dopo aver acquistato su suggerimento del direttore di filiale il nostro immobile da finire di costruire (a detta sua esporsi economicamente era meglio rispetto a non farlo).
A me questo sembra folle: comprare una casa da costruire, cioè terreno e inizio costruzione, senza avere la certezza di avere un mutuo per poterla finire…mah …non mi pare un consiglio serio…
Temo che, andando a scavare, si possa scoprire che il direttore vi ha spinti a comprare, perché chi vendeva era esposto con la banca stessa, o qualcosa di simile.
 
A me questo sembra folle: comprare una casa da costruire, cioè terreno e inizio costruzione, senza avere la certezza di avere un mutuo per poterla finire…mah …non mi pare un consiglio serio…
Temo che, andando a scavare, si possa scoprire che il direttore vi ha spinti a comprare, perché chi vendeva era esposto con la banca stessa, o qualcosa di simile.

Consuetudine all'ordine del giorno.

Più facile che la banca stessa sia partecipata alla costruzione.

Oppure, più verosimile, che il costruttore sia cliente fidelizzato e in buoni rapporti col direttore.

Il quale ha fatto un mero calcolo economico.
Conoscendo la situazione patrimoniale e reddituale dei suoi clienti privati e quella dei suoi clienti imprenditori.
Consegnandogli, confezionato in un bello e unico pacchetto, il cliente che comprava prima il fondo e poi la costruzione, prima ancora di incominciare con le opere.

Probabilmente a Natale si pareggieranno i conti dei favoritismi che sono avvenuti.
Di solito orologetti.

Fossi in te @Valy.

Sarei più compassata.

Fino ad ora non hai ricevuto cattive notizie e stai trattando con la banca più importante d'Italia.
 

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