antibody84

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Privato Cittadino
Salve,
Sto per accingermi a fare una offerta per una casa bifamiliare di cui vorrei acquisire la piena proprietà del piano superiore, e la nuda proprietà dell'altra parte (piano inferiore) dove vive una persona proprietaria. Vorrei sapere se al momento di acquisizione della piena proprietà un domani, spattano gravami economici o tecnici a me o se la piena proprietà passa in automatico senza tornare nuovamente dal Notaio.

Inoltre una domanda... non ho mai capito come ci siaccerta dell'avvenuto passaggio. Alle volte l'acquisto della nuda proprietà avviene anche in una città che non è quella dove si risiede, come si viene a conoscenza del "passaggio a miglior vita... dell'usufruttario?".

Scusate io auguro lunga vita alla proprietaria, perchè non ne ho necessità della parte sotto.
Anzi, quello che vorrei sapere è se è possibile inserire una clausola che se lei dovesse andare in casa di riposo non vorrei che fosse affittata la parte sotto a sconosciuti... ma credo sia impossibile questo o?

Grazie,
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Sulle prime due domande ti risponderei che sei fortunato: se non ora, dal prossimo anno sarà operativa una recente modifica burocratica di legge: per cui il consolidamento della piena proprietà in caso di decesso dell'usufruttuario, che fino ad oggi comunque era pressochè gratuita ma abbisognava di una domanda catastale diretta dell'interessato, domani sarà operata d'ufficio sulla base della comunicazione del decesso alla anagrafe comunale.
Quindi se questa novità diventerà operativa ed efficiente, ti troverai un giorno, credo all'insaputa, pieno proprietario (se non è prevista anche una comunicazione a parte del catasto, della variazione d'ufficio: sarebbe troppa grazia; magari la dispongono nei prossimi venti anni.... )

Quanto alla clausola finale, non saprei darti risposta certa: ma in fondo forse è solo questione di prezzo: sarebbe una cessione di diritto dove al posto del l'usufrutto, vorresti lasciargli solo il diritto d'uso (minore e non cedibile).
Come ad es. lo è il diritto di abitazione sulla casa familiare, del coniuge superstite.
 

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