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Oris

Ospite
Non lo so, avevo bisogno di una casa nostra, che per te che conti il denaro come primo punto può essere una assurdità, per noi invece.... ma rispondimi tu.

Prendi i miei denari e investili, al massimo rendimento ragionevole possibile e fai una calcolo ipotetico di quanto avrei in tasca, poi con quella cifra guardo nel mio portafoglio immobili cosa potrei comprare... ;)

Le somme sono

83milioni nel 93

200k (molti ricavati dalla vendita di una casa pagata 5milioni, construita in economia) tra i 2000 e il 2003.

Fammi sapere.
 

ganoss

Nuovo Iscritto
Sì, infatti ho appoggiato la disanima, in termini generici.. ma non la ritengo foriera di verità assoluta ;)

Ponziani io non ho verità da dispensare, se conoscessi il futuro non starei qui a ragionare con altri.
Figuriamoci, lo premetto sempre che parlo per assiomi, ci tengo a sottolinearlo per non rendere la discussione sterile ed autoreferenziale, francamente trovo più stimolante parlare con voi Agenti Immobiliari che col mercato vi ci confrontate quotidianamente, che non con quei soggetti che da dietro una scrivania si dicono convinti che le case dogmaticamente dimezzeranno di valore.... :risata:
Potrebbe anche accadere ma si dovrebbero, per il loro bene, augurare di no....:disappunto::disappunto:
Posso solo osservare il passato e trovare in esso spunti per il fututo....perchè cambiano i tempi e le tecnologie ma la natura umana resta immutata. :occhi_al_cielo::occhi_al_cielo::occhi_al_cielo:
 
O

Oris

Ospite
Sì, am ti ripeto, ciò che è vero in linea generale non è vero in "particolare"....

LA casa ha contenuti ceh vanno oltre il denaro, pur essendo assolutmaente d'accordo sul fatto che una casa deve costare cifre che la gente possa permettersi di pagare, senza morire 30anni, non posso convenire su alcune considerazioni ch esono logiche, ma non tengono conto della natura dell'uomo.

Ci sono persone che hanno bisogno di radici, per costruire, altre no.

Io sono tra queste, devo avere una casa mia, e sono stato fortunato che la mia famiglia abbia potutto creare i presupposti perchè io l'avessi....

Per questo oggi c'è disagio sociale, perchè la gente non può comprare casa... nemmeno lavorando, perchè siamo arrivati a dover lavorare per campare a malapena...

Per uqanto riguarda la finanza e sopratutto i btp, io li odio, indebitano il paese, finti investimenti sul nulla, carta su carta, numeir su numeir... spesso non portano ch emiseria... e infatti oggi ne paghiamo lo scotto, perchè la crisi non è immobiliare, è una bugia, la crisi è una crisi del credito e della costruzione di denaro sul debito... ;)

Fino a a quando il lavoro non ritorna centrale nell'economia mondiale, non ci sarà rimedio, potremo solo metter toppe.

Infatti i paesi che avevano il lavoro, oggi sono quelli che crescono.... resa dei conti in arrivo.
 
I

immpittaro

Ospite
scritto da Oris....
Infatti i paesi che avevano il lavoro, oggi sono quelli che crescono.... resa dei conti in arrivo.

Giusto e dico io mettiamoci anche le DINAMICHE SOCIALI che vedono una società in Italia con pochi giovani che si sposano .......quei pochi hanno lavoro precario oppure la casetta comperata dai nonni-genitori per investimento......guardando questi aspetti forse cominciamo a capire che non si può ragionare semplicisticamente di cicli e grafici ma guardndo la situazione dagli aspetti sociale-lavorativo-demografico vien fuori un quadro più difficile per il ns settore ....meno per altri settori forse...:idea:
 

ganoss

Nuovo Iscritto
Non lo so, avevo bisogno di una casa nostra, che per te che conti il denaro come primo punto può essere una assurdità, per noi invece.... ma rispondimi tu.

Prendi i miei denari e investili, al massimo rendimento ragionevole possibile e fai una calcolo ipotetico di quanto avrei in tasca, poi con quella cifra guardo nel mio portafoglio immobili cosa potrei comprare... ;)

Le somme sono

83milioni nel 93

200k (molti ricavati dalla vendita di una casa pagata 5milioni, construita in economia) tra i 2000 e il 2003.

Fammi sapere.

Ammazza!!! Mi ci vorrebbe una calcolatrice finanziaria e il tutto per dimostarti quello che sai, che c'hai guadagnato!!
Piuttosto ti voglio dimostrare che gli 80 milioni del 93 sarebbero diventati molti di più nel 99!
Dunque...innanzitutto cito le mie fonti
• Rendimento storico delle obbligazioni e dei titoli di Stato •

do nel mezzo ed utilizzo l'emissione di giugno 1993

80 milioni investiti nel giugno 1993 su un BTP decennale al 11,88% lordo avrebbero creato un flusso cedolare complessivo netto di circa 50 milioni ed è una stima per difetto visto che non sto considerando l'ovvio reinvestimento delle cedole che avrebbe fruttato oltre 3 milioni per cui

nel 1999 il medesimo importo di 80 milioni sarebbe diventato pari a 133 milioni lira più lira meno.


PS: non escludo in preda all'insonnia di fare il calcolo che mi hai chiesto!! Ai posteri..... :risata::risata::risata:
 

ganoss

Nuovo Iscritto
Sì, am ti ripeto, ciò che è vero in linea generale non è vero in "particolare"....

LA casa ha contenuti ceh vanno oltre il denaro, pur essendo assolutmaente d'accordo sul fatto che una casa deve costare cifre che la gente possa permettersi di pagare, senza morire 30anni, non posso convenire su alcune considerazioni ch esono logiche, ma non tengono conto della natura dell'uomo.

Ci sono persone che hanno bisogno di radici, per costruire, altre no.

Io sono tra queste, devo avere una casa mia, e sono stato fortunato che la mia famiglia abbia potutto creare i presupposti perchè io l'avessi....

Per questo oggi c'è disagio sociale, perchè la gente non può comprare casa... nemmeno lavorando, perchè siamo arrivati a dover lavorare per campare a malapena...

Per uqanto riguarda la finanza e sopratutto i btp, io li odio, indebitano il paese, finti investimenti sul nulla, carta su carta, numeir su numeir... spesso non portano ch emiseria... e infatti oggi ne paghiamo lo scotto, perchè la crisi non è immobiliare, è una bugia, la crisi è una crisi del credito e della costruzione di denaro sul debito... ;)

Fino a a quando il lavoro non ritorna centrale nell'economia mondiale, non ci sarà rimedio, potremo solo metter toppe.

Infatti i paesi che avevano il lavoro, oggi sono quelli che crescono.... resa dei conti in arrivo.

Ti seguivo ai tempi del forum sulla bolla immobiliare, sei una persona curiosa e non banale e sicuramente conoscerai concetti come signoraggio e riserva frazionaria, come si crea la moneta...col debito ovviamente nei confronti di chi la moneta la stampa o più semplicemente la crea con un click sul display.

Quello del debito pubblico è il moderno sistema schiavistico, è una tassa occulta assieme all'inflazione che paghiamo ai nostri veri padroni, le banche centrali che non sono pubbliche ma appartengono a pochi privati (Rothshild e compagnia bella)....chi tocca o riforma questo sistema muore, da Lincoln a Kennedy....:confuso:
 
O

Oris

Ospite
Beh, in linea di massima hai ancora ragione, ma non nel caso specifico.

La proprietà si sviluppava in due case di campagna (coloniche era forzato) e un annesso , per un totale di circa 1000mq e 6 HA tra terreno oliato, vigneti e bosco.


L'intera proprietà era in vendita a 200milioni.


Noi comprammo quello che ti ho detto (una colonica e la parte di terreno adiacente, con un piccolo pezzo di bosco staccato) una famigli adi Arezzo (imiei attuali vicini) comprò, l'anno dopo, il rimanente a 120milioni.

A aver avuto naso... ;)

Infatti tre anni dopo, arrivo un Geometra con 450milioni di offerta, rifiutati da mio padre che non voleva denaro, ma finire una "costruzione", un "tempio" ... un qualcosa che solo lui può spiegarti, io lo percepisco appena.

Quindi, nel caso specifico, se avessi voluto speculare avrei avuto un rendimento enorme dopo pochi anni... il punto è che non sono calcolabili ne prevedibili con certezza! Chi lo sapeva che di li a poco sarebbe cominciata la corsa alle coloniche di campanga? :D

Quindi, ancora, nel caso specifico il consiglio migliore sarebbe stato, col senno di poi, di indebitarsi e comprare anch el'altra parte (con 120 milioni) e vendere quella (il mio vicino ebbe la stessa offerta, anche lui rifiutò) per trovarsi con un gain da spavento e i soldi per farsi la casa :)
 

ganoss

Nuovo Iscritto
Quindi, ancora, nel caso specifico il consiglio migliore sarebbe stato, col senno di poi, di indebitarsi e comprare anch el'altra parte (con 120 milioni) e vendere quella (il mio vicino ebbe la stessa offerta, anche lui rifiutò) per trovarsi con un gain da spavento e i soldi per farsi la casa :)

Indubbiamente è come dici tu, nello specifico....anche io abito in campagna ed ho assistito a cose apocalittiche vieppiù perchè sto in una zona altamente sismica e al prossimo terremoto secolare voglio vedere cosa resterà delle nostre belle coloniche :occhi_al_cielo::occhi_al_cielo::occhi_al_cielo:

Adesso non ci sono più margini, chi è voluto andare a vivere in campagna c'è già andato e sarebbe saggio switchare su una nuova costruzione, per lo meno dalle mie parti....
 
F

francesca70

Ospite
Sono Australiana – vi chiedo scusa per gli errori grammatici ecc. – e mi sento di commentare, anzi, di porvi una domanda riguardo a questo argomento: ma vi impegnate veramente al massimo?

Posso solo parlare della provincia di Venezia, dove vivo, ma posso dire che – a confronto degli AI in altre nazioni, in Italia il servizio offerto sia al venditore che all’acquirente (attualmente mi trovo nella posizione di entrambi) è veramente….detto schiettamente…scarso.

Come acquirente, penso che il modo in cui gli immobili vengono presentati dalle agenzie lasci veramente da desiderare, in modo particolare le foto che accompagnano gli annunci pubblicizzati su i vari siti web: una cucina con lo scopone e lo straccio in mezzo, piatti sul lavandino e bottiglie sul tavolo per travasare 20 litri di vino; foto in primo piano di un divano (pure brutto è vecchio) invece del panorama della stanza; foto scure con stanze con le tapparelle chiuse, ecc. Foto così sono la norma, non l’eccezione! E non parliamo delle visite delle case: non aprire gli scuri prima dell’arrivo del cliente e quindi dimostrare una casa buia; parlare male gratuitamente della casa (che non vuol dire avvisare dei vizi e dei difetti). Poi c’è proprio la mentalità anti-commerciale: “Signori, se volete vi invio alcune foto.” Poi le foto non arrivano. Oppure, “Mi informo in merito e poi vi richiamo.” La chiamata non arriva...ecc., ecc.

Per di più, le agenzie non contattano i potenziali acquirenti per avvisarli che una casa con le caratteristiche richieste è entrata sul mercato. Infatti, quest’ultimo mi da particolare fastidio: come mai io, come acquirente, devo pagare all’AI delle provvigioni, quando sono io a fare tutte le ricerche, sono io che giro, sono io che faccio tutte le telefonate, e per me lui/lei non fa quasi niente? Così gli acquirenti cercano di acquistare tramite privati. Infatti, secondo me la doppia provvigione crea un conflitto di interessi (mi chiedo se, nel fare visionare la mia casa a un potenziale acquirente, l’agente immobiliare fará critiche gratuite anche nei confronti della mia proprietà?). Che mi porta a come molti AI trattano i (proprietari) venditori:

Abbiamo sentito dire “ bhé, non ci stiamo impegnando molto perché il mercato è lento.” Cosa? Ci si deve impegnare di più! Ho sentito lamentare da diverse persone (compreso un’AI stesso) che la tattica di molti AI (specialmente quelli giovani) è di cercare di svendere l’immobile per avere una provvigione veloce. I prezzi devono rispecchiare il mercato, certo, ma molti di questi AI sembrano di utilizzare questo mezzo perché, francamente, non sanno vendere (che non vuole dire solo mettere annunci su più siti web possibili). Il fatto che vendere un immobile è una questione del marketing di un prodotto, un pacchetto completo, mi sa che sia un concetto afferrato da veramente pochi.

Comunque, il mio punto è che nonostante il mercato, secondo me ci siano alcuni modi in cui voi Agenti Immobiliari potreste migliorare le vostre prospettive.
 

ganoss

Nuovo Iscritto
Sono Australiana – vi chiedo scusa per gli errori grammatici ecc.

Gentile Francesca,

ti voglio rassicurare del fatto che sfoggi un'ottimo italiano, migliore di molti neo diplomati....

Io non sono un AI ma posso, in parte, confermarne la scarsa vocazione commerciale di alcuni anche se ritengo essere la valutazione dell'immobile il passaggio cruciale.
Se un immobile è caro lo possono proporre in tutte le salse, anche in 3D, ma non riusciranno a vendertelo, è fatica sprecata pubblicare centinaia di annunci e foto, segnalarlo telefonicamente a cani e porci, gli immobili cari ormai non li promuovono più!!! E fanno bene!
Ti segnalo una mia esperienza di un agenzia molto "professionale" (nella tua accezione) che propone tutti i suoi immobili con dovizia di particolari e moltitudini di foto ma a prezzi veramente fuori luogo; acquisisce incarichi al prezzo proposto dal venditore, non fa alcuna opposizione, secondo te rende un buon servizio al venditore e all'acquirente valutando l'oggetto ad un prezzo che non li fa incontrare a metà strada?

Da quello che scrivi mi sembra di capire che tu stia vendendo e riacquistando....ovviamente farai prima la vendita e poi il riacquisto ma immagino ti troverai stritolata tra i potenziali acquirenti del tuo attuale immobile che chiedono un prezzo più basso e i venditori del tuo futuro immobile che non vogliono rivedere le loro valutazioni.
Non è una situazione facilmente risolvibile al momento....non ti invidio, malgrado le lacune che riscontri nell'operato di alcuni A.I non credo che tu possa imputare loro la responsabilità di un mercato fermo....in ultima battuta il prezzo di un immobile è quello che un acquirente è disposto a pagare....

Dici infine che molti cercano di fare da soli, di aggirare le Agenti Immobiliari..... in linea di principio lo credevo opportuno anche io ma poi mi sono ritrovato ad avere a che fare con del proprietari talmente convinti della preziosità e valore del proprio immobile che francamente se lo possono pure tenere!!! :risata::risata::risata:
 

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