Ti ringrazio per la risposta.
Assolutamente nessuna paura di andare a fare ricerca o come dici tu "sporcarmi le mani".
Anzi se ci fosse un'agenzia che mi proponesse di lavorare con loro stando ad aspettare in agenzia e magari ricontattando vecchi clienti non accetterei...mi sembrerebbe fin troppo facile da essere irreale
La questione del patentino posso anche essere d'accordo con te..il dubbio è se all'agenzia vada bene che io a loro nome vada in giro senza abilitazione...nella mia testa il conseguimento del patentino verrebbe dopo, quando ho capito che quella è la mia strada.
Tornando al punto principale..ossia quello di fare ricerca ribadisco che non mi spaventa.. vorrei solo capire come farla...
Tipo: ok sono le 8.30..inizia la mia giornata lavorativa..il mio portfolio immobili è vuoto...come mi organizzo?mi faccio conoscere da tutti i commercianti della zona?

Lui + 2 agenti. Fanno circa 45 immobili all'anno in 3,,,più o meno 15 a testa

Ti dico il mio metodo con cui mi trovo bene, ovviamente confrontati anche con gli altri per trovare un TUO metodo.

Prendi una zona di riferimento, annotatati tutte le vie ed i numeri civici: ti servirà per tenere traccia della tua zona.
Ogni via dividila in blocchi di 15/20/30 civici (dipende dalla densità) e ogni giorno concentrati su di un singolo blocco così eviti di girare a caso e hai ben pianificato l'attività quotidiana che nel mio caso consiste in 2 ore la mattina e 1 o 2 il pomeriggio che passo fuori dall'agenzia.

Porta sempre con te un supporto per scrivere ogni informazione ricevuta (anche se Mario Rossi mi dice che in quel posto non ci sono immobili disponibili, comunque mi segno l'orario in cui l'ho trovato in casa, se è stato gentile o meno, cosa mi ha detto ed eventuali considerazioni): ti sarà utile per pianificare le azioni future e registrare rapidamente ogni informazione.
I primi tempi annota ogni singola cosa; maturando esperienza capirai quali informazioni potranno esserti utili e quali meno (e questo in parte è soggettivo).

Dopo ogni fase, dedico 15/30 minuti a riportare ogni informazione ricevuta ed ogni mia osservazione. Da li pianifico le azioni successive (esempio: contattare il proprietario di un immobile).

Tutto questo lo faccio dal lunedì al venerdì.
Il sabato mattina (e qualche volta anche al pomeriggio o la domenica se mi va dato che mi piace passeggiare e magari farmi un buon aperitivo), semplicemente ripasso in zona (ho il privilegio di farlo in un posto che amo), vedo se ho modo di parlare con qualcuno e perfeziono tutta la raccolta dati. Domenica sera parto da questa raccolta e pianifico la settimana successiva.

Per pianificare la giornata, la zona e tenere traccia di cose importanti mi affido ad un semplice bullet journal: io mi trovo divinamente avendo qualcosa di altamente personalizzato e sempre a portata di mano ma vedi tu.

Come vedi sono azioni ben pianificate e fatte nel modo che mi risulta essere più semplice possibile.

Con impegno, passione, determinazione e feroce curiosità i risultati arrivano.

Un vecchio adagio recita che se semini forse raccogli, se non semini è certo che non raccogli.
 
..Che non arrivano neanche alla terza settimana del mese.
15 immobili l'anno significa poco più di una vendita al mese.
Meglio andare a fare il salumiere all'esselunga.

Detto questo, se parti da zero, senza fare ricerca o hai paura di sporcarti le mani ad andare a farla, hai i passi contati.
Mezza mattinata di lavoro e tornerai a vendere le macchine.

Da qui appare evidente di quanto possa essere inutile andare prima a conseguire il patentino.
Conoscere a menadito le dinamiche della collazione ereditaria e tutti i misteri dei sette diritti reali non ti servirà a nulla se non avrai case da vendere.

La luce del giorno è tutta qui.

Se vuoi vendere le case è di case che hai bisogno.
Quindi, devi crearti un portafoglio immobili e bene assortito pure, se non vuoi fare la fame come gli agenti del tuo amico. con una vendita al mese.

Se con le auto potevi fare "Magazzino" spostandole di qua eo di là, con le case ciò non è possibile, per la semplice motivazione che sono immobili.

Quindi se vuoi venderle devi andare a prenderle e trattarle lì dove stanno.

Se vuoi il mio consiglio lascia perdere e continua nel tuo settore cercando di crescere.

Ps.
Per chi non lo sapeva Ferdinand Porsche cominciò a lavorare nell'officina meccanica del padre. Una lattoneria carpenteria.
Ti ringrazio per la risposta.
Assolutamente nessuna paura di andare a fare ricerca o come dici tu "sporcarmi le mani".
Anzi se ci fosse un'agenzia che mi proponesse di lavorare con loro stando ad aspettare in agenzia e magari ricontattando vecchi clienti non accetterei...mi sembrerebbe fin troppo facile da essere irreale
La questione del patentino posso anche essere d'accordo con te..il dubbio è se all'agenzia vada bene che io a loro nome vada in giro senza abilitazione...nella mia testa il conseguimento del patentino verrebbe dopo, quando ho capito che quella è la mia strada.
Tornando al punto principale..ossia quello di fare ricerca ribadisco che non mi spaventa.. vorrei solo capire come farla...
Tipo: ok sono le 8.30..inizia la mia giornata lavorativa..il mio portfolio immobili è vuoto...come mi organizzo?mi faccio conoscere da tutti i commercianti della zona?
Ti dico il mio metodo con cui mi trovo bene, ovviamente confrontati anche con gli altri per trovare un TUO metodo.

Prendi una zona di riferimento, annotatati tutte le vie ed i numeri civici: ti servirà per tenere traccia della tua zona.
Ogni via dividila in blocchi di 15/20/30 civici (dipende dalla densità) e ogni giorno concentrati su di un singolo blocco così eviti di girare a caso e hai ben pianificato l'attività quotidiana che nel mio caso consiste in 2 ore la mattina e 1 o 2 il pomeriggio che passo fuori dall'agenzia.

Porta sempre con te un supporto per scrivere ogni informazione ricevuta (anche se Mario Rossi mi dice che in quel posto non ci sono immobili disponibili, comunque mi segno l'orario in cui l'ho trovato in casa, se è stato gentile o meno, cosa mi ha detto ed eventuali considerazioni): ti sarà utile per pianificare le azioni future e registrare rapidamente ogni informazione.
I primi tempi annota ogni singola cosa; maturando esperienza capirai quali informazioni potranno esserti utili e quali meno (e questo in parte è soggettivo).

Dopo ogni fase, dedico 15/30 minuti a riportare ogni informazione ricevuta ed ogni mia osservazione. Da li pianifico le azioni successive (esempio: contattare il proprietario di un immobile).

Tutto questo lo faccio dal lunedì al venerdì.
Il sabato mattina (e qualche volta anche al pomeriggio o la domenica se mi va dato che mi piace passeggiare e magari farmi un buon aperitivo), semplicemente ripasso in zona (ho il privilegio di farlo in un posto che amo), vedo se ho modo di parlare con qualcuno e perfeziono tutta la raccolta dati. Domenica sera parto da questa raccolta e pianifico la settimana successiva.

Per pianificare la giornata, la zona e tenere traccia di cose importanti mi affido ad un semplice bullet journal: io mi trovo divinamente avendo qualcosa di altamente personalizzato e sempre a portata di mano ma vedi tu.

Come vedi sono azioni ben pianificate e fatte nel modo che mi risulta essere più semplice possibile.

Con impegno, passione, determinazione e feroce curiosità i risultati arrivano.

Un vecchio adagio recita che se semini forse raccogli, se non semini è certo che non raccogli.
Grazie per la risposta, presumo quindi che tu dividendo l'attivita quotidiana in civici fai la ricerca tramite porta a porta o scampanellamento che dir sì voglia?
 
Prevalentemente si, è il metodo che più mi diverte e porta risultato
Sicuramente sarebbe un metodo che dovrei utilizzare all'inizio, insieme al farmi conoscere dai commercianti della zona e da attività varie.. tutto ciò per arrivare prima su notizie che magari ancora non sono arrivate all'orecchio di altri... Posso chiederti che tipo di frase,se esistente, utilizzi per l'approccio citofonico?
 
nessuna paura di andare a fare ricerca o come dici tu "sporcarmi le mani".

BENE.
Un ottimo inizio.
Se parti da zero, in assenza di esperienza, l'unico elemento che hai da sfoderare è l'entusiasmo.

il dubbio è se all'agenzia vada bene che io a loro nome vada in giro senza abilitazione..

Se trovi le case e riesci in qualsiasi modo a portarle nella disponibilità del portfolio immobili dell'agenzia ti vorranno bene tutti quanti.
Datori di lavoro, colleghi interni, collaboratori esterni, investitori e comuni clienti, ti verranno a cercare pure di domenica.

Da qui nasce l'esigenza, sul versante del trattamento provigionale/economico, di dividere le due azioni. Una cosa è l'acquisizione ed un'altra è la vendita.
L'acquisizione, vale il doppio se non il triplo, dell'azione di vendita.
Questo perchè andare a vendere è l'ultima ruota del carro.

Di aprire la porta al cliente, dirgli che lì c'è il soggiorno, a destra il bagno e in fondo la camera, è capace anche un trucido qualsiasi.

Perfino un somaro riuscirebbe a vendere una cosa bella.

Su questa scorta se prendiamo come esempio il 30% di provvigioni da te citato;
Il 20/25% è da destinare all'azione di acquisizione.
Mentre 5/10% a quella della vendita.
Se acquisisci e vendi incasserai l'intero del 30%.
Se tu acquisisci, ma a vendere è un tuo collega, piuttosto che un collaboratore esterno, avrai la provvisionale del 20 o del 25%.
Se invece vendi tu un immobile che era di un tuo collega incasserai il 5/10%

Una formula chiara, che non solo ti farà da scudo, proteggendoti da quasi tutte le inesorabili dispute, generate dagli immancabili conflitti di interessi tra colleghi eo collaboratori ma che ti consentirà pure, di avere le "mani libere" e quindi maggiore agilità ed impegno, da profondere nella tua sfera di azione.
Quella della ricerca.

Perchè si corre dietro a chi vende e MAI a chi compera.
Questo è il caposaldo della vendita intermediata.

Fondamento sconosciuto eo ignorato dalla stragrande maggioranza degli agenti immobiliari in circolazione sul nostro territorio nazionale.
Ne avrai visti girare parecchi, immagino, anche dalle tue parti.
Macchina vistosa, faccia abbronzata anche a dicembre, indosso camicetta bianca e babbucce griffate d'ordinanza e si credono di essere come Stefano Ricucci, mentre invece, lavorano al contrario.
Tipo: ok sono le 8.30..inizia la mia giornata lavorativa..il mio portfolio immobili è vuoto...come mi organizzo?mi faccio conoscere da tutti i commercianti della zona?

Devi aver parlato proprio con i più ciabattini di tutti!
Ma che c'entrano i commercianti..??

Per compravendere le macchine o le case, insomma per fare il tuo lavoro, vorresti andare a chiedere come si fa al fruttivendolo..??

Oltre al fatto, che viviamo in un paese dove tutti quanti sentono di fare il C.T. della nazionale se non degli scaltri affaristi.
Perfino le casalinghe e le perpetue sono tra le più agguerrite a voler fare affari immobiliari.

Lascia perdere i commercianti e occupati dei privati.

Circoscrivi una zona, dividendo la o le città in piccoli quadrilateri e quando cominci l'attività su quel quadrato finiscila prima di passare al prossimo.
Devi parlare con tutti quelli che ci abitano.
Catalogare le case vuote, i terreni, trovare i numeri di telefono dei proprietari e quando hai fatto ciò per tutta la città, ricominci daccapo.
Oggigiorno con gli strumenti di agenzia delle entrate è pure un gioco da ragazzi trovare gli intestatari degli immobili. Attività che puoi svolgere senza neanche alzarti dalla sedia magari nei giorni di pioggia quando non è il caso di uscire.
Quando ho cominciato io veramente ci volevano gambe e fiato per individuarli.

Ogni "lenzuolata" che avrai fatto sulla città, ammesso che hai fatto bene quella precedente, sarà molto più leggera della prima.
Perché se il lavoro l'hai fatto bene prima, non ti occorrera' rifarlo un'altra volta.
Visto che l'informazione e il contatto di riferimento lo hai già reperito.
Mettilo dentro il tuo contenitore, il tuo data base, scrivilo sull'agenda o sulla carta del formaggio, basta che lo conservi, pronto per poterlo utilizzare quando serve.
Tutti quanti prima o poi vendono.
Pure quelli che non vogliono vendere prima o poi muoiono e la morte caro mio, è in assoluto, la prima causa di vendita.

Perciò, mantieniti costantemente aggiornato registrando non anche, ma Sopratutto, chi muore lasciando liberi i suoi immobili.
Anche qui, riprendendo atto di quanto sia più facile oggigiorno rispetto al passato, ormai quasi tutte le agenzie di onoranze funebri hanno un proprio sito internet. Tantissime, nelle pubblicazioni dei loro "clienti" inseriscono l'indirizzo, completo di numero civico.
Addirittura alcune, inseriscono pure il piano dell'alloggio, dove il caro/a estinto/a è li' che aspetta di ricevere l'ultimo saluto. Considerato che i nomi di chi ne dà il triste annuncio, sono citati da sempre, direi che a parte il loro numero di telefono davvero non manca nulla.

Pensa che ultimamente, abbiamo istruito un nuovo registro, "gli adree' a muri' " ( in dialetto brianzolo "quelli che stanno morendo").
Dove cataloghiamo tutti quegli immobili dove si rivela la presenza di una badante.
Arrivando, quando si tratta di case o lotti immobiliari appetibili, perfino a prezzolarle, per avere il contatto e ogni informazione utile che riguarda le dinamiche successorie, ciò perché talvolta, costoro riescono a muoversi ancora prima del triste evento.
come mi organizzo?

Ricerca in zona prima e poi sviluppo delle notizie e registrazione dei dati.
Dopodiché dovrai organizzare per bene la tua agenda.
Perché dopo qualche settimana di azione di ricerca avrai preso qualche incarico e quindi dovrai svolgere anche gli appuntamenti di vendita.

Gli orari che di solito abbiamo sempre mantenuto nei nostri uffici, sono sempre stati dalle 9 alle 11 ricerca.
Dalle 11 alle 12.30 sviluppo o appuntamenti.
Al primo pomeriggio sviluppo e poi solo appuntamenti vendita fino a sera.
Tuttavia devo dire che ultimamente abbiamo cambiato regime. Emulando quel network di livello nazionale, quello con il brand dell'orologio verde per capirci, dai quali ultimamente, prendevamo qualche "sonoro schiaffone".
Cosi' almeno due giorni a settimana pure noi ci "immergiamo in notturna" nelle ore serali tra le 18 e le 20.
Devo ammettere che avevano ragione.
La percentuale di gente che si riesce a contattare trovandoli in casa supera il 90%.
 
Ultima modifica:
La domanda relativa ai commercianti era perché, in un colloquio presso un'agenzia qui a Pordenone che non mi ha proprio convinto, mi consigliavano di fare ricerca estrapolando informazioni da negozi/bar/ attività commerciali in genere presupponendo che avendo un grosso flusso di clienti avessero qualche notizia di prima mano.. insomma non me l'hanno detto proprio papale papale ma la scenetta doveva essere più o meno questa: "entro nel bar a fare colazione/aperitivo/ pranzo e chiacchierando con la barista/cameriera cerco di sapere se hanno notizie in anteprima di qualche avventore che sta vendendo casa". Onestamente mi è sembrata una tattica un po' deboluccia, infatti non ho proseguito nella selezione in quanto non mi è stato chiaro oltre a questo cosa mi consigliavano di fare per rendere la giornata produttiva dal punto di vista dell'acquisizione... Ad esempio di porta a porta o scampanellamenti che dir si voglia non ne hanno mai parlato
 
Sicuramente sarebbe un metodo che dovrei utilizzare all'inizio, insieme al farmi conoscere dai commercianti della zona e da attività varie.. tutto ciò per arrivare prima su notizie che magari ancora non sono arrivate all'orecchio di altri... Posso chiederti che tipo di frase,se esistente, utilizzi per l'approccio citofonico?

I commercianti lasciano il tempo che trovano. Che vantaggio hanno a darti informazioni? E perché proprio a te e non ad altri?

Ho dei commercianti che mi passano informazioni ma semplicemente perché sono loro cliente, sanno cosa faccio e senza che sia io a chiederlo sono loro ad informarmi (sicuramente anche nel loro interesse visto che più guadagno e più spendo).

Concentrati sempre sui privati.

Al bar dove vai a fare colazione o aperitivo è più facile avere informazioni attaccando bottone con qualche cliente che con il titolare .

Circa la frase nulla di magico, semplicemente mi presento e chiedo se possono aiutare me o miei clienti (alle persone piace sentirsi coinvolte).
 
@pyersilvio mi ha dato un'idea di business spaziale.
aspetta sotto l'agenzia badanti e contattale una per una promettendo loro un 100ne per ogni dipartita che ti segnalano.

se alzi la posta potrebbero anche accelerare i tempi. :E


edit: meno sbattimento: vai direttamente alla fonte e contatta direttamente la segreteria dell'ufficio badanti.
 

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