e parte ufficio e il box censito come laboratorio artigianale, edificata anno 2008; la proprietà della ditta è intestata a una SAS e qui nasce il problema grande!!!
Il proprietario che la vuole vendere (socio della SAS che commercializza prodotti alimentari) mi ha detto
che attualmente deve valutare come impostare la vendita e se portarla avanti , in quanto il suo problema da cosa mi ha riferito verbalmente
è che se la vende al prezzo di mercato, ci paga un sacco di tasse per la plusvalenza e quindi alla fine non gli resta nulla.
Mi chiedo c'è un modo x ovviare al discorso plusvalenza, tipo facendo la rideterminazione del valore come si faceva sui terreni edificabili?
Se si, sono ancora aperti i termini e cosa si andrebbe a pagare in % oggi sul valore della casa?
Inoltre in visura catastale ce una SAS, ma la ditta che commercializza gli alimentari è una SRL e l'ho visto dal sito aziendale, è possibile la cosa?
O non hanno aggiornato l'intestazione catastale?
Ma mettiamo che l'intestazione sia corretta come SAS, ci sono modi per ridurre "legalmente" il pagamento di tasse?
Il proprietario che la vuole vendere (socio della SAS che commercializza prodotti alimentari) mi ha detto
che attualmente deve valutare come impostare la vendita e se portarla avanti , in quanto il suo problema da cosa mi ha riferito verbalmente
è che se la vende al prezzo di mercato, ci paga un sacco di tasse per la plusvalenza e quindi alla fine non gli resta nulla.
Mi chiedo c'è un modo x ovviare al discorso plusvalenza, tipo facendo la rideterminazione del valore come si faceva sui terreni edificabili?
Se si, sono ancora aperti i termini e cosa si andrebbe a pagare in % oggi sul valore della casa?
Inoltre in visura catastale ce una SAS, ma la ditta che commercializza gli alimentari è una SRL e l'ho visto dal sito aziendale, è possibile la cosa?
O non hanno aggiornato l'intestazione catastale?
Ma mettiamo che l'intestazione sia corretta come SAS, ci sono modi per ridurre "legalmente" il pagamento di tasse?