ccc1956

Membro Senior
Professionista
Perchè il primo mediatore, pur ritenendo alta la richiesta, ha accettato l' incarico?

Poteva tranquillamente rifutare l' incarico.

Troppo facile scaricare la responsabilità sul venditore.....

In tempi di vacche grasse tutte queste considerazioni sulle richieste elevate non venivano fatte..... prendetevi anche Voi la vostra parte di responsabilità...........

Smoker
e' stato il tempo che ha fatto abbassare il prezzo al venditore....e la crisi in atto.:occhi_al_cielo:
prima volete che i venditori abbassino le pretese, poi gliene date la colpa di averlo fatto.
sono d'accordo con te.
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
In realtà è abbastanza semplice, con un minimo di precauzione, solo che è impossibile venirne a capo dove senti 100 pareri contrari ;) Fin'ora infatti le cose son funzionate, no? ;)
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
In realtà è abbastanza semplice, con un minimo di precauzione, solo che è impossibile venirne a capo dove senti 100 pareri contrari ;) Fin'ora infatti le cose son funzionate, no? ;)

ma infatti se io fossi un utente che legge sinceramente non capisco perche' dovrei dare ragione a qualcuno di voi o a qualcun altro che dice la cosa contraria.
mi sembrate tutti convinti delle vostre ragioni.
poi i casi sono diversi, il caso di fashion e' diverso da quello di due agenzie che collaborano allo stesso prezzo e allo stesso tempo.
li' si fanno la guerra, lo capisco, ci vorrebbe piu' lealta'.
mi sembra abbastanza giusto quello che ha appena detto desmo, e che anche tu condividi, sul caso di fashion ma anche quello che ha detto Tobia e' molto sensato.
poi c'e' da combattere con la testa della gente...(agenti) :^^:
 

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Forse ho sbagliato termine, non é colpa del venditore, non ne ha (ci mancherebbe che non puó decidere di alzare o abbassare il prezzo come e quando vuole) ma la decisione del venditore di abbassare il prezzo é ció che ha determinato questa situazione. Come ho giá detto, secondo me non é colpa di nessuno, ci si deve stare perché é la determinazione di un privilegio fortunoso a favore del secondo mediatore, causato da una mutata quanto imprevedibile esigenza del venditore nel tempo
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Caro Tobia, in teoria, c'é un agente che non incassa, nonostante abbia lavorato. L'affare non l'ha concluso ma qual'é il motivo?
- Perché il cliente non si ricorda più dell'agenzia precedente?
- Perché qualcun altro mediatore gli promette una mediazione più bassa? ( questa proprio non la mando giù!)
- Perché sei una donna e si sa che le donne non capiscono niente di affari :)evil: )
- Perché prima ti fanno spendere e poi scoprono che non sei disponibile a fare i " giochini di nessuno" e diventi antipatico?
Il fatto che tu cerchi di trattare e collaborare ti fa onore, ma se mi permetti, tu seconda agenzia, che sei arrivato dopo e che forse, molto probabilmente riesci a concludere l'affare, grazie alla mia proposta precedente, hai tutto l'interesse!
Io che sono la prima, dove nessuno mi ha avvisato di niente e la collaborazione fra i mediatori, non é stata concordata in precedenza, per quale motivo dovrei concordare con te una mediazione, siamo forse colleghi?
- No, si é scoperto che viene premiato l'ultimo, ciò che fa il primo dal punto di vista legale non interessa.
- Siamo commercianti con la relativa concorrenza.
Il cliente che decide di cambiare agenzie se ne assumerà le responsabilità, perché me le devo assumere io?
Ovviamente io sto solo osservando un aspetto della mediazione.:occhi_al_cielo:

Dimmi quante agenzie scavalcate ( non in collaborazione) hai chiamato disposte a dividere la provvigione con te!
Oppure dimmi quante agenzie sono sono state disponibili a dividere la provvigione quando lo scavalcato sei stato tu! :occhi_al_cielo:
Ciao Limpida,

ciò che ti ho detto lo faccio mediamente almeno due volte all'anno ogni anno, e ciononostante, NON sono mai stato richiamato quando occasionalmente sono stato la prima agenzia.

Riconosco che la vita di paese è meno caotica del nostro lavoro in città dove ogni franchising millanta visite immaginarie e gli apriporta si nascondono in ogni palazzo.. quindi rispetto il tuo punto di vista e colgo l'occasione per lanciarti un messaggio:
Se mi capiterà di mediare un tuo ex cliente nell'acquisto di una tua ex casa, io non mancherò di chiamarti.
:fiore:
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ciao Limpida,

ciò che ti ho detto lo faccio mediamente almeno due volte all'anno ogni anno, e ciononostante, NON sono mai stato richiamato quando occasionalmente sono stato la prima agenzia.

Riconosco che la vita di paese è meno caotica del nostro lavoro in città dove ogni franchising millanta visite immaginarie e gli apriporta si nascondono in ogni palazzo.. quindi rispetto il tuo punto di vista e colgo l'occasione per lanciarti un messaggio:
Se mi capiterà di mediare un tuo ex cliente nell'acquisto di una tua ex casa, io non mancherò di chiamarti.
:fiore:

Infatti, come prevedevo,quando sei stato la prima agenzia NON TI HA MAI RICHIAMATO NESSUNO!:disappunto:

Non avevo alcun dubbio Tobia, non a caso ti chiamo " il piccolo Lord".;)
Pensa che c'é stato anche qualche mediatore di altra città che negli accordi con me rinunciava a qualsiasi provvigione....:stretta_di_mano:
Io facevo un discorso generalizzato......:occhi_al_cielo:
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Forse ho sbagliato termine, non é colpa del venditore, non ne ha (ci mancherebbe che non puó decidere di alzare o abbassare il prezzo come e quando vuole) ma la decisione del venditore di abbassare il prezzo é ció che ha determinato questa situazione. Come ho giá detto, secondo me non é colpa di nessuno, ci si deve stare perché é la determinazione di un privilegio fortunoso a favore del secondo mediatore, causato da una mutata quanto imprevedibile esigenza del venditore nel tempo

La mutata esigenza del venditore é comprensibile ed anche se non fosse comprensibile per altri motivi, chi ne fa le spese é il mediatore e la palla quindi torna a noi.
E' cosi indispensabile garantire un prezzo di vendita di un immobile quando ancora non si é messo sul mercato?
Anche le azioni sono quotate ma quando si vendono al mercato, anche il giorno dopo, é il mercato che stabilisce il prezzo.
Non dobbiamo firmare incarichi promettendo di vendere immobili al prezzo che desidera il venditore, dobbiamo garantire che ci occuperemo della vendita e sarà poi il Venditore a decidere se accettare o meno la proposta.
Bò, forse siamo fuori tema ma é una catena di S.Antonio!:fico:
 

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