n3m3six

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Privato Cittadino
Siamo andati dal notaio ma non si è concluso nulla. Il promissario acquirente ha dato di matto dinanzi al notaio, poiché - ho scoperto - aveva ricevuto solo qualche ora prima la versione aggiornata del preliminare, e si è rifiutato di procedere perché voleva leggerla con calma (nonostante riportasse pari pari gli accordi già sottoscritti nella proposta).
Scene di isteria, lamentando scarsa trasparenza dell'agenzia. Io avevo in mano il preliminare da diversi giorni e credevo che anche lui l'avesse ricevuto. Comunque avrebbe potuto tranquillamente prendersi 10 minuti, per rendersi conto che le modifiche erano minime e non c'era nessun raggiro.
Ovviamente non ho ricevuto la restante parte della caparra (che avrebbe dovuto corrispondermi entro 5 giorni dall'annullamento della sospensiva, ma avevo poi deciso di venirgli incontro e attendere il preliminare). Adesso ne ho le tasche piene di aspettare. L'agenzia avrà comunicato male con lui, e la mia pazienza ha un limite..
Preciso che, nella proposta, il termine di 5 giorni per la restante caparra non era perentorio. Cioè è scritto "entro 5 giorni". Cosa mi consigliate di fare?
E la colpa di tutto questo non è né del notaio, né dell'agenzia,ne del promissario acquirente
 

Luther

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Privato Cittadino
E la colpa di tutto questo non è né del notaio, né dell'agenzia,ne del promissario acquirente
Vero.
Ma se la cosa già puzzava a noi, l'AI avrebbe ben potuto chiarire privatamente con l'acquirente barbone che quel giorno doveva essere solvente, per non mandare tutto a schifio.
Peraltro mi pare che le provvigioni non siano ancora state saldate, ed ora dovrà comunque sudarsele in un modo o nell'altro.
 

francesca63

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Privato Cittadino
Cosa mi consigliate di fare ?
Dipende da quanto tempo si prende per leggere una bozza …
A me pare un po’ una scusa: ma se così non fosse, immagino si possa e debba trattare di un rinvio piuttosto breve.
Se la tira in lungo, deciderai se muoverti diversamente.
Certo che la bozza, se era pronta da un po’ , poteva attivarsi lui per farsela inviare per tempo, visto che il notaio dovrebbe essere stato scelto da lui.
 

n3m3six

Membro Attivo
Privato Cittadino
Dipende da quanto tempo si prende per leggere una bozza …
A me pare un po’ una scusa: ma se così non fosse, immagino si possa e debba trattare di un rinvio piuttosto breve.
Se la tira in lungo, deciderai se muoverti diversamente.
Certo che la bozza, se era pronta da un po’ , poteva attivarsi lui per farsela inviare per tempo, visto che il notaio dovrebbe essere stato scelto da lui.
Sono tutte scuse è evidente che non vuole comprare e sta cercando di riavere i soldi indietro dal venditore che per non averci più a che fare sarà disposto a ridarglieli. Ma la colpa di tutto questo è solo ed esclusivamente del venditore che è così disperato da raccattare casi umani in giro per il mondo
 

ladyfinanza

Membro Attivo
Professionista
Dipende da quanto tempo si prende per leggere una bozza …
A me pare un po’ una scusa: ma se così non fosse, immagino si possa e debba trattare di un rinvio piuttosto breve.
Se la tira in lungo, deciderai se muoverti diversamente.
Certo che la bozza, se era pronta da un po’ , poteva attivarsi lui per farsela inviare per tempo, visto che il notaio dovrebbe essere stato scelto da lui.

Io sto con un'agenzia, l'acquirente con un'altra.
Se dalla mia parte sono stati abbastanza professionali, non si può dire altrettanto dalla sua. Abbiamo scoperto, dal notaio, che il suo agente gli ha fatto firmare un foglio in cui dichiara che ha tempo fino all'10 aprile per pagare la restante caparra. Lui, quindi, non è cosciente (almeno, fino a poco fa) di essere in difetto col pagamento. Sia io che il notaio gli abbiamo fatto notare che quel foglio non vale nulla, dato che lo ha firmato solo lui!
Poi, nella bozza di preliminare che aveva lui, erano state aggiunte cose che io non ho mai dichiarato. Un ennesimo tentativo (del suo agente?) di farmi dichiarare cose che non intendo dichiarare. Ovviamente io avevo fatto eliminare il superfluo e lui se ne è reso conto solo un paio d'ore prima. Ma sono le stesse cose su cui ci siamo arenati prima di giungere alla firma della proposta. Alla fine avevamo trovato l'accordo. Non si capisce di chi sia stata l'idea di cambiare nuovamente gli accordi già presi.

Ha offerto prezzo pieno e paga in contanti, quindi non c'era motivo di rifiutare la sua offerta.
La sua agenzia ha lavorato malissimo, sin dal primo momento ho avuto l'impressione che facessero di tutto per sabotare la trattativa, anziché agevolare.

Comunque la mia agenzia ha già provveduto a inviare una mail ai colleghi, raccontando l'accaduto (dato che non c'era nessuno dal notaio), sollecitando il pagamento e dando un termine perentorio per il preliminare. Adesso tocca a loro rispondere.
 

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