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Utente Cancellato 72152

Ospite
In tutta questa diatriba, non ho ancora perché scrivete "PIANO PILOTI" anziché "PIANO PILOTY". Da noi il piano piloty, attraversato da condutture condominiali, è stato frazionato e ci sono stati realizzati tanti bei posti auto coperti che il costruttore è stato ben lieto di vendere (dopo averli numerati) più di vent'anni fa.
Io non ne avrei mai comprato neanche uno, preferisco il box. Ma i box non c'erano per tutti (ma solo per circa la metà degli appartamenti), e così chi è arrivato tardi si è dovuto accontentare.
C'è chi sta peggio, ci sono anche i posti auto scoperti.
Per la cronaca, nel 1999 i posti auto scoperti costavano 10.000.000 di Lire, i posti auto piloty costavano 15.000.000 di Lire, mentre i box costavano 30.000.000 di Lire.
 

marcanto

Membro Senior
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in assenza di definizione come parte comune nel regolamento contrattuale, è e resta del costruttore,
non comprendo perchè si tira ancora in ballo il regolamento contrattuale.
è stato chiarito che sono 5 condòmini senza amministratore e senza alcunché di regolamento.......altrimenti non saremo qui ne altri soggetti avrebbero tentato di realizzare abusi in quel piano terra.

"è e resta del costruttore" no, se lo deve riservare!
Ossia lo deve escluderlo dalla comunione condominiale già nella prima alienazione, in mancanza di regolamento contrattuale.
Fai una riflessione per analogia anche giurisprudenziale:
i/il sottotetti non qualificati come proprietà esclusiva, non dettagliati tra le parti comuni, se il costruttore non se lo riserva di chi sono ......del costruttore ?
Le pronunce di questo genere credo che tu le conosca.

***********
"perché scrivete "PIANO PILOTI" anziché "PIANO PILOTY"."
non ho scritto ne l'uno ne l'altro ma piano terra
 
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cafelab

Moderatore
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In tutta questa diatriba, non ho ancora perché scrivete "PIANO PILOTI" anziché "PIANO PILOTY"

perchè Le Corbusier era svizzero e la prima casa manifesto dei 5 punti dell'architettura a pianta libera su pilastri l'ha fatta in Francia
è Pilotis, in francese "pilastri"

è una zona di passaggio coperta, equivale a un portico

per farla semplice...
Se all'atto costitutivo del condominio non è stata riservata a un condomino, allora è condominiale.

il costruttore potrebbe anche avere ceduto l'area al comune, ma non credo sia il tuo caso

volevo sapere se io come condomino ho la possibilità di usufruirne anche solo per poggiare una bici o una moto, o altro.

beh, si, vale il cc 1102 uso della cosa comune

Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto

Però
quando si parcheggiano motori a combustione sotto agli edifici è sempre bene a andare a guardare le norme antincendio;
sotto i 300mq non ci sono obblighi particolari oltre a quelli normali delle aree comuni condominiali
ma
per i piani pilotis la Nota prot. n. P404/4108 sott. 22 del 11/4/2001 – Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno

stabilisce che

possa essere destinato ad autorimessa, deve avere tale esclusiva destinazione, e pertanto non può essere utilizzato per il transito di persone in entrata ed uscita dall’edificio medesimo

quindi si può usare come area di sosta se ne è prevista la destinazione d'uso, è comunque possibile deliberarne il cambio d'uso -se ci sono le condizioni-
 

GianniSerreri

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ho trovato un articolo su un sito di Diritto dove recita:

"

In ambito condominiale il piano pilotis è l’area a giorno del piano terra sulla quale insistono i pilastri dell’edificio condominiale e gli altri ambienti facenti parte dell’edificio e del cortile di esso destinati all’uso collettivo di tutti i condomini. Tale spazio, normalmente, tenendo conto l’art. 1117 c.c. e la mera elencazione esemplificativa in esso contenuta, deve ritenersi parte comune perché equiparabile al suolo su cui sorge l’edificio. Del resto, costituisce quello spazio corrente tra i pilastri di sostegno e la parete (a rientrare) del condominio, che realizza di fatto il c.d. “porticato” condominiale, salvo che, in occasione della prima vendita, la proprietà del piano terreno a pilotis risulti riservata ad un solo dei contraenti (Cass. civ., Sez. II, 26/11/1997, n. 11844). In ogni caso è possibile che, per volontà del costruttore, in questo spazio vengano ricavati posti auto o box da vendere in proprietà esclusiva ai singoli condomini.
"
Quindi a questo punto, se ho ben interpretato, il costruttore avrebbe la facoltà di vendere i piani pilotis a chi vuole lui.
Siccome siamo in 5 io non ho avuto la possibilità di acquistarne uno perchè uno di questi locali nel piano pilotis era già stato a sua volta venduto ad una terza persona non facente parte del condominio, in pratica ha solo la proprietà del pilotis ma non risiede nello stabile.

Resta solo da stabilire se le altezze di 2.70 siano valide per farci parcare delle auto o stipare bidoni di oli, benzina, materiali pericolosi quindi è quant'altro possa venire in mente ad un condomino

Grazie a tutti
PS: chiedo scusa per essermi scordato la S di pilotis...
 
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marcanto

Membro Senior
Professionista
Il condominio è recente? Tutto lascia pensare di no!

Il piano terra/portico risulta riservato a qualcuno o destinato a proprietà esclusiva ?
Ossia: < in occasione della prima vendita, la proprietà del piano terreno a pilotis risulti riservata ad un solo dei contraenti (Cass. civ., Sez. II, 26/11/1997, n. 11844) >
Continuiamo a ripetere ancora le stesse cose.
in più vi è anche la presenza del passaggio delle condutture condominiali.
 

GianniSerreri

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il condominio è recente? Tutto lascia pensare di no!

Il piano terra/portico risulta riservato a qualcuno o destinato a proprietà esclusiva ?
Ossia: < in occasione della prima vendita, la proprietà del piano terreno a pilotis risulti riservata ad un solo dei contraenti (Cass. civ., Sez. II, 26/11/1997, n. 11844) >
Continuiamo a ripetere ancora le stesse cose.
in più vi è anche la presenza del passaggio delle condutture condominiali.

Non è recente... i piani pilotis sono stati venduti ai singoli condomini credo con atto non saprei,
Il mio dubbio era solo relativo alla regolarità di una possibile vendita di uno spazio dove appunto passano condutture e i pilastri che reputavo spazi condominiali.
Ma quanto pare non è cosi.
Ho fatto questa prima mia domanda per che da questi abusi sono scaturite delle conseguenze "abbastanza" importanti che hanno portato alla perdita della mia abitazione.

Ma ho paura a raccontarla perche sicuramente verrei umiliato da mille risposte. Risposte più o meno sconfortanti che ho avuto in 7 anni di sofferenze e che non posso accettare essendo in un paese civile.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
.. i piani pilotis sono stati venduti ai singoli condomini credo con atto non saprei,
La vendita non è un dettaglio da poco..
Lo stai dicendo solo ora.
Discorso chiuso sulla comproprietà.

Se hai avuto dei danni per colpe altrui, allora non è della comunione del piano porticato che ti devi interessare ma devi chiedere conto ai responsabili nelle sedi opportune
 

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