Axelina

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti, vi spiego un po' cosa mi sta capitando.
Dopo un anno di ricerca, tra la giunga immobiliare con privati e agenzie, ho finalmente trovato un immobile tramite agenzia. Dopo un paio di visite all' appartamento ho deciso di sedermi a tavolino con l'agente cercando di capire come strutturare un'eventuale proposta e i costi a cui andavo incontro (è mio primo acquisto). Chiedendo info sulla sua provvigione lui mi dice che per immobili fino a 100000 (come nel mio caso) il suo corrispettivo sarebbe stato di 5000. Io un po' scettica li dico che mai mi sarei aspettato un 5%, ma lui di tutta risposta mi dice che non è da vedere in chiave percentuale ma è semplicemente una cifra in base al range del costo dell'immobile, al che son seguite altre mie rimostranze e lui si è semplicemente giustificato elencandomi le spese di gestione dell'Agenzia e il fatto che non prende soldi dal venditore ma solo da me. Ora mi rivolgo a voi esperti visto che internet non è stato esaustivo come speravo... E' una cosa possibile? La provvigione resta a discrezione dell'agente o è regolamentata da qualche norma?
Resta scontato che non avrei problemi a pagare il corrispettivo richiesto, è un professionista e a mio parere molto preparato, volevo solo capire se vedendo la ragazza giovane ed inesperta ha provato a spararla alta...
Saluti
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Può anche essere che vedendo il tuo interesse per l'immobile abbia osato chiedere di più di quanto avrebbe chiesto se tu ti fossi informata al primo incontro.
Tuttavia, la provvigione dovuta all'agenzia è a libera contrattazione tra le parti e solamente in assenza di un accordo, entrano in gioco gli usi locali (che solitamente oscillano attorno al 3 %); pertanto la richiesta dell'agente è legittima.

E' anche vero che molti agenti, usino calcolare una percentuale più alta sotto la soglia dei 100.000,00 € ed una più bassa per le compravendite oltre tale somma.

Perciò direi che tecnicamente è tutto nella norma.

Inoltre, se dopo una lunga ricerca hai finalmente trovato l'immobile che fa al caso tuo e hai a che fare con un agente serioe preparato, direi che la provvigione richiesta non solo è legittima ma anche giustificata.

L'unica cosa che puoi tentare di fare è cercare di ottenere un piccolo sconto sulla provvigione, o in alternativa un prezzo di acquisto di più basso (anche solo di 1-2.000,00 €) in modo da compensare.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti, vi spiego un po' cosa mi sta capitando.
Dopo un anno di ricerca, tra la giunga immobiliare con privati e agenzie, ho finalmente trovato un immobile tramite agenzia. Dopo un paio di visite all' appartamento ho deciso di sedermi a tavolino con l'agente cercando di capire come strutturare un'eventuale proposta e i costi a cui andavo incontro (è mio primo acquisto). Chiedendo info sulla sua provvigione lui mi dice che per immobili fino a 100000 (come nel mio caso) il suo corrispettivo sarebbe stato di 5000. Io un po' scettica li dico che mai mi sarei aspettato un 5%, ma lui di tutta risposta mi dice che non è da vedere in chiave percentuale ma è semplicemente una cifra in base al range del costo dell'immobile, al che son seguite altre mie rimostranze e lui si è semplicemente giustificato elencandomi le spese di gestione dell'Agenzia e il fatto che non prende soldi dal venditore ma solo da me. Ora mi rivolgo a voi esperti visto che internet non è stato esaustivo come speravo... E' una cosa possibile? La provvigione resta a discrezione dell'agente o è regolamentata da qualche norma?
Resta scontato che non avrei problemi a pagare il corrispettivo richiesto, è un professionista e a mio parere molto preparato, volevo solo capire se vedendo la ragazza giovane ed inesperta ha provato a spararla alta...
Saluti
Possibile, legale, diffusa.
 

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