michelin2

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve è la prima volta che scrivo su questo forum ed è un piacere potervi partecipare. Ho letto vari post dai quali ho appreso parecchie nozioni, per me nuove, sulla compravendita di abitazioni.
Chiedo delle informazioni in merito alla provvigione dell'agente immobiliare.

1) Su un valore di immobile di circa 200.000 euro quale percentuale di provvigione è applicabile?
2) E' possibile richiedere la provvigione per intero al momento dell'accettazione della proposta di acquisto?
3) Se sì, qualora per qualunque motivo non dovesse concludersi l'affare, l'agenzia sarà tenuta a restituire la provvigione incassata?

Grazie anticipatamente a chi potrà darmi qualche info.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve è la prima volta che scrivo su questo forum ed è un piacere potervi partecipare. Ho letto vari post dai quali ho appreso parecchie nozioni, per me nuove, sulla compravendita di abitazioni.
Chiedo delle informazioni in merito alla provvigione dell'agente immobiliare.

1) Su un valore di immobile di circa 200.000 euro quale percentuale di provvigione è applicabile?
2) E' possibile richiedere la provvigione per intero al momento dell'accettazione della proposta di acquisto?
3) Se sì, qualora per qualunque motivo non dovesse concludersi l'affare, l'agenzia sarà tenuta a restituire la provvigione incassata?

Grazie anticipatamente a chi potrà darmi qualche info.
1) 3/4 % mediamente (+IVA)
2) certo, però bisogna sempre valutare quando "eleganti" si vuole essere con i clienti, rinviare il pagamento almeno al secondo preliminare (c.d. compromesso, se si fa) è prassi.
3) no, l'agenzia viene pagata per il proprio lavoro che consiste nel far firmare alle parti un contratto di compravendita possibilmente in piena sicurezza, non presta garanzia che le parti facciano quanto promesso nel contratto, per quello ci sono la caparra confirmatoria e il codice civile
 
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IL TRUCE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
1) Su un valore di immobile di circa 200.000 euro quale percentuale di provvigione è applicabile?
Dipende dall agente.
Non tratto cose su questi valori ma se propio non potessi farne a meno direi il 5%
C e' chi si accontenta del 3%
Dal 3 al 5 anche in rapporto al servizio fornito direi che ci siamo .
2) E' possibile richiedere la provvigione per intero al momento dell'accettazione della proposta di acquisto?
SI. Io li prendo al rogito ma per scelta personale. E sono caro.
3) Se sì, qualora per qualunque motivo non dovesse concludersi l'affare, l'agenzia sarà tenuta a restituire la provvigione incassata?
NO.
Se l accordo tra le parti e' raggiunto ed il negozio giuridico e chiuso l agente non e piu responsabile degli avvenimenti futuri.
Salvo ovviamente aver taciuto notizie di importanza tale che avrebbero impedito l accordo.
Non concordo ma e cosi..
IO ma solo per scelta ho polizze specifiche e patrimonio personale che anche nel caso di una compravendita tra privati coprono molto abbondantemente ogni tipo di danno e prevedono il ristoro di quanto versato. Ma sono scelte MIE. E per prevenire come detto intasco al rogito.
Non sono li per farmelo scaramellare quindi...preferisco cosi.
In cambio sono pu caro di altri.
 
Ultima modifica:

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
3) Se sì, qualora per qualunque motivo non dovesse concludersi l'affare, l'agenzia sarà tenuta a restituire la provvigione incassata?
Non si può rispondere a questa domanda, perché non è posta correttamente.
Se infatti la pda è stata accettata, allora l'affare si è già concluso, quindi forse intendevi dire "se non dovesse concretizzarsi il passaggio di proprietà".
In questo caso la risposta è "no".
 

michelin2

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie delle vostre risposte, mi hanno dato una ulteriore sicurezza sulla procedura che mi stanno facendo seguire. L'agenzia che mi sta curando l'acquisto, mi ha già chiesto al momento dell'accettazione della proposta l'intera provvigione. Il venditore deve ancora sistemare delle carte relative alla situazione urbanistica. Mi dispiacerebbe avere "brutte sorprese". Un'ultima cosa il notaio lo sceglie il venditore, credo per ovvie ragioni di "fiducia".
 

IL TRUCE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
L'agenzia che mi sta curando l'acquisto, mi ha già chiesto al momento dell'accettazione della proposta l'intera provvigione.
Barbaro ma ineccepibile.
Il venditore deve ancora sistemare delle carte relative alla situazione urbanistica.
NO. Prima rende la casa vendibile POI dare il grano.
Fatti chiarire immediatamente, se non lo sai, di COSA si tratta e posta qui la risposta.
Eh bravi..prima paga poi vediamo se e' vendibile..
Ma non scherziamo proprio..
Prima 228 pali poi vediamo se ha il motore ?
Un'ultima cosa il notaio lo sceglie il venditore, credo per ovvie ragioni di "fiducia".
Se non hai obiezioni niente da dire, ma visto che lo paghi tu, fatti fare 3 preventivi
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Un'ultima cosa il notaio lo sceglie il venditore, credo per ovvie ragioni di "fiducia".
Di ovvio nella vita esiste solo il momento del decesso per tutti. Detto questo, rispondigli che pure tu farai uno sforzo a fidarti, ma se il notaio lo sceglie lui, va anche da sé che lo paga lui.
L'agenzia che mi sta curando l'acquisto, mi ha già chiesto al momento dell'accettazione della proposta l'intera provvigione. Il venditore deve ancora sistemare delle carte relative alla situazione urbanistica.
Non se ne parla neppure. Potevano sistemare la situazione urbanistica prima di mettere in vendita e non dopo. Rispondigli che prima deve essere inserita nella pda una condizione sospensiva che deve essere soddisfatta, altrimenti non c'è trippa per gatti per nessuno dei due e possono andare alla mensa dei poveri.
 

Pippo4567

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Prima di dare soldi fai fare delle verifiche tecniche ed urbanistiche ad un architetto/ingegnere/ geometra di tua fiducia, affinché controlli che tutto sia apposto e che i problemi siano stati davvero risolti. Contatta qualche professionista della tua zona per farti fare dei preventivi.Il notaio lo sceglie l’acquirente, non il venditore visto che devi pagarlo tu. Se vuole sceglierlo per forza metti le cose in chiaro adesso: soldi miei,scelta mia. Se insiste probabilmente c’è qualcosa che non va.Per le provvigioni metti in chiaro che saranno versate solo dopo che tu avrai appurato che il venditore ha sistemato la situazione, poni una sospensiva che tenga conto della conformità urbanistica e catastale dell’immobile ( conta che se hai bisogno di mutuo, in caso di difformità le banche non erogano).
 

michelin2

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie tante dei vostri consigli. Infatti, non ero molto propenso ad esborsare il grano prima di capire che tipo di problema urbanistico vi fosse, chiederò una condizione sospensiva.
A questo punto chiederò ad un tecnico di fiducia delucidazioni in merito.
Un'altra cosa che vi chiedo, l'immobile risale probabilmente agli anni 30, però non è chiaro quale sia l'anno (se prima o dopo il 1934). Un documento certo è del 1942, quindi dopo il 1934 e prima del 1967. Per la stipula dell'atto notarile occorre credo l'agibilità?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Infatti, non ero molto propenso ad esborsare il grano prima di capire che tipo di problema urbanistico vi fosse, chiederò una condizione sospensiva.
Premetto che trovo anch'io non consigliabile mettere in vendita un immobile senza sapere con precisione quali problemi presenta, e soprattutto senza chiarire all'aspirante acquirente che dei problemi potrebbero esserci, perché nessuno ha fatto controlli preventivi.

Ma forse sono io che non ho ben compreso la situazione concreta; mi pare che tu non abbia specificato se hai già firmato una proposta, e se questa è già stata accettata ( ma temo di si).
Se così fosse, al di là delle belle intenzioni e dei suggerimenti ricevuti, devi fare quanto pattuito contrattualmente, cioè versare caparra o integrazione della stessa (se previsto), anche se l'immobile presenta attualmente degli abusi; sarà responsabilità del venditore regolarizzare l'immobile prima del rogito, per non essere inadempiente.
Nel caso di problemi che impediscono di comprare , dovrà rendere il doppio della caparra, o risarcire i danni, provvigioni pagate dall'acquirente comprese.
Ma nel frattempo le provvigioni sono dovute ( a meno che l'agente abbia nascosto scientemente la presenza di problemi a lui noti e irrisolvibili), e non possono essere inserite condizioni sospensive ex novo senza l'accordo del venditore.
Per la stipula dell'atto notarile occorre credo l'agibilità?
A meno di concordare che il venditore non è tenuto a fornire il certificato.
Un'ultima cosa il notaio lo sceglie il venditore, credo per ovvie ragioni di "fiducia".
Questo è incomprensibile; casomai, per ovvie ragioni di sfiducia, il notaio normalmente lo sceglie l'acquirente, a meno che si tratti di vendita di nuova costruzione, nel qual caso di solito ci si avvale dello stesso notaio, proposto dal costruttore, perché conosce già la situazione.
 

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