Prelazione non concessa

[Pierangelo belotti]

Buonasera,
qualche mese fa ho lasciato l’appartamento che avevo in affitto con un regolare contratto 4+4. Ricevuta disdetta nei tempi prestabiliti con motivazione “vendita dell’immobile”. Ho scoperto, dopo aver lasciato l’appartamento che durante il periodo di preavviso quindi con contratto di affitto ancora in atto che è stato redatto il compromesso di vendita con un terzo acquirente senza che mi sia stata concessa la prelazione. La vendita è andata a buon fine qualche mese dopo. Suppongo che la prelazione non mi sia stata concessa per non ritardare la trattativa in corso (curata da agenzia immobiliare). Per legge pare che io ne avessi diritto dato che la disdetta è stata inviata nel primo quadriennio. Sono frequenti questi casi? e qualora io fossi interessato a riscattare l’appartamento è possibile?
Saluti

 

[Slartibartfast]

la disdetta ti è arrivata allo scadere dei primi 4 anni o dei secondi?

Se era allo scadere dei primi la prelazione era dovuta e credo tu possa riscattare l'appartamento pagandolo tanto quanto dichiarato in atto (senti però un legale per questo)
Se era allo scadere dei secondi 4 non era dovuta e non dovevano nemmeno indicare il motivo della disdetta.

 

[Pierangelo belotti]

Grazie mille! Confermo alla scadenza dei primi 4 anni.

 

[Giuseppe Di Massa]

Buonasera,
qualche mese fa ho lasciato l’appartamento che avevo in affitto con un regolare contratto 4+4. Ricevuta disdetta nei tempi prestabiliti con motivazione “vendita dell’immobile”. Ho scoperto, dopo aver lasciato l’appartamento che durante il periodo di preavviso quindi con contratto di affitto ancora in atto che è stato redatto il compromesso di vendita con un terzo acquirente senza che mi sia stata concessa la prelazione. La vendita è andata a buon fine qualche mese dopo. Suppongo che la prelazione non mi sia stata concessa per non ritardare la trattativa in corso (curata da agenzia immobiliare). Per legge pare che io ne avessi diritto dato che la disdetta è stata inviata nel primo quadriennio. Sono frequenti questi casi? e qualora io fossi interessato a riscattare l’appartamento è possibile?
Saluti

Essendo già stato fatto l'atto la pratica è più complicata e lunga, se poi ci fosse anche un mutuo probabilmente potresti solo chiedere ipotetici danni al proprietario, danni da dimostrare, quantificare ecc. Infatti staremmo parlando della richiesta di annullamento di un atto pubblico, anzi due col mutuo se ci fosse, cosa molto complessa e lunga. Va detto anche che quel diritto ha un temrine per essere esercitato, verifica di non averlo superato. Insomma salvo che non sia la casa dei sogni personalmente non mi imbarcherei in una avventura dall'esito incerto

 

[francesca63]

qualora io fossi interessato a riscattare l’appartamento è possibile?

È possibile, se non sono trascorsi più di 6 mesi dalla trascrizione dell’atto di vendita, e a certe condizioni.
Allego link che spiega bene:

Il diritto di prelazione nella locazione abitativa

Affitto: il diritto dell’inquilino ad acquistare l’appartamento se il padrone di casa, alla prima scadenza, intende venderlo.

www.laleggepertutti.it

 

[Pierangelo belotti]

Grazie per le info e i suggerimenti.

Essendo già stato fatto l'atto la pratica è più complicata e lunga, se poi ci fosse anche un mutuo probabilmente potresti solo chiedere ipotetici danni al proprietario, danni da dimostrare, quantificare ecc. Infatti staremmo parlando della richiesta di annullamento di un atto pubblico, anzi due col mutuo se ci fosse, cosa molto complessa e lunga. Va detto anche che quel diritto ha un temrine per essere esercitato, verifica di non averlo superato. Insomma salvo che non sia la casa dei sogni personalmente non mi imbarcherei in una avventura dall'esito incerto

Quindi sarei dovuto intervenire prima che si arrivasse all'atto? Cioè se l atto è stato fatto complica le cose? Comunque 6 mesi nn sono passati ma uno scenario verosimile come quello prospettato è davvero scoraggiante. Quindi il diritto di prelazione può non essere concesso dato che il percorso per un riscatto ha esito incerto. Con una prospettiva del genere è chiaro che il proprietario non si disturba nemmeno a mandare la raccomandata per la prelazione

 

[francesca63]

Quindi il diritto di prelazione può non essere concesso dato che il percorso per un riscatto ha esito incerto.

Nessun esito incerto, anzi: ma , come spiegato nel link sopra, devi avere i soldi pronti per pagare la casa entro i termini di legge.
Entro i 6 mesi dal rogito, sei in tempo, se interessato.

 

[Pierangelo belotti]

Grazie mille, molto chiaro. Raccoglierò altre info e valuterò se procedere.

 

[Bagudi]

Scusa, ma con tutte le case che ci sono in giro, perchè vuoi metterti in una causa dispendiosa e che non sai come potrebbe finire ?

 

[Pierangelo belotti]

Nessun esito incerto, anzi: ma , come spiegato nel link sopra, devi avere i soldi pronti per pagare la casa entro i termini di legge.
Entro i 6 mesi dal rogito, sei in tempo, se interessato.

Scusa, ma con tutte le case che ci sono in giro, perchè vuoi metterti in una causa dispendiosa e che non sai come potrebbe finire ?

Appunto per questo cerco info, confronto con chi ha avuto esperienze simili. Ma la cosa che davvero non capisco, se si tratta di una violazione di un mio diritto sancito dalla legge perché l esito dovrebbe essere incerto? Dove si bloccherebbe il sistema? A me la casa interessa non sono stato messo nella condizione di esercitare un mio diritto. Dovrei scoraggiarmi, chinare il capo e lasciare stare quindi...