caronte47

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Buonasera a tutti. Siamo due proprietari di un garage di 100 mq che prima era in comproprietà e poi è stato diviso in catasto in due unità immobiliari.
Posso costruire una parete divisoria che renda indipendenti le due unità anche con il parere contrario del proprietario dell'altro garage? Grazie per i vostri illuminati pareri.
 

caronte47

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non sono divisi; il locale è 10x10 m e sono presenti due portoni di ingresso. Esattamente al centro del locale c'è una colonna portante
 

macchi pierantonio

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Si si possono dividere purchè vi sia l'autorizzazione del comune per i lavori interni e per l'aumento delle unità immobiliari in quanto trattasi a divisione ultimata di unità imobiliari autonome anche se in categoria C6
 

caronte47

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Grazie per le risposte. Non sapevo di dover anche chiedere il permesso al comune, pensavo che aver diviso in catasto fosse già sufficiente. Però nessuno mi ha ancora illuminato sull'aspetto più importante: osso costruire una parete divisoria che renda indipendenti le due unità anche con il parere contrario del proprietario dell'altro garage? E se si ho diritto a farmi rimborsare la metà della spesa? Grazie

Leggi Tutto cliccando su: Parete divisoria in garage
 

carlor

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Dal codice civile. Forse questa è la risposta.
"
Art. 885 - Innalzamento del muro comune - Ogni comproprietario può innalzare il muro comune, ma sono a suo carico tutte le spese di costruzione e conservazione della parte sopraedificata. Anche questa può dal vicino essere resa comune a norma dell'art. 874.
Se il muro non è atto a sostenere la sopraedificazione, colui che l'esegue è tenuto a ricostruirlo o a rinforzarlo a sue spese. Per il maggiore spessore che sia necessario, il muro deve essere costruito sul suolo proprio, salvo che esigenze tecniche impongano di costruirlo su quello del vicino. In entrambi i casi il muro ricostruito o ingrossato resta di proprietà comune, e il vicino deve essere indennizzato di ogni danno prodotto dall'esecuzione delle opere. Nel secondo caso il vicino ha diritto di conseguire anche il valore della metà del suolo occupato per il maggiore spessore.
Qualora il vicino voglia acquistare la comunione della parte sopraelevata del muro, si tiene conto, nel calcolare il valore di questa, anche delle spese occorse per la ricostruzione o per il rafforzamento.

"
 

Bastimento

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Privato Cittadino
Probabilmente il vicino non intende sostenere gli oneri urbanistici nè del muro, e forse è un suo diritto. Non credo però che possa vietare all'altro proprietario di provevdere, nelle forme dovute, alla divisione fisica del bene.

Confesso che mi sono reso conto solo adesso che anche il semplice frazionamento di un garage, è assimilabile ad un frazionamento di un alloggio.

Però domando:
è esattamente la stessa procedura, o visto che non si crea una abitazione aggiuntiva con extracarico abitativo, la pratica urbanistica è più semplice?
 

caronte47

Membro Attivo
Privato Cittadino
"è esattamente la stessa procedura, o visto che non si crea una abitazione aggiuntiva con extracarico abitativo, la pratica urbanistica è più semplice?"

Bella domanda: qualcuno conosce la risposta?
 

macchi pierantonio

Nuovo Iscritto
Professionista
La procedura comunale è una semplice Dia per lavori interni in quanto si presuppone che le due unità immobiliari siano state già autorizzate in fase di rilascio della licaznza originaria.
infatti l'ufficio del catasto per rilasciare l'autorizazione per le due planimetrie catastali caraterizzate da due porzioni materiali diverse, da due subalterni diversi, abbia richiesto in allegato alla consegna delle due planimetrie catastali anche i dati relativi alle autorizzazioni comunali ( Leggi Nr Licenza edilizia od utorizzazione edilizia o autorizzazione a costruire)
Se ciò non fosse avvenuto, e quindi l'ufficio del catasto avesse approvato comunque le planimetrie in difformità dalle procedure catstali stesse, va regolarizzata la pratica comunale come sopra detto in quanto si ritiene che in ogni caso, essendovi due accessi preesistenti oggi indipendenti già autorizzati sulla parte esterna dell'edificio e non cambiando comunque la destinazione d'uso dei locali ( Rimane sempre posto auto cambiando solo la rendita catasitale da un garage unico a due garage in C6 indipendenti) sia sufficiente una semplice Dia per lavori interni, quindi non soggetta all'attesa di autorizzazione. ricordo comunque che anche per il comune, è sempre salvo il diritto dei terzi ed in questo caso i diritti del " confinante" che deve essere regolato con il Codice Civile.
Ritengo peraltro saggio cercare di concordare con il confinante l'esecuzione dei lavori, magari accollandosi i costi di intervento e di spese tecniche, e solo se strettamente indispensabile intervenire con il Codice Civile anche perchè sarà necessario dover accedere nel "terreno" del vicino per completare l'opera ( Vedi intonaci , manutenzioneecc). anche se realizzata completamente sul proprio suolo qualora il confinante non intenda accettare di realizzare il muro divisrio anche sulla ua quota di proprietà.

Aggiunto dopo 25 minuti :

Inoltre per quanto riguarda il Codice Civile ti segnlo quato vigente per i muri di cita in comune:
Art. 886.
Costruzione del muro di cinta.

Ciascuno può costringere il vicino a contribuire per metà nella spesa di costruzione dei muri di cinta che separano le rispettive case, i cortili e i giardini posti negli abitati. L'altezza di essi, se non è diversamente determinata dai regolamenti locali o dalla convenzione, deve essere di tre metri.

Aggiunto dopo 21 minuti :

E per conludere dal Codice Civile:
Manutenzione del muro

Art. 843.
Accesso al fondo.

Il proprietario deve permettere l'accesso e il passaggio nel suo fondo, sempre che ne venga riconosciuta la necessità, al fine di costruire o riparare un muro o altra opera propria del vicino oppure comune.

Se l'accesso cagiona danno è dovuta un'adeguata indennità.

Il proprietario deve parimenti permettere l'accesso a chi vuole riprendere la cosa sua che vi si trovi accidentalmente o l'animale che vi si sia riparato sfuggendo alla custodia. Il proprietario può impedire l'accesso consegnando la cosa o l'animale.
 

caronte47

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ancora una domanda per il gent.mo sig. Macchi: tutto quanto così esaurientemente descritto deve essere fatto anche se la parete divisoria è costituita da cartongesso? Tenga presente che il garage in questione si trova all'interno di un cortile privato e che il comune non è stato informato della divisione in catasto effettuata a fine anno, a meno che non l'abbia fatto il notaio in sede di divisione della proprietà. Grazie
 

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