frmrudy

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buonasera colleghi, scrivo questa mia per sapere se a qualcuno di voi è capitato questo: contratto da me preparato e registrato in telematico come ci obbliga la legge senza allegare il contratto, l'inquilino va al comune per richiedere la residenza e l'ufficio anagrafe gli chiede la copia conforme sia del contratto (!) che della ricevuta di avvenuta registrazione. Il proprietario allora manda un suo amico avvocato che gli spiega la situazione ma niente l'impiegata vuole questi documenti conformi. L'avvocato mi ha spiegato che anche i tribunali agiscono così (!) e che quindi bisogna andare all'AdE e farseli timbrare. Sino qui potrebbe andare, ma la copia conforme del contratto visto che non è stato allegato come file? grazie a chi può aiutarmi e comunque vi terrò informati!
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
L'agenzia delle entrate rilascia copia conforme all'originale di quanto viene depositato in ufficio in sede di registrazione. Per i contratti in telematico anche se aveste comunicato il testo sarebbe stata la stessa identica cosa. Dovete dare il numero di registrazione mediante la ricevuta più la copia di contratto firmata. Non esiste altro che rilasci l'ufficio ade.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Che venga chiesta copia della registrazione con relativo numero di registro e data, mi sta bene.

Che una amministrazione pubblica chieda invece copia conforme del contratto, sarebbe discutibile: è vero che Comune e Stato sono enti diversi , ma sempre PA sono.

Non c'era una norma che "proibiva" alla PA di richiedere documentazione già a lei in possesso?.
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Bastimento il contratto di locazione non é un documento pubblico bensì un atto privato. La registrazione é un adempimento fiscale e non fa diventare un documento pubblico. Per gli stranieri non ci sono differenze. Un contratto telematico é cosi per tutti.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Bastimento il contratto di locazione non é un documento pubblico bensì un atto privato. La registrazione é un adempimento fiscale e non fa diventare un documento pubblico. Per gli stranieri non ci sono differenze. Un contratto telematico é cosi per tutti.
Capisco il senso della tua precisazione, ma allora il discorso si allargherebbe.

Stranieri: la direttiva nazionale in vigore di recente, impone a fronte della domanda/comunicazione di residenza che venga accertata la regolarità di una occupazione dell'immobile nel quale viene indicata la residenza. Cosa che vale oggi anche per i comunitari al momento della richiesta di allacciamento utenze.

Per questo viene fatto compilare un moduloin cui vengono riportati gli estremi della registrazione.

Richiedere copia del contratto potrebbe essere alternativo alla comunicazione di benestare da parte del locatore che con atto notorio dichiara di essere informato della presenza nell'immobile locato della persona che comunica la nuova residenza (è ad esempio il caso del compagno/compagna, non riconosciuto quindi sullo stato civile)

La precisazione sulla pubblicità del contratto è corretta, ma non mi riferivo a questo: parlavo solo del fatto che i cittadini dovrebbero essere esentati dal replicare la produzione di documenti (pubblici o privati) già in possesso della P.A.
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Si ma qui la pubblica amministrazione non ha nulla. inoltre se ade prevede la registrazione telematica nessuno puó contestare che il contratto sia registrato avendo solo il numero di registrazione senza timbro sul contratto cartaceo
 

frmrudy

Membro Attivo
Agente Immobiliare
aggiornamento: impiegata dell'AdE molto disponibile mi ha confermato che il contratto non avendolo inviato non può stamparlo mentre mi ha fatto una dichiarazione sulla stampa della ricevuta timbrata nella quale scrive: si certifica che il contratto n.____ risulta come da interrogazione anagrafe tributaria, registrato presso questa agenzia entrate. Ora aspetto la risposta del comune.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Se non erro la ricevuta della AdE riporta i codici fiscali dei contraenti: è quanto serve al Comune: le pattuizioni al contorno non dovrebbero essere di loro interesse.

Ma chi chiede la residenza? l'inquilino o uno che conviverà con l'inquilino?
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
A cosa si é costretti quando si lavora allo sportello ade pur di non far impazzire i contribuenti in mezzo a cotanta ignoranza negli uffici
 

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