PAOLA DIPRISCO

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Buonasera mi sto accingendo ad acquistare un immobile situato a Roma municipio VII accatastato c2. Vorrei fare un cambio destinazione uso da C2 ad abitazione.
Sapreste dirmi quali sono i requisiti richiesti affinchè questo cambio sia autorizzato?
Grazie in anticipo
 

cafelab

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Buonasera,
bisogna vedere innanzitutto se il cambio di destinazione d'uso è fattibile,
va cercata in che zona del PRG e del PTPR ricade l'immobile e di conseguenza quali sono le trasformazioni consentite

Poi va verificato che l'immobile sia adattabile ad utilizzo residenziale:
mq minimi, altezze, affacci, rapporti aeroilluminanti ecc

Conosco bene il VII Municipio, ci sono zone, come ad esempio lo Statuario o il Quarto Miglio che ricadono in zone con vincolo archeologico e il cambio non è detto sia fattibile
 

PAOLA DIPRISCO

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
grazie per la sua risposta, l'immobile è sito in via Macedonia 10, angolo via Latina. Il soffitto quanto deve essere alto come minimo per essere ok? inoltre mi dice come faccio a calcolare i rapporti aeroilluminanti? c'è un numero minimo di finestre in base ai metri quadri? tenga conto che l'immobile ha una superficie lorda di 80 metri quadrati (netta sarà all'incirca una sessantina) e nel complessivo è dotato di 4 finestre di dimensioni normali (pur essendo un locale parzialmente seminterrato) più una porta che può essere trasformata in porta/balcone.
 

cafelab

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La altezza minima deve essere 3mt
il rapporto aeroilluminante è minimo 1/8 della superficie calpestabile della stanza, a Roma vale per tutte le stanze, ad eccezione del bagno, che può non avre finestra
nessun locale può affacciare in una chiostrina, ad eccezione del bagno

bisogna vedere quanto è parzialmente seminterrato, deve essere fuori terra per più della metà dell'altezza

Non conosco a memoria i vincoli di tutta Roma, ma è piuttosto vicino alla Caffarella e il vincolo potrebbe arrivare fino a li

Comunque le consiglierei di far fare delle indagini molto più approfondite prima di procedere, anche depositando uno studio fattibilità presso il municipio
 

cafelab

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I vincoli sono un ulteriore serie di norme che impongono una certa procedura burocratica, o una scelta di materiali, colori, impediscono determinate attività sul territorio o un insieme di tutte queste cose

Per quanto sembri assurdo strano, è cosa frequente che certe parti della città ricadono all'interno di vincoli paesaggistici o archeologici anche se sono ormai completamente edificate dagli anni 60

Ma va prima di tutto visto se in quella zona il PRG lo consente
 

marcanto

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Da quello che ho letto in precedenza è acclarato che si tratta di una variazione d'uso abbastanza particolare.
> la variazione dovrebbe avvenire in diversa categoria, dalla C alla A
> presenza di eventuali vincoli paesaggistici, storici e archeologici
> conformazioni, dimensioni e caratteristiche degli ambienti

a questo mi sembra abbastanza per asserire che non è intervento da autodidatta.
Consiglierei di rivolgersi ad un tecnico professionista locale, affinché si vaglino adeguatamente i contesti
 

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