ita.user

Membro Attivo
Professionista
Comunque i prezzi ulteriormente in calo possono solo fare bene al settore permettendo più incroci domanda offerta. Quindi non capisco l'ansia degli AI nel prenderne atto. Diverso il caso per chi ha tanti immobili e vede ridimensionare il suo capitale immobilizzato.
In primis le banche.
 

FRANCY80

Membro Attivo
Agente Immobiliare
povera...dai che se ti sforzi acquisisci qualcosa e magari tempo tre anni vendi anche.

Mil guarda che non mi scalfisci, quello che passa tempo ad insultare il genere umano per sentirsi meno disperato non sono io.

Comunque i prezzi ulteriormente in calo possono solo fare bene al settore permettendo più incroci domanda offerta. Quindi non capisco l'ansia degli AI nel prenderne atto. Diverso il caso per chi ha tanti immobili e vede ridimensionare il suo capitale immobilizzato.
In primis le banche.

Purtroppo è cio' che si diceva anni fa...i fatti hanno drammaticamente smentito questa teoria.
 
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Mil

Membro Senior
Comunque i prezzi ulteriormente in calo possono solo fare bene al settore permettendo più incroci domanda offerta. Quindi non capisco l'ansia degli AI nel prenderne atto. Diverso il caso per chi ha tanti immobili e vede ridimensionare il suo capitale immobilizzato.
In primis le banche.

ma gli Agenti Immobiliari non hanno ansia, semplicemente non sono in grado di fare proiezioni nè di muovere in nessun modo il mercato. Dunque non potendo fare altro seguono la corrente "commerciale" che al momento li alimenta, quindi non potendo affermare che in effetti è vero, le transazioni sono in picchiata nonostante il momento pseudofavorevole sostengono ciò che la grancassa mediatica fa credere. Il loro problema è che non hanno ancora imparato la lezione, alle prime crisi non essendo una categoria nè di consulenza nè critica sulle situazioni (perchè non propongono che so, una selezione di immobili ma vendono ciò che qualcuno si degna di dargli da vendere a meno che non lo faccia per conto suo e nè tutelano in alcun modo chi compra, addirittura nell'abc.dei documenti quindi figurarsi nella bontà dell'acquisto) spariscono come funghi. Un po' come i venditori di qualunque merce. Però ti posso assicurare che sono in molti invece a volersi distinguere, a capire che questo modo di lavorare è frustrante e porta all'estinzione, a voler studiare soluzioni, portali etc. Solamente non vanno sui forum a dire apertamente ciò che pensano.
 

ita.user

Membro Attivo
Professionista
Se non c'è boom nonostante il forte calo degli anni passati e la discesa moderata tuttora in atto è perchè probabilmente non c'è stato ancora allineamento tra l'offerta di abitazioni disponibili e la domanda dei potenziali acquirenti, in parole povere i prezzi devono scendere ancora.
Ovvio che si parla in generale, perchè ci sarà sempre ill caso specifico di app.to che va a ruba al prezzo richiesto dal venditore.
 

Mil

Membro Senior
Se non c'è boom nonostante il forte calo degli anni passati e la discesa moderata tuttora in atto è perchè probabilmente non c'è stato ancora allineamento tra l'offerta di abitazioni disponibili e la domanda dei potenziali acquirenti, in parole povere i prezzi devono scendere ancora.
Ovvio che si parla in generale, perchè ci sarà sempre ill caso specifico di app.to che va a ruba al prezzo richiesto dal venditore.

No. Il vero problema è che i prezzi hanno iniziato a scendere lievemente quando oramai la crisi si stava aggravando. Quando l'allineamento non avviene o avviene troppo tardi rispetto al peggioramento dell'economia reale vuol dire che il ribasso dei prezzi ha già vanificato del tutto la sua efficacia, è già ora di ribassare ulteriormente. E' il dramma che ha coinvolto e sta coinvolgendo molti venditori troppo "attendisti"ed il motivo vero per cui si continua a non vendere.
Ad oggi quel che accadrà è che il mercato si spaccherà in due: l'invendibile rimarrà pressochè tale, e quel che è peggio a prescindere dal prezzo. Bisogna concentrarsi sul "salvabile", cioè gli immobili tuttora considerati come "a prezzo", che non lo sono nella realtà ma che perlomeno suscitano un qualche interesse, e che tra non molto vedranno crollare ulteriormente il loro valore. L'agenzia che riesce in questo sopravviverà (e farà un favore al venditore di casa consentendo oggi una "presunta perdita" comunque inferiore a quella che subirebbe tra cinque anni), quella che non riuscirà in questo tipo di acquisizioni rischia di annegare. Panorama in parte già visto...
In tutto ciò occorre una sterzata netta sulle future nuove costruzioni: il recente costoso e pessimo rientra già nell'invendibile ed è dal mio punto di vista terreno solo di aste.
 
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