Dalle nostre parti le compravendite con gli stranieri sono presenti.
Tedeschi, Belgi e molti Russi, visto che l'areoporto di Rimini è collegato direttamente con Mosca.
In particolare, secondo me, il cliente Russo ha un modo tutto suo di relazionarsi e ritiene indispensabile lavorare con i suoi referenti. Normalmente non mi chiede un euro di sconto ma ritiene di potermi contattare alle 11 di sera se una lampadina della lavanderia non si accende.
I referenti della comunità russa, che stanziano qui da noi, fanno un po' questo. Si mettono a completa disposizione perchè conoscono bene la mentalità. Li vanno a prendere all'areoporto, se li spupazzano un po' dappertutto, seguono tutta una serie di necessità collegate all'acquisto che spesso noi non abbiamo il tempo (o la voglia
) di fare.
Per questo "contributo", che non è affatto così limitato, io sono ben disposto a riconoscere una discreta remunerazione.
Tedeschi, Belgi e molti Russi, visto che l'areoporto di Rimini è collegato direttamente con Mosca.
In particolare, secondo me, il cliente Russo ha un modo tutto suo di relazionarsi e ritiene indispensabile lavorare con i suoi referenti. Normalmente non mi chiede un euro di sconto ma ritiene di potermi contattare alle 11 di sera se una lampadina della lavanderia non si accende.
I referenti della comunità russa, che stanziano qui da noi, fanno un po' questo. Si mettono a completa disposizione perchè conoscono bene la mentalità. Li vanno a prendere all'areoporto, se li spupazzano un po' dappertutto, seguono tutta una serie di necessità collegate all'acquisto che spesso noi non abbiamo il tempo (o la voglia
Per questo "contributo", che non è affatto così limitato, io sono ben disposto a riconoscere una discreta remunerazione.