Graf

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Oscurata Wikipedia!
Forte presa di posizione dell' eciclopedia della rete contro la proposta di legge in discussione il 5 luglio nel Parlamento europeo che tende a limitare la libertà d'espressione sul web. Per la giornata di oggi Wikipedia fa "sciopero" e non permette all'universo degli internettiani di accedere ai suoi contenuti.
Cosa ne pensano della questione gli agenti immobiliari di Immobilio?
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Che adesso lo spieghi tu al @il_dalfo che non può + citare tutte le sue sentenze...

A parte gli scherzi... il World Wide Web che cos'è?
Andrebbe insegnato a questi burocrati...

Se Tim Berners-Lee avesse chiesto le royalties sul suo lavoro... invece di lasciarlo libero e gratuito.. forse oggi non avremmo ciò che abbiamo...
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
A mio avviso non cambierà molto..... sulla libertà del Web.... ma a parte tutto mi sembra veramente paradossale che nella situazione in cui si trova l'europa il parlamento europeo debba passare giorni a discutere di questo per non trattare i temi che sono veramente importanti per la tenuta dell'europa stessa.!!!
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
A mio avviso non cambierà molto..... sulla libertà del Web.... ma a parte tutto mi sembra veramente paradossale che nella situazione in cui si trova l'europa il parlamento europeo debba passare giorni a discutere di questo per non trattare i temi che sono veramente importanti per la tenuta dell'europa stessa.!!!
Come sempre si parla di soldi e non di altro: gli articoli 11 e 13 della discussione sono quelli che più danno noia. Perchè?
- l’articolo 11 prevede la «tassa sui link», cioè l’obbligo di ottenere una licenza quando si condividono frammenti di articolo con un rimando a un collegamento ipertestuale.
- l’articolo 13 istituisce un "upload filter", un filtro che impedisce di caricare contenuti protetti da diritto d’autore su piattaforme come Youtube o Instagram.

L'art. 11 porterebbe notevoli utili alle casse degli stati (anche si parlasse di millesimi o decimillesimi di €)
L'art. 13 va a tutelare notevolmente i produttori di audio/video nonché le televisioni (si pensi per esempio alla nostrana cancellazione di "90° minuto" a seguito dei nuovi contratti tv sul calcio) e tutti quegli operatori che ad oggi si vedono "derubati".

Diciamo che in generale non sono sbagliati come idea di fondo, di certo sarà necessario determinare quali siti/tipologie di link saranno esenti da questi oneri: a mio avviso wikipedia avrebbe diritto ad esser tutelato in questo senso, non avendo introiti da pubblicità od altro. Di contro un blog per quanto piccolo che genera comunque delle entrate dalla pubblicità (sia essa in banner o in landing od in altre forme) non dovrebbe essere tutelato nello stesso modo. Da capire se poi sarà possibile o meno pubblicare i copyleft od i re-link da siti gratuiti.
In soldoni: Benvenuti alla nuova civilizzazione dell' E-far west
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Che adesso lo spieghi tu al @il_dalfo che non può + citare tutte le sue sentenze...

upload_2018-7-4_13-15-56.jpeg
 

Bruno2301

Membro Assiduo
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Come sempre si parla di soldi e non di altro: gli articoli 11 e 13 della discussione sono quelli che più danno noia. Perchè?
- l’articolo 11 prevede la «tassa sui link», cioè l’obbligo di ottenere una licenza quando si condividono frammenti di articolo con un rimando a un collegamento ipertestuale.
- l’articolo 13 istituisce un "upload filter", un filtro che impedisce di caricare contenuti protetti da diritto d’autore su piattaforme come Youtube o Instagram.

L'art. 11 porterebbe notevoli utili alle casse degli stati (anche si parlasse di millesimi o decimillesimi di €)
L'art. 13 va a tutelare notevolmente i produttori di audio/video nonché le televisioni (si pensi per esempio alla nostrana cancellazione di "90° minuto" a seguito dei nuovi contratti tv sul calcio) e tutti quegli operatori che ad oggi si vedono "derubati".

Diciamo che in generale non sono sbagliati come idea di fondo, di certo sarà necessario determinare quali siti/tipologie di link saranno esenti da questi oneri: a mio avviso wikipedia avrebbe diritto ad esser tutelato in questo senso, non avendo introiti da pubblicità od altro. Di contro un blog per quanto piccolo che genera comunque delle entrate dalla pubblicità (sia essa in banner o in landing od in altre forme) non dovrebbe essere tutelato nello stesso modo. Da capire se poi sarà possibile o meno pubblicare i copyleft od i re-link da siti gratuiti.
In soldoni: Benvenuti alla nuova civilizzazione dell' E-far west
Grazie per la precisazione, comunque vada, io mi riferivo al post di GRAF dove diceva della libertà d'espressione sul WEB, che a mio avviso non esiste nemmeno adesso perchè è tutto filtrato e quindi da questo punto di vista a mio avviso cmbierà molto poco e comunque secondo me nella situazione attuale perdere del tempo con cose secondarie distrae l'opinione pubblica dai veri problemi che invece dovrebere discuterne nel parlamento europeo....!!! Concordo inoltre con te che come idea di fondo potrebbe andare, ma io da cittadino europeo preferirei che decidessero di altro..!!
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Come sempre si parla di soldi e non di altro: gli articoli 11 e 13 della discussione sono quelli che più danno noia. Perchè?
- l’articolo 11 prevede la «tassa sui link», cioè l’obbligo di ottenere una licenza quando si condividono frammenti di articolo con un rimando a un collegamento ipertestuale.
- l’articolo 13 istituisce un "upload filter", un filtro che impedisce di caricare contenuti protetti da diritto d’autore su piattaforme come Youtube o Instagram.

L'art. 11 porterebbe notevoli utili alle casse degli stati (anche si parlasse di millesimi o decimillesimi di €)
L'art. 13 va a tutelare notevolmente i produttori di audio/video nonché le televisioni (si pensi per esempio alla nostrana cancellazione di "90° minuto" a seguito dei nuovi contratti tv sul calcio) e tutti quegli operatori che ad oggi si vedono "derubati".

Diciamo che in generale non sono sbagliati come idea di fondo, di certo sarà necessario determinare quali siti/tipologie di link saranno esenti da questi oneri: a mio avviso wikipedia avrebbe diritto ad esser tutelato in questo senso, non avendo introiti da pubblicità od altro. Di contro un blog per quanto piccolo che genera comunque delle entrate dalla pubblicità (sia essa in banner o in landing od in altre forme) non dovrebbe essere tutelato nello stesso modo.
In soldoni: Benvenuti alla nuova civilizzazione dell' E-far west
Da capire se poi sarà possibile o meno pubblicare i copyleft od i re-link da siti gratuiti.
Infatti...mi sta anche bene il 13.... ma scusate l'articolo 11... la tassa sui link... vi rendete conto di cosa significa nel lato pratico?

In quanto a Wikipedia.... non li ha dalla pubblicità ma gli introiti li ha dalle donazioni... e da chi devolve il 5X1000 (e quest'anno ne ho visto diversi).
Poi anche li se cito la wikipedia andrà bene... forse... tutto sarà ridotto ai siti istituzionali....

Praticamente si potrà discutere solo su un qualcosa di controllo istituzionale?
:occhi_al_cielo:

Per produrre un cd o una qualsiasi opera multimediale c'era tutta una trafila di moduli tra audio, video, foto (la foto X dalla raccolta di quel cd... di cui si possiede la licenza X... valevole per...), testi... per riprendere tutte le liberatorie... e lo ritengo giusto.
Online prevedere una tassa su un link... mi sembra assurdo... perché nel momento in cui io cito una fonte e scrivo tratto da...siamo davanti ad un ipertesto che il concetto base del web. Tassarlo diventerebbe limitativo per la sua diffusione...
E mi domando quale saranno le ripercussioni su realtà come queste...

Immagino che avrò + tempo per dedicarmi alla pittura e al cucito...
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Ma anche l'articolo 11 non è che ne crei pochi di problemi...
Forse intendi il 13?

Cmq guardate che già adesso se una fa anche solo uno stream YouTube con un link privato... se il video non è stato "ripulito"... la trasmissione viene bloccata nell'arco di pochi secondi e l'account temporaneamente bloccato....

Io ricordo benissimo molti anni fa... (quando ero molto + giovane) e frequentavo una persona (non fate domande - grazie) di un gruppo che poi è stato anche all'Eurov-----... che parlava anche... dell'importanza del peer to peer come strumento di promozione... Ma come? Io mi spaccavo la testa per non far copiare i cd alle scuole... (e il modo l'ho trovato... e non vi dico il primo periodo quanti cd tornavano con la scusa... non funziona ed era chiaro he qualcuno li aveva rigati con la forbice..) e qui mi si parla di beneficio...

A voi le dovute riflessioni.
 

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