uso abitativo della durata di 3 + 2 anni. In caso di mancata disdetta la prima proroga dopo i 3 anni sono dunque 2 anni. E dopo? Sono sempre 3 + 2 anni come sembrerebbe di capire dal testo di legge e come viene interpretato dall'agenzia delle entrate di bolzano? Invece un mio amico legale sostiene che la durata è da interpretare come segue: dopo i primi 3 anni sono sempre + 2 + 2 + 2 anni ecc. di proroga. Voi che ne dite? Avete novita?

La questione è controversa. Secondo un orientamento giurisprudenziale, "il rinnovo successivo alla scadenza del periodo di proroga, ha durata triennale, prorogabile di ulteriori due anni, in mancanza di disdetta motivata del locatore" (Tribunale Bologna, 07/09/2009, n°3151). Secondo un altro orientamento giurisprudenziale invece "dopo cinque anni [...] si avrà un ulteriore rinnovo per la durata di tre anni. Poiché, infatti, il rinnovo deve attuarsi "alle medesime condizioni" non può prescindersi, anche, in considerazione del carattere eccezionale dell'istituto della proroga legale, della durata convenuta dai contraenti e, cioè, quelle triennale" (Tribunale Genova. 04/12/2009). A giudizio di chi scrive, è maggiormente aderente alla ratio dell'art. 2, comma 2, legge 431/1998, la tesi secondo cui il contratto agevolato ha una durata di 3 anni + 2, al termine dei quali - ove non intervenga disdetta - si rinnova di 3 anni in 3 anni, nel senso che l'ulteriore proroga di 2 anni vale solo per la prima durata contrattuale (primo triennio).
 

frarinaldo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Anche l'Agenzia delle Entrate di Sanremo considera il rinnovo sempre di 3+2.
Dal punto di vista fiscale mi sembra che non vi siano molti dubbi al contrario di quello giuridico.
Frarinaldo.
 

MELISSA75

Membro Attivo
Professionista
Riporto la risposta mail dell'Agenzia delle Entrate(contactcenter):risata::
Testo risposta:gentile contribuente, in merito al suo quesito la informiamo che in base alla legge 431/98 art.2 comma 5 ultimo capoverso il rinnovo tacito successivo al primo deve avvenire alle stesse condizioni e nei medesimi termini di scadenza dell'originaria proroga ovvero per altri 2 anni. cordiali saluti
(sono loro che urlano..non io!)
Buon lavoro a tutti
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
Riporto la risposta mail dell'Agenzia delle Entrate(contactcenter):risata::
Testo risposta:gentile contribuente, in merito al suo quesito la informiamo che in base alla legge 431/98 art.2 comma 5 ultimo capoverso il rinnovo tacito successivo al primo deve avvenire alle stesse condizioni e nei medesimi termini di scadenza dell'originaria proroga ovvero per altri 2 anni. cordiali saluti
(sono loro che urlano..non io!)
Buon lavoro a tutti

quindi 3+2+2+2+2+2......
 

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