Buongiorno,
Vi scrivo per un consiglio per una situazione che mi sembra diventare complicata.
Io e mio fratello siamo proprietari di due appartamenti contigui.
Abbiamo frazionato due stanze da uno dei due appartamenti , abbiamo fatto il rogito dal notaio per la parte frazionata e le abbiamo annesse all'altro.
Adesso ho fatto richiesta all'amministratore di condominio di modificare i millesimi dei due appartamenti così come scaturiscono dalla nuova planimetria degli appartamenti.
Ovviamente il frazionamento e l'accorpamento fatto da un appartamento all'altro non modificano il totale dei millesimi in capo ai due appartamenti, bensì semplicemente modificano la quota parte degli stessi.
L'amministratore, mi è sembrato farla troppo difficile, mi ha detto che doveva rifare i millesimi di tutto il palazzo per una spesa di € 15.000, poi mi ha detto che doveva essere approvato dall'unanimità dell'assemblea, alla fine ma detto che avrebbe cercato la legge per capire come doveva muoversi.
Qualcuno sa dirmi come si fa questo tipo di attività? Da quello che ho trovato in giro su internet trattandosi di un passaggio tra privati che non modifica le consistenze e le volumetrie in capo agli altri condomini, dovrebbe bastare una copia degli atti di proprietà e una certificazione di un tecnico che individui le nuove metrature E di conseguenza la nuova ripartizione dei millesimi .
L'amministratore ne prende atto e procede con la modifica.
Richiedo cortesemente un consiglio, ed eventualmente qualche riferimento di legge .
Grazie
Vi scrivo per un consiglio per una situazione che mi sembra diventare complicata.
Io e mio fratello siamo proprietari di due appartamenti contigui.
Abbiamo frazionato due stanze da uno dei due appartamenti , abbiamo fatto il rogito dal notaio per la parte frazionata e le abbiamo annesse all'altro.
Adesso ho fatto richiesta all'amministratore di condominio di modificare i millesimi dei due appartamenti così come scaturiscono dalla nuova planimetria degli appartamenti.
Ovviamente il frazionamento e l'accorpamento fatto da un appartamento all'altro non modificano il totale dei millesimi in capo ai due appartamenti, bensì semplicemente modificano la quota parte degli stessi.
L'amministratore, mi è sembrato farla troppo difficile, mi ha detto che doveva rifare i millesimi di tutto il palazzo per una spesa di € 15.000, poi mi ha detto che doveva essere approvato dall'unanimità dell'assemblea, alla fine ma detto che avrebbe cercato la legge per capire come doveva muoversi.
Qualcuno sa dirmi come si fa questo tipo di attività? Da quello che ho trovato in giro su internet trattandosi di un passaggio tra privati che non modifica le consistenze e le volumetrie in capo agli altri condomini, dovrebbe bastare una copia degli atti di proprietà e una certificazione di un tecnico che individui le nuove metrature E di conseguenza la nuova ripartizione dei millesimi .
L'amministratore ne prende atto e procede con la modifica.
Richiedo cortesemente un consiglio, ed eventualmente qualche riferimento di legge .
Grazie