Tonyalcapon

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buonasera,

Sono in procinto di acquistare la mia prima casa dove oggi ho effettuato una seconda visita insieme all agente ed un muratore. Sono emerse 3 porte in difformità rispetto alla planimetria che aveva l agente. La prima porta è stata rimossa per allargare l ingresso alla cucina. La seconda porta non esiste più è stata murata, messo l'intonaco e verniciato, non si vede piu. La terza porta è stata rimossa per un accesso piu facile.

Ora prima di fare un contratto preliminare, cosa dovrei fare?

Chiedere all egenzia che il proprietario faccia la cila sanatoria 1000€ + tecnico abilitato?

Richiedere ad un tecnico abilitato di procurarmi il certificato di destinazione urbanistica, in quanto ho capito, verebbe a verificare tutte le difformità tra documenti in comune e realtà?

Proseguire con la compravendita e fare la cila sanatoria di tasca mia?

Una volta fatta la cila sanatoria, sara necessario ripristinare le 3 porte o andra bene cosi, sanzione pecuniaria e basta?

Vi ringrazio per l aiuto.
Anthony
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Chiedere all egenzia che il proprietario faccia la cila sanatoria 1000€ + tecnico abilitato?
Questa è la cosa più sensata da fare.
Richiedere ad un tecnico abilitato di procurarmi il certificato di destinazione urbanistica, in quanto ho capito, verebbe a verificare tutte le difformità tra documenti in comune e realtà?
No. Quel certificato è un'altra cosa. Dovrebbe bastare la prima cosa, ma se vuoi stare più tranquillo, chiedi a un tecnico abilitato di seguirti ovvero ricontrollare tutte le carte/progetti presenti al Comune, dopo che hanno sistemato i venditori con la pratica.
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Nella proposta d'acquisto va inserita una clausola che disciplini l'indispensabile regolarità delle opere del fabbricato al rogito o in caso contrario l'inadempienza oppure una clausola risolutiva che renda nullo il contratto nel caso in cui le opere non siano totalmente regolari entro il...
 

Federica R

Membro Junior
Agente Immobiliare
Sempre più notai al momento dell'atto richiedono un documento extra, chiamato relazione tecnica urbanistica che serve a certificare infatti la conformità urbanistica e catastale dell'immobile oggetto di compravendita. Questo documento il quale costo è a carico del venditore - proprietario, è utile per evitare brutte sorprese...si stima che in Italia oltre l 80% degli immobili abbia qualche forma di irregolarità e Non è Insolito infatti inceppare in brutte sorprese che diventano ancora peggio al momento che l'acquirente si trasforma a sua volta in venditore poiché diventerebbe necessario una sanatoria o il ripristino dello stato dei luoghi. Spero di essere stata d'aiuto, per qualunque informazione non esiti a scrivere. Saluti
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Sempre più notai al momento dell'atto richiedono un documento extra, chiamato relazione tecnica urbanistica che serve a certificare infatti la conformità urbanistica e catastale dell'immobile oggetto di compravendita.
Purtroppo questa prassi riguarda solo alcune zone d'Italia, precisamente Emilia e Toscana.
Il Lombardia non è così, e nessun notaio chiede la relazione.
Se la si vuole far fare, ci deve pensare l'acquirente a sua cura e spese.
 

Federica R

Membro Junior
Agente Immobiliare
Purtroppo questa prassi riguarda solo alcune zone d'Italia, precisamente Emilia e Toscana.
Il Lombardia non è così, e nessun notaio chiede la relazione.
Se la si vuole far fare, ci deve pensare l'acquirente a sua cura e spese.
Fortunatamente è una prassi sempre più richiesta, anche alcune zone della Toscana hanno iniziato a richiederlo. In effetti è una grande tutela!
 

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