simo1960

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Buongiorno, ho bisogno del vostro aiuto!
Premessa:
Locale 400mq ca., situato a Genova, uso autofficina e autorimessa posto al piano fondi di caseggiato, costruzione del 1950, accatastato C/3.
In comune, nel progetto di costruzione del palazzo, risulta che sia un piano intero adibito a cantine, e quindi urbanisticamente non è mai stato sanato. Rispetto al progetto originale, comunque, non sono variate le dimensioni interne. Per sanare la situazione urbanistica al Comune, basta affidarsi alla Legge Regionale Liguria N. 16 sull'Edilizia? è corretto che non si devono pagare sanzioni ma che bisogna fare solo una dichiarazione all’ufficio comunale?
Altra questione: per aprire una nuova autorimessa, dove però si farà anche un’altra attività progettuale chiusa al pubblico, è possibile mantenere la categoria C/3 più agevolata rispetto al C/6? In che modo?
All'interno del locale v'è un soppalco senza finestre costruito nel 1984, condonato, che però è stato conteggiato nel nuovo DocFa come superficie anche se non lo sarebbe, come è scritto pure nella sanatoria approvata dal comune. Può essere escluso dalla consistenza in qualche modo? Il catasto lo approverà un nuovo DocFa in diminuzione? Come va fatto?
Nell'attesa di vostre preziosissime risposte, ringrazio vivamente.
 

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