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Utente Cancellato 56861
Ospite
Buongiorno, ho un quesito da sottoporvi. Compravendita di appartamento con preliminare effettuato circa un mese fa e rogito definito per il giorno 28 giugno. Il Notaio da diversi giorni chiede la liberatoria condominiale per la preparazione dell'atto che avverrà, appunto la prossima settimana. Ieri la venditrice sollecita, dopo ripetuti tentativi, questa benedetta liberatoria, e finalmente viene spiegato il motivo del ritardo: poichè oggi 21 giugno ci sarà un'assemblea condominiale dove si delibereranno eventuali spese (telecamere esterne) secondo l'amministratore è il caso di aspettare la delibera dell'assemblea. La proprietaria venditrice chiede se questo è lecito dal momento che ha un preliminare già effettuato e se l'amministratore può decidere liberamente quando rilasciare documenti richiesti dai proprietari. Sarebbe opportuno, visto che richiesto, rilasciare liberatoria alla data odierna e poi, se nel frattempo si decideranno spese future, si rilascerà un nuovo documento. o No? Probabilmente spetteranno all'attuale proprietaria ma è giusto che l'amministratore si rifiuti, alla data odierna, di rilasciare questo documento? E se oggi nell'assemblea non si raggiungerà accordo?