annalisa65

Nuovo Iscritto
Professionista
Buongiorno,
mi trovo in una difficile situazione, per la quale chiedo consiglio.
Alcuni mesi fa ho fatto visionare ad una potenziale cliente un immobile (senza firma del foglio di visita).
Ora, scaduto il mio mandato, mi è giunta all'orecchio l'informazione che il figlio sta trattando direttamente con il proprietario, contattato tramite un annuncio privato di quest'ultimo (il figlio dice di non aver saputo nulla dalla madre).
Tramite colleghi ho saputo tra l'altro che si tratta di due ricerche diverse (devono acquistare entrambi).
Non so proprio come comportarmi, mi impunto e chiedo la provvigione rischiando di andare per avvocati o lascio perdere?
Qualcuno ha affrontato un problema simile e può darmi qualche consiglio o indicazione?

Grazie, saluti.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Manda una raccomandata al proprietario con l'elenco delle persone che hanno visitato il locale, specificando che in caso di acquisto loro o di un parente entro il terzo grado ti deve essere liquidata la provvigione del 3%. Ti faranno sapere qualcosa loro...
 

annalisa65

Nuovo Iscritto
Professionista
Beh... abito in un paese, credo che più o meno tutti gli abitanti siano parenti entro il 3° grado! :)
Tra l'altro credevo fosse stabilito per legge solo il 1° grado (ossia appunto, genitori-figli).
Un altro dubbio sorge in quanto il prezzo richiesto dal venditore privatamente è più basso. Non potrebbero essere considerate due trattative diverse?
Soprattutto se a breve comprerà un'altro immobile anche la madre...
 

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