G
ginestra
Ospite
I miei genitori avevano risparmi in buoni fruttiferi e possedevano un libretto con ingenti somme, intestate ad entrambi con pari facoltà. Alla morte di mia madre io sapevo di questo patrimonio, ma due anni prima della morte di mia madre(già gravemente malata), mio padre, ha ritirato tutti i buoni fruttiferi e li ha divisi tra i miei due fratelli. Pochi mesi prima della sua morte ha poi cambiato il libretto in tre polizze e di una ero la beneficiaria. Dopo la morte di mia madre mio padre ha aperto un c/C cointestandolo ad uno dei figli. Vi transitavano il suo stipendio e da quello che sono venuta a sapere dopo la sua morte, anche le tre polizze che sono state tutte ritirate con carta intestata a mio fratello.Morto mio padre, mio fratello ha provveduto a ripulire gli ultimi spiccioli rimasti sul conto, senza dividere nulla con gli altri eredi.Da precisare che mia madre è morta senza testamento e mio padre ha lasciato la disponibile a questo mio fratello.
Chiedo:
- posso recriminare quanto spettantemi?Il calcolo di quello che mi è dovuto deve tener conto del fatto che mia madre è morta senza testamento e mio padre con il testamento.
Esempio euro 12000
resta il coniuge e tre figli
4000 al coniuge
8000 da dividere per i figli
morto il padre
sui 4000 euro si calcolerà la legittima e la disponibile.
- Oppure devo tenere conto solo della morte di mio padre e calcolare sull'intero patrimonio, la disponibile per mio fratello e la legittima per noi?
- Mio fratello poteva, anche se c'erano rimasti solo 200 euro fare piazza pulita sul conto corrente dopo la morte di mio padre e non dividere con gli altri eredi?
Sbaglio o nei c/C cointestati la metà delle somme che vi transitano spettano per metà ad ogni correntista e alla morte di uno dei due su 200 euro ne spettano 100 a colui che rimane e il resto va diviso tra gli eredi?
Ginestra
Chiedo:
- posso recriminare quanto spettantemi?Il calcolo di quello che mi è dovuto deve tener conto del fatto che mia madre è morta senza testamento e mio padre con il testamento.
Esempio euro 12000
resta il coniuge e tre figli
4000 al coniuge
8000 da dividere per i figli
morto il padre
sui 4000 euro si calcolerà la legittima e la disponibile.
- Oppure devo tenere conto solo della morte di mio padre e calcolare sull'intero patrimonio, la disponibile per mio fratello e la legittima per noi?
- Mio fratello poteva, anche se c'erano rimasti solo 200 euro fare piazza pulita sul conto corrente dopo la morte di mio padre e non dividere con gli altri eredi?
Sbaglio o nei c/C cointestati la metà delle somme che vi transitano spettano per metà ad ogni correntista e alla morte di uno dei due su 200 euro ne spettano 100 a colui che rimane e il resto va diviso tra gli eredi?
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