Max999

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Buongiorno,
sapevo che la categoria catastale A4 identifica le abitazioni di tipo popolare, ovvero unità immobiliari con caratteristiche costruttive e di rifinitura di livello modesto, impianti limitati a quelli essenziali e finiture economiche oltre a essere caratterizzate da spazi passanti e dimensioni contenute, con presenza di un servizio igienico basilare, ed e' una categoria che io sappia in disuso, poco accettata dagli uffici tecnici dei comuni (mi e' personalmente capitato per delle seconde case fatiscenti e non abitabili al riaccatastamento nel 2008 proposte in categoria A4 e non accettata e passate in A3). La domanda comunque e' la seguente , mi e' capitato valutando un eventuale acquisto, per dei monolocali sui 40/50 mq ben ristrutturati che mi viene comunicato siano in categoria A4 con una bassa rendita (148,48 eur), e' corretta questa categoria o c'e' qualcosa che non quadra? Per il solo fatto di essere un monolocale, quindi con spazi passanti e senza muri divisori per gli ambienti, basta questo per porre l'alloggio correttamente in categoria A4, anche se e' stato sottoposto a ristrutturazione di buon livello e con materiali di qualita' ? Mi pare proprio strano il fatto che un alloggio, in precedenza datato o peggio fatiscente, una volta ben ristrutturato rimanga nella categoria piu' bassa, invece di passare alla categoria superiore, come minimo A3.
Se qualcuno gentilmente puo' chiarire la materia non essendo io del mestiere e ringrazio anticipatamente.
 
Mi pare proprio strano il fatto che un alloggio, in precedenza datato o peggio fatiscente, una volta ben ristrutturato rimanga nella categoria piu' bassa, invece di passare alla categoria superiore, come minimo A3.
Se qualcuno gentilmente puo' chiarire la materia non essendo io del mestiere e ringrazio anticipatamente.
Ti confermo quando detto da Francesca, inoltre è capitato anche a me di vendere immobili acquistati come ruderi poi completamente ristrutturati e comunque rimasti in categoria catastale A/4 in quando anche gli immobili “vicini” nonostante in buono stato sono rimasti nella stessa categoria catastale.
Accertati piuttosto sulla conformità urbanistica e catastale.
 
Buongiorno,
sapevo che la categoria catastale A4 identifica le abitazioni di tipo popolare, ovvero unità immobiliari con caratteristiche costruttive e di rifinitura di livello modesto, impianti limitati a quelli essenziali e finiture economiche oltre a essere caratterizzate da spazi passanti e dimensioni contenute, con presenza di un servizio igienico basilare, ed e' una categoria che io sappia in disuso, poco accettata dagli uffici tecnici dei comuni (mi e' personalmente capitato per delle seconde case fatiscenti e non abitabili al riaccatastamento nel 2008 proposte in categoria A4 e non accettata e passate in A3). La domanda comunque e' la seguente , mi e' capitato valutando un eventuale acquisto, per dei monolocali sui 40/50 mq ben ristrutturati che mi viene comunicato siano in categoria A4 con una bassa rendita (148,48 eur), e' corretta questa categoria o c'e' qualcosa che non quadra? Per il solo fatto di essere un monolocale, quindi con spazi passanti e senza muri divisori per gli ambienti, basta questo per porre l'alloggio correttamente in categoria A4, anche se e' stato sottoposto a ristrutturazione di buon livello e con materiali di qualita' ? Mi pare proprio strano il fatto che un alloggio, in precedenza datato o peggio fatiscente, una volta ben ristrutturato rimanga nella categoria piu' bassa, invece di passare alla categoria superiore, come minimo A3.
Se qualcuno gentilmente puo' chiarire la materia non essendo io del mestiere e ringrazio anticipatamente.
Soprattutto in zone centrali o semi centrali A4 è un plus, magari non è esteticamente bello, ma è utile.
 

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