Tommaso Badano

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Agente Immobiliare
Una volta, ero giovane ed ingenuo, credevo che il prezzo delle case in una città fosse proporzionato al reddito producibile, così come il potere d'acquisto in generale. Se a Tokio le case costano tanto come anche un pasto al ristorante è perché gli stipendi sono in proporzione, così come in tante altre città che ho visitato. Per anni ho scelto paesi dell'est europeo per le ferie (ora di ferie non ne faccio più) perché si spendeva meno (stipendi bassi = prezzi bassi). 30 anni fa mi ricordo valori immobiliari (chi è nel settore da tanto tempo mi corregga) inferiori ad uno stipendio medio per metro quadrato di casa. Ora mi chiedo ... ma a Milano, quanto è uno stipendio medio? 10mila euro al mese?
 

ccc1956

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Professionista
Ma no........... a milano ci sono case anche a 2k euro al mq, che vuol dire.
anche a 2.5k, a 3k mq...............in certe zone..............a baggio ce ne sono quante ne vuoi................idem in zona nord ma sono zone diciamo piuttosto
problematiche come ambiente.............
vai in zona niguarda ci sono case a prezzi accettabili...poi magari la zona ha i suoi difetti.................
bisogna vedere cosa uno cerca.....appena cerchi in zona appena appena decente
ecco che il prezzo schizza in su.
immagina se cerchi in zone moltoooooooooo decenti.
del resto se uno vuol vivere in porta romana a milano................ :p
 

Tommaso Badano

Membro Attivo
Agente Immobiliare
ah... adesso i conti tornano un po' di più. Dicendo che la casa non ti pareva il massimo mi hai evidentemente fuorviato. Ma se arrivano a 10k al metro per le nuove palazzine di cui dici, vista cortile interno e a portata di stretta di mano col vicino di fronte, se c'è anche la vista aperta e addirittura il sole (quando c'è), come prezzi dove andate a finire? Comunque in città avete una forbice di variabili evidentemente molto più ampia. In campagna problemi ambientali non ce ne sono (al massimo un abbaino abusivo che a parere della sorpintendenza "oltraggia" il paesaggio), idem per zone a potenziale rischio criminalità. Qui si tratta di esposizione, accessibilità e ovviamente stato di manutenzione, qualità dell'immobile ... il tutto mediamente tra 1-2k euro al metro per l'abitabile in buone condizioni. Chissà come me la caverei in una città ... Ma io preferisco i miei boschi!
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
milano che ne dicano in tanti e' una citta' che offre molto......... e' la capitale
industriale d'italia... e quindi e' logico che tutto costa di piu'.
con tutti i problemi che ha continuano a costruire appena c'e' un buco libero.
oramai in certi confini milano e' praticamente attaccata all'hinterland.........
milioni di persone che si muovono in citta', credo che superiamo i 3 milioni durante il giorno.
se costruiscono in periferia dove c'e' tanto spazio e' logico che le case costano meno, se costruiscono in zone centrali o semicentrali dove non esiste + un buco dove poter costruire...........ecco che i prezzi sono alti.
ovviamente.
 

Tommaso Badano

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ma tutto quello che si costruisce si vende anche? Qua non si costruisce più quasi nulla, come anche in periferie di altre città a me più vicine, e quel poco di nuovo che c'è non si vende più. Non è che c'è anche qualche necessità speculativa di investire non sempre legata alla reale domanda? Mi immagino un qualcuno che costruisce a 100 qualcosa che poi a bilancio vale 200 e porta su lo stato patrimoniale di un'impresa e la finanziabilità dalle banche, circoli viziosi del genere... O è fantascienza?
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
guarda io sono nato e vivo a milano e case vuote non ne ho mai viste.........
solo quelle di chi non vuole affittare.
a milano stanno costruendo il city life, una zona non molto lontana da dove abito io............un altro mondo...........un lusso sfrenato per ricchissimi.
una fetta di citta' che una volta era la vecchia fiera campionaria quando ero ragazzo. Enorme. i prezzi degli attici viaggiano non sotto i 12k mq , gli altri dagli 8k euro in su. Dall'ufficio vendite............si diceva che a gennaio 2012 avevano gia' venduto sulla carta il 60%.
Idem in zona Isola-garibaldi. hanno costruito decine di grattacieli incredibili, in parte residenziali... ma le case viaggiano sui 18k euro al mq.
io quando ci passo in macchina vedo centinaia di persone che vanno a lavorare negli uffici............nuovi dei grattacieli.
 

Tommaso Badano

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Io ho visto nascere il grattacielo nel porto di Savona. Già sulla carta era tutto stravenduto (dai 5 agli 8k al metro - per l'attico non era dato a sapersi) e i colleghi che lo avevano in mano si raccomandavano di affrettarsi perché non era rimasto più nulla. Dopo due anni ancora si vedevano annunci sui giornali, finché tutto l'invenduto è stato ceduto a qualche banca/finanziaria (ho sentito dire quasi la metà). L'amministratore di condominio mi confermò a suo tempo che quasi tutti i millesimi erano rappresentati. Però se ci passi davanti sui tanti piani una finestra aperta o illuminata la sera la vedi per miracolo. A naso gli appartamenti sono stati venduti a investitori locali che non sapevano dove mettere i soldi ... Sarà stato un buon investimento? Queste sono le speculazioni che mi lasciano un po' perplesso: ovvio che Milano è un'altra piazza e lascio parlare te.
 

Mil

Membro Senior
Io ho visto nascere il grattacielo nel porto di Savona. Già sulla carta era tutto stravenduto (dai 5 agli 8k al metro - per l'attico non era dato a sapersi) e i colleghi che lo avevano in mano si raccomandavano di affrettarsi perché non era rimasto più nulla. Dopo due anni ancora si vedevano annunci sui giornali, finché tutto l'invenduto è stato ceduto a qualche banca/finanziaria (ho sentito dire quasi la metà). L'amministratore di condominio mi confermò a suo tempo che quasi tutti i millesimi erano rappresentati. Però se ci passi davanti sui tanti piani una finestra aperta o illuminata la sera la vedi per miracolo. A naso gli appartamenti sono stati venduti a investitori locali che non sapevano dove mettere i soldi ... Sarà stato un buon investimento? Queste sono le speculazioni che mi lasciano un po' perplesso: ovvio che Milano è un'altra piazza e lascio parlare te.

Vero, Milano è un'altra piazza, ma chi ci vive e lavora sa che oggi è più il mito che la realtà. E' ovvio che parlando con tutto il rispetto chi viene al nord da Reggio Calabria ha l'impressione che qua sia ancora come negli anni passati. Si accorge della realtà quando vede che la gente lavora in qualche call center o poco altro.Il mito è che è il cuore della finanza, della moda e del design. La realtà è che dietro a tutti questi mondi lavora gente che fa tanto figo ma in realtà è sottopagata, con contratti fantasiosi ( e non ti parlo di ventenni), che se vai in giro per strada lo vedi a occhio che il ceto medio non esiste più, che mai come adesso la gente dice di aver visto tanti negozi chiudere e tanti locali "affittasi".
I problemi ci sono anche qua, anche per i professionisti, che hanno visto decuplicare la concorrenza. Io ho iniziato a capire perchè molti giovani anche di qui prendono direttamente la via dell'estero.
Ovvio che di gente che sta bene ce n'è, ma questo accade ovunque, quando si parla di Italia a due velocità.
Pensa che parlavo con un mio amico giornalista, in vacanza....pensavo che questa fosse una categoria privilegiata, che non solo guadagnassero bene ma che con la sua esperienza e qualifica non ci fosse il dubbio se "ricollocarsi". E invece mi ha descritto una realtà a dir poco drammatica e mi ha spiegato che di giornalisti assunti, con un vero contratto ormai ce ne sono pochissimi.E non è colpa della crisi del cartaceo versus web....è un problema molto più generale. Sarà un fallito lui? Può essere....di sicuro i dati che mi ha descritto erano piuttosto circostanziati, c'è da credergli.
Quanto al residenziale è ovvio che poi tutti questi fattori incidano non poco. Milano è piena di invenduto in mano a delle finanziarie, anche nel commerciale. D'altra parte siamo in un ciclo recessivo pesante, è normale che le conseguenze si vedano ovunque, anche nei grandi centri urbani..
 

Tommaso Badano

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao Mil. Il tuo amico non è un "contamusse", per usare una parola delle mie parti: purtroppo (per lui e non solo) credo ti abbia senz'altro detto la verità. La libera professione di fatto sta languendo in tutti i settori (forse esclusa la sanità?). E anche il commercio: io come consulenza seguo anche le rinnovabili e l'illuminazione a led per cui sento grossisti e installatori del settore abbastanza spesso. Anche per loro c'è poco lavoro e anche i clienti storici non riescono più a pagare: stanno rifiorendo le cambiali, documenti che io non avevo mai visto se non sui libri di scuola. Speriamo bene, altrimenti di vetrine vuote se ne vedrà sempre di più.
 

Mil

Membro Senior
Ciao Mil. Il tuo amico non è un "contamusse", per usare una parola delle mie parti: purtroppo (per lui e non solo) credo ti abbia senz'altro detto la verità. La libera professione di fatto sta languendo in tutti i settori (forse esclusa la sanità?). E anche il commercio: io come consulenza seguo anche le rinnovabili e l'illuminazione a led per cui sento grossisti e installatori del settore abbastanza spesso. Anche per loro c'è poco lavoro e anche i clienti storici non riescono più a pagare: stanno rifiorendo le cambiali, documenti che io non avevo mai visto se non sui libri di scuola. Speriamo bene, altrimenti di vetrine vuote se ne vedrà sempre di più.

Già...lo credo anch'io, che il mio amico mi abbia detto la verità. Non mi è sembrato un discorso da "mal comune mezzo gaudio", era piuttosto una considerazione più generale. Quanto al commercio come vuoi che vada? Tassazione alta, sempre meno acquirenti....si salva al massimo chi opera esclusivamente per l'export.
 

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