Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Mi pare di ricordare di aver letto (sul forum) che nel tuo caso nel rogito di acquisto il notaio specifica che l'acquirente intenderà entro un certo tempo (1 anno?) procedere alla unione ai fini fiscali (questo credo serva per ottenere benefici fiscali sulla compravendita).
Nel frattempo non so se si debba pagare l'IMU sul secondo immobile: presumo di si, fino al momento della conclusione delle pratiche catastali di "fusione a fini fiscali".

Posta la domanda anche sul forum gemello "propit"
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Dunque il notaio deve scrivere qualcosa o no ?
Direi di no, visto che tu hai già i requisiti per acquisto prima casa, a prescindere dalla futura fusione, non avendo altri immobili intestati a te.
Se veramente non è il notaio che sa queste cose, a chi devo rivolgermi?
Ad un tecnico , direi geometra, per le pratiche edilizie necessarie, e per la fusione fiscale.
E finchè non avrò fatto i lavori e la pratica non sarà conclusa, devo pagare l'IMU?
Si, visto che nel frattempo non avrai la residenza nel nuovo immobile
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Questo serve se un unico individuo acquista l’immobile a fianco al suo, per poi unirli
OK: non ricordavo bene, ma la tua precisazione è logica.
In effetti se per l'acquirente è sempre il primo acquisto, beneficia della riduzione comunque.
La indicazione sul rogito serve quindi per beneficiare dell'acquisto prima casa, quando l'acquirente ne ha già beneficiato in passato, ed ora intende allargare il proprio appartamento.
 

Marico'

Membro Junior
Privato Cittadino
Perfetto, grazie! Siete sempre preparatissimi!! Dunque mi confermate quanto mi hanno detto all'agenzia delle entrate. E finchè non concluderò le pratiche di fusione ai fini fiscali, io sarò proprietaria di una casa acquistata con i benefici della prima casa ma nella quale non "risiedo", per cui ci pago l'IMU.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
vari notai e nessuno mi ha parlato della fusione ai fini catastali (io avevo fatto una domanda generica dicendo che volevo intestare a me la casa e unirla a quella di mio marito, per capire da loro cosa sapevano suggerirmi).
Ho quindi chiamato l'agenzia delle entrate e, dopo avergli detto che esiste una circolare sull'argomento, mi hanno detto che dal notaio io farò solo un atto d'acquisto della casa e le mie intenzioni, cioè la fusione ai fini fiscali con l'altro appartamento, verranno dopo, seguendo la procedura con il tecnico ecc. ecc.
nessuno ti ha in precedenza detto che la fusione di fatto la fa il notaio
basta che leggi gli interventi #6 - #11
e ne è obbligatorio che il notaio debba conoscere cose che non gli afferiscono.
E' corretto quello che ti hanno riferito: prima fai il rogito e poi la fusione di fatto.
Per la seconda devi contattare un tecnico: ingegnere, architetto oppure geom.
 

Marico'

Membro Junior
Privato Cittadino
nessuno ti ha in precedenza detto che la fusione di fatto la fa il notaio
basta che leggi gli interventi #6 - #11
e ne è obbligatorio che il notaio debba conoscere cose che non gli afferiscono.
E' corretto quello che ti hanno riferito: prima fai il rogito e poi la fusione di fatto.
Per la seconda devi contattare un tecnico: ingegnere, architetto oppure geom.
In realtà Francesca, nel primo commento, ha detto "Il notaio saprà spiegarvi meglio i dettagli operativi" e Bastimento, qualche commento più giù scrive "indicando la volontà di procedere alla unione di fatto sul rogito, si può godere delle agevolazioni fiscali" (anche se ho capito dopo che in realtà non è il mio caso).
E onestamente, prima di oggi, credevo anche io fosse competenza del notaio.

Diciamo che avevo in mente un notaio che sapesse assistere il cliente in tutti gli aspetti legali/fiscali.
Tipo quello che a mio fratello ha suggerito l'usufrutto/nuda proprietà nell'acquisto della casa data in uso ai miei genitori, invece del comodato d'uso, per non pagare l'IMU (visto che i miei genitori abitano effettivamente quella casa e non hanno altre case). Ma evidentemente i notai non sono tutti così, tant'è vero che mio cognato, nella stessa situazione di mio fratello, ha fatto il comodato e paga l'IMU (ridotta ma la paga).;)

In ogni caso, in attesa di chiudere l'acquisto (presumibilmente a giugno) sto cercando di mettere insieme le cose e di arrivare preparata, visto che, a quanto pare, devo sapere io cosa voglio.
Su questo forum c'è gente disponibile e preparata che sa dare degli spunti da cui partire e per questo vi ringrazio :)
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
In realtà Francesca, nel primo commento, ha detto "Il notaio saprà spiegarvi meglio i dettagli operativi" e Bastimento, qualche commento più giù scrive "indicando la volontà di procedere alla unione di fatto sul rogito, si può godere delle agevolazioni fiscali" (anche se ho capito dopo che in realtà non è il mio caso).
E onestamente, prima di oggi, credevo anche io fosse competenza del notaio.

Diciamo che avevo in mente un notaio che sapesse assistere il cliente in tutti gli aspetti legali/fiscali.
Tipo quello che a mio fratello ha suggerito l'usufrutto/nuda proprietà nell'acquisto della casa data in uso ai miei genitori, invece del comodato d'uso, per non pagare l'IMU (visto che i miei genitori abitano effettivamente quella casa e non hanno altre case). Ma evidentemente i notai non sono tutti così, tant'è vero che mio cognato, nella stessa situazione di mio fratello, ha fatto il comodato e paga l'IMU (ridotta ma la paga).;)

In ogni caso, in attesa di chiudere l'acquisto (presumibilmente a giugno) sto cercando di mettere insieme le cose e di arrivare preparata, visto che, a quanto pare, devo sapere io cosa voglio.
Su questo forum c'è gente disponibile e preparata che sa dare degli spunti da cui partire e per questo vi ringrazio :)
Se hai ancora bisogno siamo qua.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto