(ovviamente poi i 7/8 del ricavato dalla vendita andrebbero agli altri comproprietari, 1/8 al creditore, senza contare le spese giudiziarie, CTU ecc.).
E questo devi evitarlo perche' in questo modo ai proprietari non debitori (i tuoi fratelli) in genere rimangono solo le briciole: casa persa e "rimborso" delle loro quote quasi sicuramente molto al di sotto del vero valore. (considera le spese del tribunale ma soprattutto i quasi certi ribassi di asta mediamente del 30-50% rispetto al valore di mercato.
Ma a quanto ho capito il creditore intende procedere perché' cosi' ha deciso, direi contro i suoi interessi visto che hai possibilità di pagarlo a rate in tempi decisamente inferiori a quelli della procedura esecutiva.
Allora non ti resta che sfruttare la conversione del pignoramento come dicevo sopra.
A sto punto sfrutta a tuo favore il tempo e la comodita' delle rate e cominci ad accantonare qualcosa per essere tranquillo. Anche perche' dovrai anticipare subito un quinto della somma.
Occhio pero', poi, a non sgarrare nemmeno una rata.
ATTENZIONE A UN ALTRO DETTAGLIO
-Hai per caso un mutuo in corso? (anche se stai pagando regolarmente)
- Hai altri creditori?
- Hai debiti con Equitalia?
Perché nel caso (soprattutto per il mutuo) la cosa, purtroppo per te, si complica parecchio ...