purtroppo nella realta' e' diffuso un modo di fare, come descrive Salves..perche' andare dall'architetto che costa molto di piu' del geometra (falso!),
Posso sbagliarmi ma questa tua affermazione mi suona come un non so che di denigrazione o qualsiasi altro vocabolo che vuoi usare alla categoria dei geometri e di chi scrive.
Quello che intendevo era in generale riferito a tutti i tecnici abilitati a poter presentare una docfa (in ordine solo alfabetico stretto: architetti, geometri, ingegneri, periti agrari, periti edili), non ho additato e qualificato nessuna categoria così come hai scritto.
Ed è proprio qui che interviene la fugura del tecnico, denunciando in Catasto solo ciò che realmente è stato approvato dal comune.
All'agenzia del territorio si denuncia quello che realmente esiste nel territorio, a nulla gli interessa, fino ad adesso, sulla regolarità urbanistica di quanto realizzato, gli importa solo valutare per incassare tasse e tributi su quanto realizzato (prova ne è l'accatastamento d'ufficio delle case fantasma qualora l'avente causa non ha ottemperato entro i termini con sanzione e accollo spese, delle quali almeno il 30% e sono ottimista si tratta di edifici o opere abusive che occorrono essere condonate).
A questo punto cosa ne pensi?
Con questo ti saluto salves
Tu mi conosci da mesi e sai quanto io sia critico con i clienti, che conscenti od incoscenti guardano solo il prezzo .
Si crea così un castello di carte (nel vero senso della parola) : si chiede di produrre un "documento" che metta a tacere il notaio zelante (sembra sempre in minor numero) e faccia fare l'atto. Il compratore deve però sapere che avere la conformità catastale non è sufficiente ma deve chiedere la conformità urbanistica. Così nei millenni a seguire lentamente avremo una riforma catastale.
Un notaio zelante visionando il rogito di provenienza e verificando discordanze di identificativi catastali si accorge dell'abuso.
Un notaio zelante visionando la successione di provenienza e verificando con il rogito precedente a questa riscontrando discordanze di identificativi catastali si accorge dell'abuso.
Un notaio che vuole rogitare fa come tanti tecnici che redigono solo la docfa.
Eppure basta guardare Google Maps Satellite per capire che non possono esserci ville costruite occupando 100% del terreno : cioè se vuoi piantare una piantina di basilico NON c'è un cm2 non costruito e fino ed oltre al confine con il vicino :
anche li qualche docfa o altra stregoneria è stata fatta.
Certo quel tecnico sarà costoso ma "risolve".
Potrebbero essere case fantasma che ora l'agenzia del territorio ha censito e quindi recupera eurini dopo tanti anni di evasione?
Ciao salves