Ciao!
Devo fare una proposta d'acquisto a dei tizi per un rudere in pessimo stato, totalmente inagibile. Tale rudere però non figura correttamente al catasto come collabente, bensì come abitazione con tanto di rendita catastale anche piuttosto altina.
Io ho detto al venditore che bisogna prima fare il cambio al catasto, facendolo diventare collabente e quindi a valore catastale zero, sennò sarei obbligata ad un'imposta di registro troppo alta. Lui mi risponde che (a detta del suo tecnico) é sufficiente presentare in sede di atto notarile una dichiarazione giurata di un tecnico con il reale stato dell'edificio ma io non ci credo. Voi ne sapete qualcosa in più?
Grazie a tutti
Devo fare una proposta d'acquisto a dei tizi per un rudere in pessimo stato, totalmente inagibile. Tale rudere però non figura correttamente al catasto come collabente, bensì come abitazione con tanto di rendita catastale anche piuttosto altina.
Io ho detto al venditore che bisogna prima fare il cambio al catasto, facendolo diventare collabente e quindi a valore catastale zero, sennò sarei obbligata ad un'imposta di registro troppo alta. Lui mi risponde che (a detta del suo tecnico) é sufficiente presentare in sede di atto notarile una dichiarazione giurata di un tecnico con il reale stato dell'edificio ma io non ci credo. Voi ne sapete qualcosa in più?
Grazie a tutti