na3007

Nuovo Iscritto
salve, vorrei dei consigli su come comportarci.
Mio padre vorrebbe donare un immobile (in costruzione) a me e un immobile a mio fratello di equal valore (dove attualmente vive).
Io dovrei completare l'immobile perchè al rustico e le banche so che non danno mutui su donazioni.
Fare una compravendita ci sarebbero più spese? Sia per noi che per mio padre? Il valore dell'immobile si aggira attorno ai 170.000 eu. Cosa mi consigliate?
 

Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
tuo padre, i due immobili, li sta costruendo o li comprerebbe donandoveli?
se è la seconda ipotesi, probabilmente sarebbe meglio che vi donasse i soldi, con i quali voi poi comprereste....
purtroppo le banche non sono sufficientemente garantite quando l'immobile che vanno ad ipotecare deriva da donazione, in quanto questa può nel tempo venire revocata o impugnata....
se vai a comprare, comunque, l'immobile, paghi la compravendita (su 170.000 dovrebbero essere circa 4.000 di notaio), le imposte (3% come prima casa oppure 10% come seconda sul valore catastale, mentre se acquisti da impresa costruttrice rispettivamente il 4 o il 10 sul prezzo) e l'eventuale parcella sul mutuo (calcolata sull'ipoteca iscitta, non sul debito)..
quanto alla donazione, tra genitori e figli, si paga il 4% sul valore della donazione (solo sull'eccedenza di 1.000.000€ - se il valore è 1.100.000 pagherò il 4% su 100.000) + imposta di ipotecaria 2% (168€ se prima casa) + imposta catastale 1% (168€ se prima casa)..........
poi ci sono altri valori nel caso di diversi gradi di parentela o non parentela (tipo tra fratelli si sale al 6% ma la franchigia si abbassa a 100.000, eccecc..)
non si pagano imposte su beni mobili (non regitrati) e valori in quanto non soggetti a trascrizione
 

na3007

Nuovo Iscritto
no, gli immobili sono di sua proprietà, e per questo vorrebbe darli a noi figli come prima casa, solo che non riesce a decidersi sul da farsi.
 

Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
beh....se ne avete la possibilità, fate la compravendita (in cui ovviamente risulteranno gli assegni di pagamento).......un domani vostro padre potrà sempre donarvi una somma di denaro....;)
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
A prescindere la donazione o la compravendita ma hai provato a chiedere alla banca se erogano mutui per il completamento della realizazzione della prima casa?
 

Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
il problema è l'atto di provenienza del bene da ipotecare.........certo è che magari, prima di decidere cosa fare, una chiaccherata con la banca, come dice salves, effettivamente non guasta..
gli prospettate quella che è la situazione, magari calcando sul fatto che la compravendita sarebbe difficoltosa, altrimenti sicuramente la banca vi dirà "eh, è necessaria la compravendita.....abbiamo un ottimo prodotto....":sorrisone: vedete cosa vi dice....può essere che sti gran problemi per la donazione non ve li fanno ma semplicemente vi danno meno soldi o in minor tempo....
 

na3007

Nuovo Iscritto
Grazie per le risposte, abbiamo optato per una compravendita. Vorrei anche sapere: ma se nell'appartamento che vorrei acquistare ci abito da 17 anni, mi conviene aspettare ed usufruire dell'usucapione o fare la compravendita adesso? A che spese andrei incontro?
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Perchè mai intraprendere una pratica di usucapione se tuo padre ha la titolarità ed è daccordo a vendertelo ed anche i tuoi fratelli/sorelle?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto