Mil

Membro Senior
Io non credo del tutto alla teoria del deserto dei compratori. Certo, c'è una certa tendenza a non volersi seriamente impegnare nell'acquisto di una casa, data la situazione di incertezza generale e questo dipende soprattutto dal gap compratori e loro disponibilità/venditori loro pretese. Secondo me si sottovaluta però la componente della tipologia dell'invenduto: sono stati commessi errori troppo gravi, gran parte dell'invenduto è oggettivamente un nuovo che non ha saputo offrire nessuna attrattività agli acquirenti, che mal tollerano le novità architettoniche propinate (ampiezza media dei locali, distribuzione degli spazi..etc). Quindi il problema non è soltanto tassazione/costo/carenza di mutui, ma anche qualità degli immobili. La soluzione starà nell'abbassare le pretese e contemporaneamente offrire un residenziale nettamente migliore. La via che si è percorsa invece è stata l'esatto contrario e questo è uno dei motivi della grave crisi, su cui si riflette poco.
 
S

Sunrise

Ospite
ma anche qualità degli immobili

la qualità degli immobili è senz'altro diminuita in fatto di spazi ma è una conseguenza dell'aumento dei costi edificatori degli ultimi anni ( terreni e nuove regole costruttive ) e della riduzione del nucleo familiare ormai ridotto a 2 persone mediamente.
per il resto non si può certo dire che una casa odierna sia fatta peggio di una casa anni 70:shock: costruita con ampi spazi ma con tecniche e materiali da tristezza......ma già nei recenti anni 90 si spacciava per novità isolante il muro in poroton..:confuso:
francamente una casa di adesso è senza dubbio ( esclusi casi sporadici ) 1000 volte meglio ( muri con cappotto o isolamento e tramezza, impianto risc a pavimento caldaie di ultima generazione pannelli solari etc etc


poi tutti vorremmo la castta singola di 120 mq tutta su un piano e col giardino.....ma nn siamo in Canada che hanno territorio in eccesso rispetto agli abitanti.....siamo in italia e lo spazio ormai è quello che è :confuso:
 

Mil

Membro Senior
la qualità degli immobili è senz'altro diminuita in fatto di spazi ma è una conseguenza dell'aumento dei costi edificatori degli ultimi anni ( terreni e nuove regole costruttive ) e della riduzione del nucleo familiare ormai ridotto a 2 persone mediamente.
per il resto non si può certo dire che una casa odierna sia fatta peggio di una casa anni 70:shock: costruita con ampi spazi ma con tecniche e materiali da tristezza......ma già nei recenti anni 90 si spacciava per novità isolante il muro in poroton..:confuso:
francamente una casa di adesso è senza dubbio ( esclusi casi sporadici ) 1000 volte meglio ( muri con cappotto o isolamento e tramezza, impianto risc a pavimento caldaie di ultima generazione pannelli solari etc etc


poi tutti vorremmo la castta singola di 120 mq tutta su un piano e col giardino.....ma nn siamo in Canada che hanno territorio in eccesso rispetto agli abitanti.....siamo in italia e lo spazio ormai è quello che è :confuso:

No sunrise, ti sbagli. E' questa mentalità che ci ha portato alla rovina. I costruttori in lacrime non hanno capito che non puoi trincerarti dietro al costo di costruzione (mediamente 1/3 del guadagno netto) per creare dei loculi spesso bilivello e poi lamentarti se sei sull'orlo del fallimento.
Che i materiali anni '70 fossero ridicoli certo è vero, ma ti garantisco che ho avuto gente che rifiutava categoricamente il nuovo proprio per le boiate che ci sono in giro. Gente abbiente, che non avrebbe avuto problemi. Ciononostante ha preferito sistemare (a cifre non proprio economiche) abitazioni datate, ma con una migliore distribuzione degli spazi e altezza dei locali ( e non era la classica posizione a favorire l'usato).
Inoltre anche in zone d'Italia dove problemi di territorio in eccesso non ce ne sono si seguono i medesimi criteri. Questo è stato ed è un problema speculativo, bisogna riconoscerlo.
Abbiamo migliorato i box per il suv ma non si è fatto altrettanto per lo spazio vivibile. Puoi mettere tutta la tecnologia che vuoi ma la gente non vuole i buchi, benchè a norma di legge. Bisogna capire le esigenze, non imporre modelli dall'alto, si rischia di fallire.
 

gatto _silano

Membro Ordinario
Solo i box sono migliori oggi ma paragonare la metratura tra oggi e anni 60/70 e' da paura .Io ho un bivani da 65 mq ( oggi sono di52) con terrazza a livello di 31mq che ho chiuso con veranda (in regola col comune e' un attico) terrazzino da 5 mq e terrazza soprastante di 66 mq .Oggi case del genere nn le fanno piu'
 

gatto _silano

Membro Ordinario
con grave imbarazzo degli Agenti Immobiliari, costretti in effetti a presentare costosi tuguri come dimore lussuose, aggrappandosi alle finiture che spesso non sono affatto così ricercate...Ci rimettono faccia e clienti, purtoppo.Questo va detto.


Spesso con materiali scadenti che durano pochissimo (continue rotture nei bagni etc etc.....) case basse ( da 3,2 m siamo arrivati a 2,7/8) oggi in un 6 vani ci sta quello che entrava in un vecchio 4 vani anni 60 ( che peraltro e' in gona piu' centrale)
 
S

Sunrise

Ospite
costretti in effetti a presentare costosi tuguri come dimore lussuose, aggrappandosi alle finiture che spesso non sono affatto così ricercate...

bene che dire...il futuro non è la classe A e la bioedilizia ma un bel ritorno agli anni 70........:sorrisone: begli spazi ampi ( per chi poi per i sinlges o le coppie con 1 figlio ?? ) muri impastati con sabbia e cemento e via così

poi sai che bello acquistare un appartamento anni 70 e restaurarlo spendendo 1000 eurozzi al mq per poi trovarsi in un contesto da extracomunitari ( con tutto il rispetto )......... poi sapete cosa vuol dire adeguare agli standard moderni una app.to anni 60/70 ?........la cucina in genere è un cucinino, il bagno è quasi sempre 1 solo e grande come quello della casa delle barbie ed il garage va bene per lo scooter...............ah...si abbiamo 2 camere che sono grandi più del soggiorno:sorrisone:

risistemate un appartemento del genere e vediamo poi se ne vale la pena...:innocente:
con tutto il nuovo che c'è:innocente: basta saper scegliere;)
 

gatto _silano

Membro Ordinario
bene che dire...il futuro non è la classe A e la bioedilizia ma un bel ritorno agli anni 70........:sorrisone: begli spazi ampi ( per chi poi per i sinlges o le coppie con 1 figlio ?? ) muri impastati con sabbia e cemento e via così

poi sai che bello acquistare un appartamento anni 70 e restaurarlo spendendo 1000 eurozzi al mq per poi trovarsi in un contesto da extracomunitari ( con tutto il rispetto )......... poi sapete cosa vuol dire adeguare agli standard moderni una app.to anni 60/70 ?........la cucina in genere è un cucinino, il bagno è quasi sempre 1 solo e grande come quello della casa delle barbie ed il garage va bene per lo scooter...............ah...si abbiamo 2 camere che sono grandi più del soggiorno:sorrisone:

risistemate un appartemento del genere e vediamo poi se ne vale la pena...:innocente:
con tutto il nuovo che c'è:innocente: basta saper scegliere;)


forse parli delle case popolari anni 60....
 
S

Sunrise

Ospite
forse parli delle case popolari anni 60....

negli anni 60/70 il 90% delle abitazioni era in edilizia " povera " per non dire popolare........ne ho visti di appartamenti così a bizzeffe....per non parlare dell'assenza degli ascensori etc etc
c'è una parte di edilizia ricca anche di quegli anni...molto poca a dire il vero e cmq anche quella poca presenta situazioni tali che non tornano oggi.....
se uno deve spndere soldi per roba vecchia ha senso solo il palazzo d'epoca dove a fare da contrappeso alle inadeguatezze energetiche c'è il valore intrinseco e incrementabile nel tempo del contesto d'epoca.....e resta cmq una scelta costosa rispetto ad un bell'appartemento signorile in contesto moderno;)
 

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