angelacoviello

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
In caso si presenti ad una vendita all'asta una sola persona con una proposta di acquisto pari all'offerta minima l'immobile viene aggiudicato? Se invece la proposta di acquisto e' uguale al prezzo base ed e' unica, cosa avviene? Grazie
 

Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Se l'offerta è unica e pari all'offerta minima (spesso il 75% della base d'asta) l'immobile è aggiudicato, lo stesso dicasi per offerta pari alla base d'asta.
Non conviene fare un'offerta pari alla base d'asta se si può offrire il 75%.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Se l'offerta è unica e pari all'offerta minima (spesso il 75% della base d'asta) l'immobile è aggiudicato,

Questo non è esatto.

"Se il prezzo offerto è inferiore al prezzo stabilito nell'ordinanza di vendita in misura non superiore a un quarto, il giudice può far luogo alla vendita quando ritiene che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non sono state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell' art. 588."


Quindi, in caso di unico offerente con offerta minima non vi è certezza di aggiudicazione. Specie poi in presenza di istanza di assegnazione da parte del creditore.

Diciamo che nella pratica corrente spesso c'è aggiudicazione, ok.
Ma non vi è certezza.



lo stesso dicasi per offerta pari alla base d'asta.

In questo caso invece hai certezza matematica, sempre se unico offerente.

Non conviene fare un'offerta pari alla base d'asta se si può offrire il 75%.

In linea generale è verissimo, ma tenere conto di quanto detto a proposito offerta minima.
 

brina82

Oggi è il mio Compleanno!
Professionista
Questo non è esatto.

"Se il prezzo offerto è inferiore al prezzo stabilito nell'ordinanza di vendita in misura non superiore a un quarto, il giudice può far luogo alla vendita quando ritiene che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non sono state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell' art. 588."


Quindi, in caso di unico offerente con offerta minima non vi è certezza di aggiudicazione. Specie poi in presenza di istanza di assegnazione da parte del creditore.

Diciamo che nella pratica corrente spesso c'è aggiudicazione, ok.
Ma non vi è certezza.





In questo caso invece hai certezza matematica, sempre se unico offerente.



In linea generale è verissimo, ma tenere conto di quanto detto a proposito offerta minima.

In caso di offerta compresa tra "offerta minima" e la base di asta, deve essere il creditore ad "accoglierla". Mi è capitato una volta, e nell'asta era presente un funzionario della banca creditrice, che ha approvato l'offerta.
 

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