M

mickblack

Ospite
Salve, sono Maria e insieme a mio marito possiediamo da decenni una sola casa, di proprietà comune. Invece mia madre (anziana ma lucida e autosufficiente) possiede un altro appartamento, nel quale vive da sola; ma da un paio di giorni si è messa in testa di andare da un notaio e fare subito la "donazione" di questa sua abitazione nei confronti miei e degli altri miei tre fratelli (infatti in tutto siamo 4 figli, di cui uno ha la residenza nel Regno Unito). Lei però ha detto a tutti noi di fornirle al più presto il nostro certificato di residenza, non capisco a cosa serve presentare il certificato di residenza? Inoltre, essendoci adesso la tassa IMU, io mi ritrovero' a doverla pagare due volte, dico bene? Perchè se è così, allora avrei pensato di rifiutare la parte di casa che vuole lasciarmi mia madre. Va bene che le spese sarebbero ripartite nei quattro fratelli, ma io sulle carte risulterei pur sempre proprietaria di due appartamenti, quindi dovrei pagare una quota superiore agli altri tre fratelli, o sbaglio? Infine, in cosa consiste la "donazione"? Grazie per le risposte.
 
M

marcellogall

Ospite
Probabilmente vostra madre non è al corrente dei problemi che potrebbero nascere
con una donazione. Il primo è il rifiuto del mutuo da parte delle banche qualora un eventuale futuro acquirente volesse acquistare l'immobile donato.
 

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