Buona sera a tutti!! Sono una nuova iscritta e vi ringrazio di darmi questa opportunità.
Lo scorso anno ho acquistato un immobile in un comune della provincia di Lecce come seconda casa.
Ho incaricato un tecnico, nello specifico un geometra, per la ristrutturazione di suddetto immobile che era inizialmente costituito da un piano terra composto da due locali adibiti a deposito classificato C/2 e un appartamento al piano primo classificato A/3. Gli interventi di ristrutturazione hanno riguardato essenzialmente il piano terra, dove una parte di esso è stato trasformato in un bilocale, mentre tutto il resto è rimasto un deposito, tra l'altro non ristrutturato.
Il geometra ha provveduto al nuovo accatastamento, ma quando mi ha portato le visure aggiornate mi sono accorta che aveva accatastato tutto il piano terra come un A/2, ovvero 170 mq tutti adibiti ad abitazione.
Quando mi sono accorta di questo ho contattato il tecnico facendogli presente che aveva sbagliato, lui mi ha detto che ero stata io a parlargli della mia idea di trasformare in futuro, il deposito in ristorante o negozio.
Si, io gliene avevo parlato, ma non intendevo di adibire quel locale a negozio o ristorante ADESSO, infatti la parte adibita a deposito non è stata nemmeno ristrutturata ed io la uso come magazzino e garage.
A quel punto lui ha fatto una nuova variazione, portando il bilocale ad abitazione, ovvero A/4 e il resto del piano terra, riportandolo a deposito, come avrebbe dovuto essere sempre stato.
Intanto il calcolo IMU che si riferisce al periodo luglio/dicembre, a causa del fatto che per quattro mesi il piano terra era stato accatastato tutto ad abitazione è arrivato alla cifra stratosferica di 880 euro da pagare oggi. Sono andata all'agenzia del territorio per capire meglio tutta la situazione e il funzionario, da una parte mi ha confermato che purtroppo la cifra da pagare di IMU è quella, dall'altra si è accorto anche che il mio tecnico ha pure fatto un altro errore, ha in pratica invertito le planimetrie attribuendo quella del magazzino al bilocale e viceversa. Il funzionario mi ha detto di far fare al tecnico la correzione immediata o ci potranno essere conseguenze per me.
Le mie domande sono:
mi posso rivalere sul tecnico dell'IMU molto maggiorato che mi è toccato pagare a causa di un suo errore?
In cosa consiste l'inversione delle planimetrie e perché questo errore può avere conseguenze per me?
Se il tecnico non volesse correggere a sue spese questa inversione delle planimetrie, cosa posso fare?
Resto in attesa di una vostra risposta e vi ringrazio molto
Lo scorso anno ho acquistato un immobile in un comune della provincia di Lecce come seconda casa.
Ho incaricato un tecnico, nello specifico un geometra, per la ristrutturazione di suddetto immobile che era inizialmente costituito da un piano terra composto da due locali adibiti a deposito classificato C/2 e un appartamento al piano primo classificato A/3. Gli interventi di ristrutturazione hanno riguardato essenzialmente il piano terra, dove una parte di esso è stato trasformato in un bilocale, mentre tutto il resto è rimasto un deposito, tra l'altro non ristrutturato.
Il geometra ha provveduto al nuovo accatastamento, ma quando mi ha portato le visure aggiornate mi sono accorta che aveva accatastato tutto il piano terra come un A/2, ovvero 170 mq tutti adibiti ad abitazione.
Quando mi sono accorta di questo ho contattato il tecnico facendogli presente che aveva sbagliato, lui mi ha detto che ero stata io a parlargli della mia idea di trasformare in futuro, il deposito in ristorante o negozio.
Si, io gliene avevo parlato, ma non intendevo di adibire quel locale a negozio o ristorante ADESSO, infatti la parte adibita a deposito non è stata nemmeno ristrutturata ed io la uso come magazzino e garage.
A quel punto lui ha fatto una nuova variazione, portando il bilocale ad abitazione, ovvero A/4 e il resto del piano terra, riportandolo a deposito, come avrebbe dovuto essere sempre stato.
Intanto il calcolo IMU che si riferisce al periodo luglio/dicembre, a causa del fatto che per quattro mesi il piano terra era stato accatastato tutto ad abitazione è arrivato alla cifra stratosferica di 880 euro da pagare oggi. Sono andata all'agenzia del territorio per capire meglio tutta la situazione e il funzionario, da una parte mi ha confermato che purtroppo la cifra da pagare di IMU è quella, dall'altra si è accorto anche che il mio tecnico ha pure fatto un altro errore, ha in pratica invertito le planimetrie attribuendo quella del magazzino al bilocale e viceversa. Il funzionario mi ha detto di far fare al tecnico la correzione immediata o ci potranno essere conseguenze per me.
Le mie domande sono:
mi posso rivalere sul tecnico dell'IMU molto maggiorato che mi è toccato pagare a causa di un suo errore?
In cosa consiste l'inversione delle planimetrie e perché questo errore può avere conseguenze per me?
Se il tecnico non volesse correggere a sue spese questa inversione delle planimetrie, cosa posso fare?
Resto in attesa di una vostra risposta e vi ringrazio molto