salvo0573

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Salve, devo affrontare una questione relativa a una procura generale e che investe quella connessa a distinzione atti di ordinaria e straordinaria amministrazione. La procura generale indica genericamente che il procuratore ha potere ad amministrare tutti i rapporti bancari del mandante (senza elencazione di conti, polizze ecc)...di gestire pratiche di successione.. Ecc.. La banca fa problemi ad accettarla in quanto non precisa detti rapporti e le operazioni su di essi (riscossione). A mio avviso i dubbi della banca sono legittimi ma il procuratore.. in quanto generale ritiene di poter fare tutto. La mia domanda è se sia possibile sindacare una procura generale per quanto generica possa essere a fronte di quanto previsto dall'art. 1708 cc comma 2 a proposito della necessità che siano elencati gli atti di straordinaria amministrazione. Grazie
 

francesca63

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Privato Cittadino
Con procura generale si può provvedere solo all’amministrazione ordinaria, come hai scritto giustamente.
Per altri atti, credo sarebbe meglio andare dal notaio e fare una procura più specifica, con l’indicazione di quanto si desidera che il procuratore faccia.
Cosa dice il mandante ?
Cosa la banca impedisce di fare ?
 

salvo0573

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Privato Cittadino
Il mandante (anziano) intende movimentare tramite procuratore somme su diversi rapporti come detto non precisati nell'atto. Peraltro si è provveduto a fare un riepilogo, e quindi si è avuto cognizione dei rapporti medesimi, solo dopo il rilascio della procura. Da qui le perplessità della banca ad accettare la procura generale e la richiesta di procura più dettagliata. Non avrebbe tanto senso accettare una procura generale se poi al procuratore non può consentirsi di operare ad ampio raggio. Grazie
 

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