Premesso che non capisco perchè alla AdE ti dicano che c'è un errore: l'errore è semmai loro (o chi per esso) per non aver correttamente imputato la proprietà in regime di comunione, ricordo anche se non sono un addetto ai lavori che ci sono due modalità nell'espletare le volture.
Quella che credo tu chiami normale, elenca in toto le quote complessive finali, ed il totale deve essere sempre il 100%: secondo me è lì che sta forse il tuo errore. Questa modalità a volte porta a situazioni paradossali, perchè in questo modo sei autorizzato ad esempio a trattare (quindi anche "modificare") la titolarità di un comproprietario a te estraneo, citato nella visura in tuo possesso.
(Il paradosso si genera col fatto che non sempre le visure sono aggiornate ed allineate: mi è capitato quindi che a seguito di volture per successione, siano ricomparsi titolari già in comunione che nel frattempo avevano alienato il bene, facendo così scomparire il nuovo comproprietario)
La seconda modalità, credo quella che tu ed il modulo chiamano "a favore", io la chiamo "per differenza": cioè barrando quella opzione, riporti solo la quota caduta in successione ed i nuovi aventi causa: quota del decuius e la somma delle quote degli eredi devono coincidere. Non è scontato in questo caso che si rappresenti il 100% delle quote.