Buongiorno,
ho recentemente comprato all'asta un locale commerciale a Torino con intenzione di effettuare un cambio di destinazione, trasformarlo in abitativo e andare a viverci.
La maggior parte dell'immobile ha soffitti alti 4.30m a parte in una piccola zona sul retro dove il soffitto e' di 2.30. Questo ribassamento e' dovuto a un soppalco con accesso indipendente ottenuto in passato frazionando il locale. Il soppalco e' adesso di proprietà' di terzi.
L'architetto al quale mi sono affidato non e' riuscito a trovare traccia di questo frazionamento all'archivio edilizio. L'ufficio tecnico del comune richiede che l'immobile sia come da registro per procedere con un cambio di destinazione, sono quindi bloccato al momento per via di questa discrepanza tra le altezze reali e i registri comunali.
Sono riuscito a ottenere tutti i rogiti di questo piccolo soppalco. Confrontando le planimetrie sui vari rogiti, ho scoperto che il soppalco e' stato realizzato tra il 1968 quando l'immobile e' stato venduto intero e il 1990 quando l'immobile e' stato venduto come 2 immobili (il mio + soppalco), ma non ho alcun riferimento a pratiche che autorizzino i lavori.
Mi sono anche rivolto all'amministratore di condominio per verificare quando e' stata approvato l'accesso a questo soppalco dalla scala condominiale, ma purtroppo non ha i vari verbali pre 1990.
Il soppalco ha altezza media di 1.80m ed e' stato venduto nei vari rogiti come monolocale, il mio architetto pensa sia abusivo visto che non ha i requisiti minimi per essere un appartamento.
Cosa devo fare? Io vorrei partire con il cambio destinazione/lavori il prima possibile
Grazie mille
Lorenzo
ho recentemente comprato all'asta un locale commerciale a Torino con intenzione di effettuare un cambio di destinazione, trasformarlo in abitativo e andare a viverci.
La maggior parte dell'immobile ha soffitti alti 4.30m a parte in una piccola zona sul retro dove il soffitto e' di 2.30. Questo ribassamento e' dovuto a un soppalco con accesso indipendente ottenuto in passato frazionando il locale. Il soppalco e' adesso di proprietà' di terzi.
L'architetto al quale mi sono affidato non e' riuscito a trovare traccia di questo frazionamento all'archivio edilizio. L'ufficio tecnico del comune richiede che l'immobile sia come da registro per procedere con un cambio di destinazione, sono quindi bloccato al momento per via di questa discrepanza tra le altezze reali e i registri comunali.
Sono riuscito a ottenere tutti i rogiti di questo piccolo soppalco. Confrontando le planimetrie sui vari rogiti, ho scoperto che il soppalco e' stato realizzato tra il 1968 quando l'immobile e' stato venduto intero e il 1990 quando l'immobile e' stato venduto come 2 immobili (il mio + soppalco), ma non ho alcun riferimento a pratiche che autorizzino i lavori.
Mi sono anche rivolto all'amministratore di condominio per verificare quando e' stata approvato l'accesso a questo soppalco dalla scala condominiale, ma purtroppo non ha i vari verbali pre 1990.
Il soppalco ha altezza media di 1.80m ed e' stato venduto nei vari rogiti come monolocale, il mio architetto pensa sia abusivo visto che non ha i requisiti minimi per essere un appartamento.
Cosa devo fare? Io vorrei partire con il cambio destinazione/lavori il prima possibile
Grazie mille
Lorenzo